Orgasmo interrotto
Buongiorno a tutti, la ragazza con cui mi sto frequentando da circa 4/5 mesi ha una piccola difficoltà sessuale, non riesce a raggiungere l’orgasmo.
Lei ha 18 anni e io 20, entrambi siamo alle prime esperienze però il fatto è assai particolare: molto spesso mi capita di fare sesso orale oppure masturnarla e nell’attimo in cui sta per avere l’orgasmo, clitorideo, mi implora di smettere che non riesce a sopportare il fastidio . Tutte le sue amiche gli dicono che appena dopo quel piccolo fastidio gli aspetta un piacere inappagabile ma lei proprio non riesce. Mi è capitato di continuare all’inizio della nostra relazione contro la sua volontà pensando che fossero frasi dettate dall’orgasmo imminente invece poi mi toccavo subire una ramanzina sul fatto che non la rispetto.
Nelle sue precedenti relazioni con altri ragazzi gli capitava esattamente lo stesso.
Da questo punto di vista, con me ne parla però con imbarazzo e non oserebbe mai rivolgersi ad uno psicologo perché pensa siano persone incapaci di capirla.
Vi chiedo qualche consiglio per aiutarla attivamente senza mettergli fretta, ansia e preoccupazione.
Grazie e buona giornata a tutti.
Lei ha 18 anni e io 20, entrambi siamo alle prime esperienze però il fatto è assai particolare: molto spesso mi capita di fare sesso orale oppure masturnarla e nell’attimo in cui sta per avere l’orgasmo, clitorideo, mi implora di smettere che non riesce a sopportare il fastidio . Tutte le sue amiche gli dicono che appena dopo quel piccolo fastidio gli aspetta un piacere inappagabile ma lei proprio non riesce. Mi è capitato di continuare all’inizio della nostra relazione contro la sua volontà pensando che fossero frasi dettate dall’orgasmo imminente invece poi mi toccavo subire una ramanzina sul fatto che non la rispetto.
Nelle sue precedenti relazioni con altri ragazzi gli capitava esattamente lo stesso.
Da questo punto di vista, con me ne parla però con imbarazzo e non oserebbe mai rivolgersi ad uno psicologo perché pensa siano persone incapaci di capirla.
Vi chiedo qualche consiglio per aiutarla attivamente senza mettergli fretta, ansia e preoccupazione.
Grazie e buona giornata a tutti.
[#1]
(..)on oserebbe mai rivolgersi ad uno psicologo (..)
questo è un problema, come dire di avere un problema a cuore e non si oserebbe mai andare dal cardiologo.
questo è un problema, come dire di avere un problema a cuore e non si oserebbe mai andare dal cardiologo.
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Ha perfettamente ragione, però i condizionamenti sociali molto spesso limitano.
Siccome non avendo la possibilità di avere un condizionamento così forte bei suoi confronti a causa della breve durata di tempo della nostra conoscenza, ero interessato a qualche consiglio di automedicazione : io cerco di ascoltarla farla parlare molto evitando affermazioni che possano condizionarla, cercando di capire il loco di questo problema, ma non essendo un professionista come lo siete voi, posso fare ben poco senza nessuna dritta!
Grazie della risposta!
Siccome non avendo la possibilità di avere un condizionamento così forte bei suoi confronti a causa della breve durata di tempo della nostra conoscenza, ero interessato a qualche consiglio di automedicazione : io cerco di ascoltarla farla parlare molto evitando affermazioni che possano condizionarla, cercando di capire il loco di questo problema, ma non essendo un professionista come lo siete voi, posso fare ben poco senza nessuna dritta!
Grazie della risposta!
[#3]
Gentile Ragazzo,
la sua compagna ha già effettuato una visita ginecologica (con l'inizio dell'attività sessuale sarebbe consigliabile)?
Quella potrebbe essere un'occasione per iniziare ad aprire il discorso e, magari, ricevere da parte della ginecologa consigli utili o l'invito a rivolgersi ad uno psicologo: in questo caso, la cosa potrebbe essere più accettabile secondo lei?
Le allego una lettura che riguarda proprio l'imbarazzo e la difficoltà a trattare di questi argomenti con un professionista:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Dal suo post mi pare che la sua ragazza non abbia mai raggiunto un orgasmo: ho ben capito, o questo accade solo in coppia e ci riesce invece praticando autoerotismo?
Cordialità.
la sua compagna ha già effettuato una visita ginecologica (con l'inizio dell'attività sessuale sarebbe consigliabile)?
Quella potrebbe essere un'occasione per iniziare ad aprire il discorso e, magari, ricevere da parte della ginecologa consigli utili o l'invito a rivolgersi ad uno psicologo: in questo caso, la cosa potrebbe essere più accettabile secondo lei?
Le allego una lettura che riguarda proprio l'imbarazzo e la difficoltà a trattare di questi argomenti con un professionista:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Dal suo post mi pare che la sua ragazza non abbia mai raggiunto un orgasmo: ho ben capito, o questo accade solo in coppia e ci riesce invece praticando autoerotismo?
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#4]
Utente
Grazie della risposta.
La ragazza essendo ancora vergine, non prende minimamente in considerazione l'idea di andare da un ginecologo perché, essendo timida, prende in considerazione l'idea esclusivamente se "obbligata".
Aggiungo in oltre il fatto che si crea un sacco di paranoie riguardanti la sfera sessuale, secondo il mio avviso, a causa dell'educazione un po' troppo bigotta, motivo per il quale non ha mai praticato autoerotismo in vita sua.
La ragazza essendo ancora vergine, non prende minimamente in considerazione l'idea di andare da un ginecologo perché, essendo timida, prende in considerazione l'idea esclusivamente se "obbligata".
Aggiungo in oltre il fatto che si crea un sacco di paranoie riguardanti la sfera sessuale, secondo il mio avviso, a causa dell'educazione un po' troppo bigotta, motivo per il quale non ha mai praticato autoerotismo in vita sua.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6k visite dal 19/02/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.