Dopo 15 anni mi ha lasciato per crisi d’identità ..
Buondì mi chiamo Giacomo , ho 35 anni
Vi scrivo in quanto 3 sett
fa io e la mia compagna (stessa età) ci siamo lasciati dopo 15 anni di relazione della quale 7 di convivenza ,
Sono stati anni incredibili , tra di noi è sempre stato tutto lineare e non ci sono stati crolli in quanto ci siamo sempre fidati l’uno dell’altro per cui non troppa gelosia, no a controlli no a manie di possesso dell’uno e dell’altro
Lei la mia compagna una ragazza sensibile e caratterialmente non forte , abituata nella vita a vedere tutto positivamente , io caratterialmente più forte perché da sempre sono stato abituato alle responsabilità da parte della mia famiglia ..succede che nellanno 2017 la mia famiglia cade in una brutta situazione economica e che nello stesso anno ad ottobre perdo improvvisamente mia madre , persona che è stata tutto per me..a ruota mio padre è caduto in una depressione profonda creando scompiglio in famiglia , senza contare che anche mia nonna finisce per 9 mesi in ospedale lottando tra la vita e la morte ma fortunatamente oggi sta bene ..nel mentre succede che a fine di quell’anno la mia compagna rimane incinta , un sogno che si realizza che purtroppo viene a cadere dopo qualche tempo per un aborto spontaneo..lei ha subito il colpo , non ha avuto il coraggio di dirmi quanto le aveva fatto male e quanto le stava facendo male tutta la situazione che ruotava intorno a me..a tenuto dentro anche altr piccole cose che nel tempo le stavano un po’ strette ( ad esempio il fatto che spesso nelle cose si affidava a me ma che poi si pentiva di averlo fatto senza mai informarmi)
Succede che a novembre decide di evadere , sente una persona (giura che non mi ha tradito) esce con le amiche più spesso sente che forse è quella la strada della sua serenità , è da lì a poco a poco si allontana mi dice che vuole stare sola per ritrovare se stessa..
Ieri le ho scritto questo..
Sono qui sveglio e realizzo che la mia anima è andata in Black-out e che niente più è come prima ..
Il pensiero è sempre lì ,a dopo la tragedia che ha cambiato tutto, lì e lo sai , a come mi ero sentito di nuovo vivo a sentire quei battiti , a come sarebbe stato vivere una nuova esistenza ad essere una nuova persona se solo quei battiti non si sarebbero spenti
Ho lottato, sofferto e sperato fino alla fine lo scorso anno per rivivere quel momento , per rinascere di nuovo ,insieme a te
Ma questo purtroppo non è successo perché forse la volontà andava solo in un senso, perché forse mentre ero lì a credere giorno dopo giorno che tutto questo avrebbe portato alla rinascita di una nuova fase di noi , tu non eri lì , eri distante..ferma.. in una posizione diversa da dove sei sempre stata ..una prospettiva che non ha potuto farti vedere quanto avrei voluto per me e per noi essere ancora vivo , ancora entusiasta della vita, di nuovo me stesso ..perché ero quella persona ,prima della tragedia prima di non aver sentito quei battiti ..la stessa di cui ti sei innamorata 15 anni fa
Cosa posso fare ?
Vi scrivo in quanto 3 sett
fa io e la mia compagna (stessa età) ci siamo lasciati dopo 15 anni di relazione della quale 7 di convivenza ,
Sono stati anni incredibili , tra di noi è sempre stato tutto lineare e non ci sono stati crolli in quanto ci siamo sempre fidati l’uno dell’altro per cui non troppa gelosia, no a controlli no a manie di possesso dell’uno e dell’altro
Lei la mia compagna una ragazza sensibile e caratterialmente non forte , abituata nella vita a vedere tutto positivamente , io caratterialmente più forte perché da sempre sono stato abituato alle responsabilità da parte della mia famiglia ..succede che nellanno 2017 la mia famiglia cade in una brutta situazione economica e che nello stesso anno ad ottobre perdo improvvisamente mia madre , persona che è stata tutto per me..a ruota mio padre è caduto in una depressione profonda creando scompiglio in famiglia , senza contare che anche mia nonna finisce per 9 mesi in ospedale lottando tra la vita e la morte ma fortunatamente oggi sta bene ..nel mentre succede che a fine di quell’anno la mia compagna rimane incinta , un sogno che si realizza che purtroppo viene a cadere dopo qualche tempo per un aborto spontaneo..lei ha subito il colpo , non ha avuto il coraggio di dirmi quanto le aveva fatto male e quanto le stava facendo male tutta la situazione che ruotava intorno a me..a tenuto dentro anche altr piccole cose che nel tempo le stavano un po’ strette ( ad esempio il fatto che spesso nelle cose si affidava a me ma che poi si pentiva di averlo fatto senza mai informarmi)
Succede che a novembre decide di evadere , sente una persona (giura che non mi ha tradito) esce con le amiche più spesso sente che forse è quella la strada della sua serenità , è da lì a poco a poco si allontana mi dice che vuole stare sola per ritrovare se stessa..
Ieri le ho scritto questo..
Sono qui sveglio e realizzo che la mia anima è andata in Black-out e che niente più è come prima ..
Il pensiero è sempre lì ,a dopo la tragedia che ha cambiato tutto, lì e lo sai , a come mi ero sentito di nuovo vivo a sentire quei battiti , a come sarebbe stato vivere una nuova esistenza ad essere una nuova persona se solo quei battiti non si sarebbero spenti
Ho lottato, sofferto e sperato fino alla fine lo scorso anno per rivivere quel momento , per rinascere di nuovo ,insieme a te
Ma questo purtroppo non è successo perché forse la volontà andava solo in un senso, perché forse mentre ero lì a credere giorno dopo giorno che tutto questo avrebbe portato alla rinascita di una nuova fase di noi , tu non eri lì , eri distante..ferma.. in una posizione diversa da dove sei sempre stata ..una prospettiva che non ha potuto farti vedere quanto avrei voluto per me e per noi essere ancora vivo , ancora entusiasta della vita, di nuovo me stesso ..perché ero quella persona ,prima della tragedia prima di non aver sentito quei battiti ..la stessa di cui ti sei innamorata 15 anni fa
Cosa posso fare ?
[#1]
Non molto, se non aspettare e nel frattempo andare avanti con la sua vita. Dolorosamente in questa fase, ma è un dolore che purtroppo a volte dobbiamo attraversare.
Essere lasciati può succedere ed è una scelta che ha fatto l'altro, non dipende da noi.
Cercare di impietosire l'altro per farlo tornare sui suoi passi ha spesso l'effetto contrario: non si può avere rispetto di qualcuno se per lui proviamo soprattutto pietà.
Se fossi in lei abbandonerei i tentativi. Se la signora in questione dovrà ripensarci, dovrà essere una scelta soltanto sua, senza alcun tentativo di convincerla. Anche perché non si può convincere nessuno ad amarci e a passare il resto della vita con noi, se non è lui/lei a volerlo.
Essere lasciati può succedere ed è una scelta che ha fatto l'altro, non dipende da noi.
Cercare di impietosire l'altro per farlo tornare sui suoi passi ha spesso l'effetto contrario: non si può avere rispetto di qualcuno se per lui proviamo soprattutto pietà.
Se fossi in lei abbandonerei i tentativi. Se la signora in questione dovrà ripensarci, dovrà essere una scelta soltanto sua, senza alcun tentativo di convincerla. Anche perché non si può convincere nessuno ad amarci e a passare il resto della vita con noi, se non è lui/lei a volerlo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Ringrazio per la tempestiva risposta, e accetto il consiglio che la cosa migliore è non fare nulla , starle lontano ..
Volevo solo dirle con quel messaggio che io volevo quello che voleva lei, un cambiamento nella nostra vita , una svolta ..nient’altro ..
Ma se lei crede che quanto scritto possa averla portata a pensare a quanto dice
Allora mi sentirei inadeguato
Grazie
Volevo solo dirle con quel messaggio che io volevo quello che voleva lei, un cambiamento nella nostra vita , una svolta ..nient’altro ..
Ma se lei crede che quanto scritto possa averla portata a pensare a quanto dice
Allora mi sentirei inadeguato
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 13/02/2019.
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