Accelerazione e tensione

Buonasera
È da tempo che soffro di ansia con nodi alla gola che mi tolgono il respiro. È da un po che qst stato mi procura problemi anche al colon... mi inabilita: mi manca il fiato, ho un peso alla parte alta del petto e tra la nuca e le scapole... ho giornate intense a lavoro e gestisco qst dapprima piccoli fastidi e poi, una volta a casa, quando potrei decellerare ho l ansia a palla!nn penso a cose brutte ma ho sempre un nodo alla gola che nn mi permette di rilassarmi!
Cosa mi consigliate?
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Lei ci chide "Cosa mi consigliate?"

Rispondo:
di curare l'ansia.

Dal 2015 sono molte le domande postate qui,
e dunque è tanto che ne soffre.

Se gli accertamenti medici sono stati fatti ed è tutto OK,
perchè non intraprendere un percorso psicologico
di persona,
che Le permetta di affrontare adeguatamente i problemi che l'ansia scarica sul corpo

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile utente,

concordando pienamente con quanto suggerito dalla Collega Brunialti, aggiungo che (anche leggendo i suoi precedenti consulti e avendo escluso cause mediche) è verosimile che l’ansia in lei, come in tantissime persone che ne soffrono, conduce ad una costante attivazione della parte orto-simpatica del suo sistema nervoso autonomo.
Tutti noi esseri umani siamo dotati di un sistema nervoso centrale che comprende cervello e midollo spinale e di un sistema nervoso periferico che, a sua volta, si suddivide in
- Sistema Nervoso Somatico responsabile delle risposte volontarie;
E
- Sistema Nervoso Autonomo, o Vegetativo, responsabile delle risposte involontarie. Proprio quest’ultimo si suddivide a sua volta in sistema parasimpatico e sistema simpatico (o ortosimpatico). Il simpatico, quando cronicamente attivato dall’ansia:
- blocca il rilascio di interferoni antinfiammatori naturalmente prodotti dal cervello
- determina constante contrazione muscolare (muscoli del collo, intestinali, degli arti etc etc) e quindi dolori, fastidì e malesseri. Fondamentalmente ciò avviene per il rilascio continuo di adrenalina e noradrenalina; due neurormoni che il corpo scarica in elevate quantità quando si avverte un pericolo.
Là percezione fisica del dolore o del fastidio: (...)un nodo alla gola(...) conduce alla scarsa tolleranza emotiva proprio del disagio, e questa scarsa tolleranza del dolore/fastidio fisico mantiene lo stress che, a sua volta, mantiene iperattivato il sistema nervoso simpatico. E il circolo vizioso si chiude.
Occorre <<spezzarlo>>

Questa è generalmente la spiegazione più scientificamente accreditata alle algie e disturbi muscolari verso i quali la medicina non riconosce cause organiche.
Si parla infatti di problemi funzionali (es: colon irritabile, sensazione di nodo in gola, turbe digestive etc etc...).

Lo stress aimè agisce sul corpo in questo modo.

Quindi che fare?
Seguire il suggerimento della Dottssa Brunialti. Decrementando l’ansia verosimilmente troverà giovamento fisico.

Cordiali saluti

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.