Oltre le paure

Buongiorno dottori,
Vorrei chiedervi un consulto, io da poco.ho lasciato la.mia.ragazza , dopo una settimana di litigi per questioni più o meno banali ma che a me hanno dato un bel Po di fastidio.
In realtà non è stata una scelta voluta , ma una cosa d'istinto cioè una forte ansia.mi ha portato a lasciarla.
Abbiamo provato svariate volte a riprovarci perché ci teniamo l'uno a
L altro ma dopo qualche giorno la.cosa si ripete cioè ansia angoscia mi.allontana.
Ho contattato uno psicologo dopo un po' di sedute mi.ha detto che il mio non è amore , ma quasi un bisogno di lei, e per tale motivo mi viene questo fenomeno.
Io faccio fatica ad accettare questa cosa, perché mi.manca tanto la penso ,
Vorrei chiederVi può essere mai che.non si è innamorati e stare così male.senza di lei?
Tra l'altro io adesso per assurdo darei qualsiasi cosa per stare con.lei se non fossi innamorato parlerei così ?
Spero di essere stato chiaro nella spiegazione.
Aspetto qualche vostro parere grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Vorrei chiederVi può essere mai che.non si è innamorati e stare così male.senza di lei?
>>>

Sì, questa possibilità certamente esiste. Solo che non possiamo sapere se si applica a lei, non conoscendola.

Ci si innamora non per caso, ma perché l'altro/a risponde in modo complementare ad alcuni aspetti di noi. Tali aspetti possono essere sani o disfunzionali.

Ad esempio una persona estremamente ansiosa può innamorarsi di qualcuno che in qualche modo sembra contenere e attenuare tale ansia.

Il corollario di ciò è che, in questi casi, quando si riesce a vincere l'ansia spesso se ne va anche l'amore.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Dai vari test emerge che.io sono un
" dipendente affettivo" mi ritrovo molto in tale descrizione .
Tante volte mi chiedo se questo dolore che sento è il fatto di aver perso la persona che amo, o altro.
Al.momento sono tanto confuso. Perché sento un forte dolore, un malessere che non mi abbandona il pensiero va sempre a lei. È quello che eravamo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Quando si ama qualcun altro più di se stessi, è di per sé un'indicazione che qualcosa non va.

In questo momento ovviamente lei non riesce a sentirne l'importanza, perché tutto il suo pensiero è concentrato sull'altra che non è più con lei.

Ma in un'ottica di prossimo futuro la inviterei a lavorare molto su quest'aspetto, se non vuol ritrovarsi a restare dipendente a vita.
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Utente
Utente
Ecco ha centrato.in pieno la cosa, io sento.che senza tale persona la.mia.vita non ha senso, la.mia.gioia , le.mie giornate, se ho questa persona la vivo a mille senza neanche 1 per cento.
Ancora una cosa. Di solito chi è dipendente affettivo non si tiene stretta la.persona che lo fa star bene? Non fa di tutto per tenerselo?
Allora perché a me.Invece succede il.contrario sto bene con questa persona da circa 15 mesi e.improvvisamente una sorta tra angoscia e ansia me.la.fa allontanare?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Perché le emozioni possono benissimo essere ambivalenti e apparentemente paradossali, in contrasto l'una con l'altra: ho estremo bisogno di te, ma allo stesso tempo ho paura della vicinanza.