Angoscia
Salve, mi presento mi chiamo Francesco.
Ho 20 anni, ho un pensiero fisso che mi attanaglia da giorni e non riesco a levarmelo dalla testa, non riesco a dormire, ci sto male, piango e non so che fare..non riesco ad accettare il fatto che prima o poi dovrò morire, ma prima di me i miei genitori.... hanno circa 50 anni ambedue e considerando che di norma la vita media è di circa 80 anni, non riesco ad accettare il fatto che tra soli circa 30 anni loro non ci saranno più, non ce la faccio, non riesco a levarmelo dalla testa, è come se io oggi a 20 anni abbia preso piena consapevolezza di me stesso e del futuro, come se avessi appena aperto gli occhi, anche ora scrivendo piango e non riesco a dormire e sono esattamente le 06:26 di domenica mattina...poi penso alla mia di morte, penso al niente più assoluto che ne verrà dopo e mi chiedo che senso ha tutto questo, che senso ha vivere, cioè qual’è il mio scopo, solo ora che ho 20 anni ho già una marea di rimpianti e se penso a quello che verrà non riesco a vedere niente che possa darmi forza o la voglia di farmi alzare dal letto felice..sarò ripetitivo ma pensare che oggi ho 20 anni e che questi ultime 5 siano passati così veloci ho paura e non voglio che il tempo passi, vorrei potermi godere la mia famiglia per sempre...non voglio che muoiano, non voglio lasciarli e più penso al giorno in cui non potrò più vederli più piango e mi demoralizzo...
Ho 20 anni, ho un pensiero fisso che mi attanaglia da giorni e non riesco a levarmelo dalla testa, non riesco a dormire, ci sto male, piango e non so che fare..non riesco ad accettare il fatto che prima o poi dovrò morire, ma prima di me i miei genitori.... hanno circa 50 anni ambedue e considerando che di norma la vita media è di circa 80 anni, non riesco ad accettare il fatto che tra soli circa 30 anni loro non ci saranno più, non ce la faccio, non riesco a levarmelo dalla testa, è come se io oggi a 20 anni abbia preso piena consapevolezza di me stesso e del futuro, come se avessi appena aperto gli occhi, anche ora scrivendo piango e non riesco a dormire e sono esattamente le 06:26 di domenica mattina...poi penso alla mia di morte, penso al niente più assoluto che ne verrà dopo e mi chiedo che senso ha tutto questo, che senso ha vivere, cioè qual’è il mio scopo, solo ora che ho 20 anni ho già una marea di rimpianti e se penso a quello che verrà non riesco a vedere niente che possa darmi forza o la voglia di farmi alzare dal letto felice..sarò ripetitivo ma pensare che oggi ho 20 anni e che questi ultime 5 siano passati così veloci ho paura e non voglio che il tempo passi, vorrei potermi godere la mia famiglia per sempre...non voglio che muoiano, non voglio lasciarli e più penso al giorno in cui non potrò più vederli più piango e mi demoralizzo...
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gentile utente ci sta raccontando una dinamica ossessiva
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Ho letto e capisco quello che vuole dirmi e anche se ci rifletto e so che comunque è inevitabile,questo non cambia il mio umore, anche se mi ripeto che non posso farci nulla e devo godermi il tempo con loro e godermi la vita, non lo so mi sento in modo strano non so come spiegarlo, sto perdendo interesse su tutto, le cose che mi piacevano fare, non ho voglia di far nulla e se la faccio le faccio con malavoglia, è comunque un pensiero fisso che ho, e quello che vorrei è che questa cosa non mi fosse mai venuta in mente, anche se ci avevo già pensato più volte ne corso degli anni non mi era mai capitata una cosa del genere
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 814 visite dal 17/02/2019.
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