Amore, ansia e attacchi di panico

Salve, io e il mio ragazzo ci siamo fidanzati 5 anni fa, eravamo molto giovani, per lui io sono stata la prima esperienza io invece avevo avuto altre due relazioni. Questi cinque anni insieme sono stati meravigliosi, abbiamo però avuto anche delle discussioni dovute alle nostre diversità: io sono sempre stata una ragazza iperattiva, lui più uno da casa e divano, io molto più indipendente e con la voglia di realizzarmi e andare via da casa, lui un po’ mammone. Comunque negli anni abbiamo sempre cercato dei compromessi e, pensando che queste diversità fossero niente in confronto al forte amore che ci legava, siamo rimasti sempre uniti. Un mese fa però abbiamo avuto una brutta discussione dovuta a mancanze da parte di entrambi: lui era diverso, non più dolce, non aveva voglia di fare niente. Io in un primo momento istintivamente ho deciso di lasciarlo, pensando che le cose fossero ormai cambiate e non più risolvibili. Dopo qualche giorno però ci siamo rivisti, abbiamo parlato e anche io mi sono resa conto di aver avuto delle mancanze dovute ad un periodo di forte stress. Ci siamo ripromessi di impegnarci entrambi e di stare insieme perché l’amore era ancora forte.
Due giorni fa lui mi scrive che in questo ultimo mese ha sofferto di ansia e di attacchi di panico dovuti ad un brutto periodo che sta passando per via dello studio, della tesi, di stare tutto il giorno a casa, e non sa cosa vuole fare un domani. Io non ne sapevo assolutamente nulla, mi ha detto che una notte ha addirittura dormito sul divano con la mamma perché ha avuto un attacco di ansia fortissimo! Comunque anche tre anni fa gli aveva preso un’ansia simile, cioè si era fissato che fosse gay, invece un anno e mezzo fa era diventato ipocondriaco e nello specifico si era fissato che aveva un tumore!
Alla fine ieri mi ha detto che Io sono una ragazza splendida e quello che prova per me non l'ho mai provato per nessuno ma è arrivato alla conclusione che tutti questi attacchi di ansia sono frutto delle nostre diversità che in questi anni abbiamo provato a superare con l'amore ma che oggi purtroppo, nonostante lui sia costretto a lasciar andar via la persona che ama, non basta più perché non possiamo avere futuro insieme. Lui non sa se un giorno vorrà sposarsi e avere dei figli e ha paura che se rimaniamo insieme magari mi lascerà tra qualche anno quando io avrò 30 anni e dovrò ricominciare la mia vita da capo. Però lui giura che mi ama tantissimo, che non immagina la sua vita senza di me, che non desidera nessun’altra.
Io non so cosa pensare, né cosa fare!
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Dr.ssa Patrizia Pezzella Psicologo, Psicoterapeuta 273 13
Gentilissima lettrice,
non esistono condizioni pregresse che assicurino che un amore sia duraturo: si può restare insieme tutta la vita proprio grazie alle proprie diversità, oppure al contrario ci si separa in funzione delle divergenze che nella coppia appaiono insuperabili...nonostante l'amore. Questa ultima condizione sembrerebbe rispecchiare la sua situazione, alla quale aggiungerei il peso di altre variabili che quasi sempre concorrono nella decisione di separarsi e che andrebbero valutate caso per caso. Prenda questo periodo di separazione come una opportunità che la vita le sta offrendo affinchè anche lei possa considerare meglio i suoi sentimenti e i suoi progetti.

Molti auguri

dssa Patrizia Pezzella

Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica

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Utente
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Io sono sicurissima dei miei sentimenti verso di lui e se ci dovessimo lasciare definitivamente sarebbe contro la mia volontà! Ma veramente posso essere io la causa di questi suoi stati di ansia e paranoia?
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