Relazione
Salve,
Sono una ragazza catanese di trent’anni e da cinque mesi sono fidanzata con un mio coetaneo catanese che mi ha vista per la prima volta in un sito (Meetic) e mi ha poi contattata su Facebook. Col mio attuale fidanzato ci siamo sentiti via Facebook per circa un mese e poi ci siamo incontrati e abbiamo continuato a frequentarci fino ad ora. Ho conosciuto la famiglia di questo ragazzo, partecipato a compleanni e pranzi da loro. Il mio ragazzo mi chiama inoltre tutti i giorni al telefono e insiste per vedermi almeno 2 volte a settimana(anche se io a volte rimando inventando delle scuse). Verso il 13 di dicembre ho però ripreso a sbirciare meetic e il 28 dello stesso mese mi ha contattata un ragazzo torinese di 25 anni. Con questo ragazzo abbiamo chattato prima su Instagram e poi ci siamo scambiati i numeri di telefono e abbiamo continuato a sentirci su whatsapp. Io all’inizio ero scettica perché lo consideravo troppo piccolo per me...poi parlando con lui in chat mi sono forse un po’ innamorata. Qualche giorno fa ho però notato che nel suo profilo di meetic ha messo come età per la persona che sta cercando 23-27 anni massimo e aveva scritto che cercava amicizie, ma non escludeva che potesse nascere altro. Ci sono rimasta male per quello che ho visto e gli ho scritto chiedendogli spiegazioni. A me questo ragazzo ha scritto che lo sanno tutti che gli piacciono quelle più mature e che non sapeva perché aveva messo quel limite d’età. Io non credo molto a queste sue risposte, ma a me lui piace molto. L’altra sera mi ha chiamata al telefono e mi ha detto che gli piaccio, ma prima di mettersi con me vorrebbe incontrarmi...il problema è che nel momento in cui gli ho chiesto quando ci saremmo potuti vedere lui ha elencato tutta una serie d’impegni all’università ed al lavoro e mi ha detto a maggio. Come mi consiglia di comportarmi? Qual è in questi casi la scelta migliore da fare? Lui mi ha detto (il 25enne) che non devo dare importanza a quello che ho letto su meetic nel suo profilo e non devo farmi illusioni negative.
Sono una ragazza catanese di trent’anni e da cinque mesi sono fidanzata con un mio coetaneo catanese che mi ha vista per la prima volta in un sito (Meetic) e mi ha poi contattata su Facebook. Col mio attuale fidanzato ci siamo sentiti via Facebook per circa un mese e poi ci siamo incontrati e abbiamo continuato a frequentarci fino ad ora. Ho conosciuto la famiglia di questo ragazzo, partecipato a compleanni e pranzi da loro. Il mio ragazzo mi chiama inoltre tutti i giorni al telefono e insiste per vedermi almeno 2 volte a settimana(anche se io a volte rimando inventando delle scuse). Verso il 13 di dicembre ho però ripreso a sbirciare meetic e il 28 dello stesso mese mi ha contattata un ragazzo torinese di 25 anni. Con questo ragazzo abbiamo chattato prima su Instagram e poi ci siamo scambiati i numeri di telefono e abbiamo continuato a sentirci su whatsapp. Io all’inizio ero scettica perché lo consideravo troppo piccolo per me...poi parlando con lui in chat mi sono forse un po’ innamorata. Qualche giorno fa ho però notato che nel suo profilo di meetic ha messo come età per la persona che sta cercando 23-27 anni massimo e aveva scritto che cercava amicizie, ma non escludeva che potesse nascere altro. Ci sono rimasta male per quello che ho visto e gli ho scritto chiedendogli spiegazioni. A me questo ragazzo ha scritto che lo sanno tutti che gli piacciono quelle più mature e che non sapeva perché aveva messo quel limite d’età. Io non credo molto a queste sue risposte, ma a me lui piace molto. L’altra sera mi ha chiamata al telefono e mi ha detto che gli piaccio, ma prima di mettersi con me vorrebbe incontrarmi...il problema è che nel momento in cui gli ho chiesto quando ci saremmo potuti vedere lui ha elencato tutta una serie d’impegni all’università ed al lavoro e mi ha detto a maggio. Come mi consiglia di comportarmi? Qual è in questi casi la scelta migliore da fare? Lui mi ha detto (il 25enne) che non devo dare importanza a quello che ho letto su meetic nel suo profilo e non devo farmi illusioni negative.
[#1]
Fin qui mi pare abbia ragione il ragazzo: prima di decidere qualunque cosa dovreste almeno incontrarvi.
Le persone non si possono conoscere bene senza vederle, a distanza.
Perciò fino ad allora ha poco senso starsi a interrogare sui perché.
Le persone non si possono conoscere bene senza vederle, a distanza.
Perciò fino ad allora ha poco senso starsi a interrogare sui perché.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Ma secondo lei è normale che mi abbia detto d’incontrarci a maggio o tale richiesta potrebbe essere una spia del fatto che non gli interesso davvero? Quando ho conosciuto virtualmente il mio attuale ragazzo lui non faceva altro che chiedermi quando ci saremmo visti e ci siamo incontrati per la prima volta dopo un mese di chat.
[#7]
Dipende da ciò che vuole.
Se è capace di affrontare questo tipo di situazioni anche in modo divertente, senza prendersela troppo, vada avanti e veda come evolve la cosa.
Altrimenti lasci stare, rischia di rimanerne delusa e farsi più male del necessario.
Se è capace di affrontare questo tipo di situazioni anche in modo divertente, senza prendersela troppo, vada avanti e veda come evolve la cosa.
Altrimenti lasci stare, rischia di rimanerne delusa e farsi più male del necessario.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.1k visite dal 13/02/2019.
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