Vita problematica

Buon pomeriggio dottori,
Sono un ragazzo di 26 anni, ho fatto un percorso di psicoterapia di un anno e mezzo e successivamente non vedendo più miglioramenti da parecchie sedute, ho preferito iniziare un nuovo percorso con una psicoterapeuta.
Con il primo percorso ho risolto alcuni problemi, ma è rimasto il fatto di non aver mai avuto una ragazza con tutto ciò che ne comporta (inesperienza sessuale, esperienze di vita non condivise e non fatte).
Mi risulta lontanissimo il pensiero di poter trovare una ragazza, provarci, piacerle e iniziare una relazione, che sarebbe il completamento del percorso appena iniziato ma che si prospetta avere tempi lunghi.
Patisco sia la mancanza del rapporto di coppia sia il non avere una vita sessuale, mi chiedo dunque se sia una buona idea provare con rapporti occasionali con sconosciute.
In ultimo specifico che non sono un brutto ragazzo, si potrebbe dire normale.
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

Perchè non discute di questi aspetti direttamentecon il suo terapeuta?

La vita sessuale sarebbe meglio viverla all'interno di un contesto relazionale/affettivo adeguato. Pensa che pagare per fare del sesso risolverebbe il suo problema?

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it

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Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Ne parleró sicuramente anche se per me é un argomento difficile da trattare.
Il concetto è questo: non so se è quando riuscirò a risolvere e nel frattempo mi pesa parecchio non avere esperienze affettive con ragazze.
Sicuramente non risolvere i miei problemi ma potrebbe alleviarli e magari rendermi meno bloccato?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Ci chiede se "dunque sia una buona idea provare con rapporti occasionali con sconosciute."

Innanzi tutto è una scelta.
E nelle scelte di vita lo Psicologo non entra.

Per il versante psicologico:
Lei ha da risolvere
- ci dice -
problemi relazionali e di assenza di sessualità.
I rapporti con sconosciute non risolveranno il primo,
il secondo forse sì se il corpo risponde adeguatamente alla situazione di occasionalità e di non conoscenza dell'altra.

Leggendo la ricerca linkata comprenderà che la risposta alla Sua domanda non può essere un sì o un no. La psiche è più complessa.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3559-sesso-occasionale-provoca-ansia-e-depressione.html

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Ecco il senso del mio ragionamento era questo, grazie dottoressa per averlo spiegato al meglio.
Sinceramente non sono o meglio non ero il tipo da rapporto a pagamento o molto occasionale, ma ormai la situazione va avanti da molto tempo ed è diventato pesante e difficile viverla.
Per quanto riguarda il fatto che lo psicologo non rientra nelle scelte di vita, come è giusto che sia, su espilicta richiesta del paziente potete esprimere un'opinione personale?
Grazie ad entrambi per l'interessamento
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Cosa se ne fa delle nostra opinione personale? Con questo intendo: se ledo un'opinione personale, non la do in quanto psicolgo professionista ma in quanto completo estraneo. A cosa le serve l'opinione in merito data da un passante per strada?
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Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Beh non sarebbe l'opinione di un passante ma di una persona che conosce i miei problemi e qualcosa della mia storia. (chiaramente l'opinione richiesta sarebbe quella della mia attuale psicoterapeuta)
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Il verbo "potete" sembrava indirizzato a me e alla dottoressa.
Penso che la collega abbia già risposto nel suo consulto, rispetto ai pareri personali.
Piuttosto le chiedo: come mai ha bisogno di un parere di un'altra persona rispetto a un tema di ordine morale?
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Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Non so se ne ho bisogno, ma mi sembra importante ragionare con una persona il cui parere non sia influenzato dall'essere totalmente immerso nel problema e che al tempo stesso abbia un quadro clinico della situazione e della mia persona.
Questo é più o meno il motivo
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

mi chiede di "..esprimere un'opinione personale?"
Perchè, se sto rispondendo qui nell'esercizio della mia professione?

Se lo facessi io di fatto la influenzerei,
influenzerei il Suo punto di vista.
Il Codice deontologico degli Psicologi è molto stringente su ciò (att. 3 e 4):

"..evitare l’uso non appropriato della sua influenza.."

"..astenendosi dall’imporre il suo sistema di valori.."

Nell'esercizio della propria professione
- in presenza o online -
lo Psicologo esprime valutazioni professionali, come già in #3.

Dott. Brunialti
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Giusto. Quindi, visto che la persona in questione deve avere chiaro il suo quadro clinico, deve essere un professionista (la sua terapeuta, appunto). Ne dervia che avrà una risposta di tipo professionale. La sfera personale e professionale del terapeuta non sono sovrapponibili.
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Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Capisco, rimane comunque una situazione complessa e difficile da vivere con un'eventuale risoluzione lontana.
Avete dei consigli?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
La Sua Psicoterapeuta La aiuterà sicuramente.

La salutiamo cordialmente.
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Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Speriamo.
Diciamo che dirle quello che ho scritto a voi mi imbarazza, essendo una donna e io timido.
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Dr. Francesco Ziglioli Psicologo 1k 36
Gentile utente,

Perchè non discute di questi aspetti direttamentecon il suo terapeuta?

La vita sessuale sarebbe meglio viverla all'interno di un contesto relazionale/affettivo adeguato. Pensa che pagare per fare del sesso risolverebbe il suo problema?