Separazione da un narcisista
Salve. 7 anni fa ho incontrato un ragazzo meraviglioso, in tutti i sensi. io avevo un figlio di 12 anni, con cui si comportava molto bene. non potevo chiedere di meglio. 4 anni dopo sono rimasta incinta e quasi subito ho iniziato a vedere dei cambiamenti in lui. In casa non contribuiva con niente, non eranno i problemi suoi. Qualsiasi cosa facevo era sbagliata, non facevo niente di buono, ogni volta che si arrabbiava minacciava di abbandonarmi, di ammazzarsi se non avrei fato come diceva lui. Lo avrei persino ingannato per fare questo figlio. Pensavo che le cose sarebbero cambiate una volta nato in bambino, ma sono peggiorate. Anche nel intimità aveva bisogno di nuovi stimuli. Era arrivato di chiedermi di fare sesso con altre persone,cosi lui sarebbe stato contento. Ha persino iniziato a cercare persone disponibili, per arrivare al punto di chiedermi di andare con lui e con un altro ragazzo. Ovviamente ho sempre rifiutato, cosa che a lui non e mai piaciuta. ho scoperto per caso che lui stava già incontrando questo ragazzo! stavanno insieme da un po. Prima delle feste l'ho lasciato. Al inizio ha detto tantissime cattiverie, poi sembrava due persone in uno. Era capace di gridarmi contro per poi al improvviso piangere. Per passare din nuovo agli insulti e cosi via. ormai e una cosa che si ripete tutti i giorni. Persino davanti al bambino. Quando sto davanti a lui sta per morire, appena mi giro sorride. Da quando e nato in bambino non ha mai dormito tutte le noti con noi. Almeno 4 giorni alla settimana stava dalla madre. Il bambino non ha sentito tanto il distacco, perche abituato, ma la mia paura e che l'ho userà per farmi male. L'ho puo vedere quando vuole, lo puo portare con lui, e la sera lo riporta. Ma spesso me ne accorgo che e stranno quando torna. non so come comportarmi ...
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Gentile utente,
Lei sa già che la situazione è complessa,
indipendentemente dalla Sua diagnosi di "narcisista".
Al proposito ricordiamo
- anche per chi leggerà -
che le diagnosi vengono fatte dagli Specialisti Psicologi o Psichiatri,
ed attribuirle "per modo di dire"
equivale ad etichettare una persona senza averna alcuna competenza.
Detto questo per correttezza professionale,
Le consiglio vivamente di farsi aiutare psicologicamente,
anche per tutelare il bambino se ce ne fosse bisogno.
La Psicologa del Consultorio potrebbe essere adatta (senza esborso).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei sa già che la situazione è complessa,
indipendentemente dalla Sua diagnosi di "narcisista".
Al proposito ricordiamo
- anche per chi leggerà -
che le diagnosi vengono fatte dagli Specialisti Psicologi o Psichiatri,
ed attribuirle "per modo di dire"
equivale ad etichettare una persona senza averna alcuna competenza.
Detto questo per correttezza professionale,
Le consiglio vivamente di farsi aiutare psicologicamente,
anche per tutelare il bambino se ce ne fosse bisogno.
La Psicologa del Consultorio potrebbe essere adatta (senza esborso).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 17/02/2019.
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