A 25 anni non so cosa fare
Buonasera a tutti,
Buonasera a tutti,
Scrivo perchè ho 25 anni, e mi ritrovo perso in una situazione per me insostenibile. Nella mia ottica non sono messo male per niente, nell’ottica di altri invece la mia vita sta andando allo sbaraglio. Sono laureato in Scienze Politiche alla Luiss, sono anche un cantante e per fortuna le cose lì non vanno tanto male. Ho iniziato una magistrale in Global Studies, una magistrale in inglese, e ho dato alla prima sessione 3 esami su 5 con la media del 27, non male ma neanche bene. Se dovessi pensare a cosa farci domani, non ne ho idea. Non sono voluto partire per l’Erasmus, ho una ragazza e le cose con lei si stanno facendo piuttosto serie...in più amo la mia città, un modo poetico per dire che forse non ho le palle per andare via. Dovrei pensare a trovare tirocini, eppure non sento la spinta di cercarli. I miei continuano a mettermi a confronto con i figli dei loro amici, alcuni di questi hanno combinato tanto nei loro campi, forse hanno scelto la facoltà meglio di quanto ho fatto io. Mi ritroverò con una doppia laurea a 26 anni, senza sapere cosa diamine farci perchè non ho idea di che lavoro io voglia fare con questa. Mi presenterò al mondo del lavoro senza aver mai fatto un Erasmus, sì so bene l’inglese visto che la mia magistrale è interamente in lingua, ma ho paura che mi sveglierò lo stesso tra 3 anni a casa dei miei ancora mantenuto da loro, che è la cosa che mi fa rabbrividire al solo pensiero...Avrete capito che forse non sono messo tanto bene, la laurea che faccio mi interessa per gli argomenti ma non mi appassiona, e di conseguenza non mi porta a cercare cose EXTRA-universitarie che forse sarebbero necessarie. Vi ringrazio in anticipo per chi ha perso tempo a starmi dietro e a leggere questo papiro.
Buonasera a tutti,
Scrivo perchè ho 25 anni, e mi ritrovo perso in una situazione per me insostenibile. Nella mia ottica non sono messo male per niente, nell’ottica di altri invece la mia vita sta andando allo sbaraglio. Sono laureato in Scienze Politiche alla Luiss, sono anche un cantante e per fortuna le cose lì non vanno tanto male. Ho iniziato una magistrale in Global Studies, una magistrale in inglese, e ho dato alla prima sessione 3 esami su 5 con la media del 27, non male ma neanche bene. Se dovessi pensare a cosa farci domani, non ne ho idea. Non sono voluto partire per l’Erasmus, ho una ragazza e le cose con lei si stanno facendo piuttosto serie...in più amo la mia città, un modo poetico per dire che forse non ho le palle per andare via. Dovrei pensare a trovare tirocini, eppure non sento la spinta di cercarli. I miei continuano a mettermi a confronto con i figli dei loro amici, alcuni di questi hanno combinato tanto nei loro campi, forse hanno scelto la facoltà meglio di quanto ho fatto io. Mi ritroverò con una doppia laurea a 26 anni, senza sapere cosa diamine farci perchè non ho idea di che lavoro io voglia fare con questa. Mi presenterò al mondo del lavoro senza aver mai fatto un Erasmus, sì so bene l’inglese visto che la mia magistrale è interamente in lingua, ma ho paura che mi sveglierò lo stesso tra 3 anni a casa dei miei ancora mantenuto da loro, che è la cosa che mi fa rabbrividire al solo pensiero...Avrete capito che forse non sono messo tanto bene, la laurea che faccio mi interessa per gli argomenti ma non mi appassiona, e di conseguenza non mi porta a cercare cose EXTRA-universitarie che forse sarebbero necessarie. Vi ringrazio in anticipo per chi ha perso tempo a starmi dietro e a leggere questo papiro.
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Gentile utente,
il problema non sono le varie lauree,
triennale e magistrale,
nelle quali può esere bravo ed esperto,
bensì l'aspetto affettivo che Le rende difficile l'autonomia dalla famiglia d'origine.
Un lavoro potrà sicuramente trovarlo
se riterrà di .. volare fuori dal nido.
Ritiene di poterci provare lavorando sulla sua autostima?
Dott. Brunialti
il problema non sono le varie lauree,
triennale e magistrale,
nelle quali può esere bravo ed esperto,
bensì l'aspetto affettivo che Le rende difficile l'autonomia dalla famiglia d'origine.
Un lavoro potrà sicuramente trovarlo
se riterrà di .. volare fuori dal nido.
Ritiene di poterci provare lavorando sulla sua autostima?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8k visite dal 20/02/2019.
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