Difficoltà nel parlare in modo fluido
Salve.
Sono uno studente 19enne e chiedevo opinioni riguardo ad una mia problematica: quando parlo non riesco a parlare in modo fluido, spesso mi blocco, balbetto, mi correggo etc... La cosa non è troppo marcata, ma comunque è un problema piuttosto fastidioso che disturba in toto la mia comunicazione.
Ho pensato di essere balbuziente, ma la mia non sembra essere balbuzie vera e propria: non ho difficoltà nell'articolare le parole che voglio dire, ma proprio nel farmi venire le parole da dire.
Dal momento che ciò comporta problemi sia nella vita universitaria (trasmetto insicurezza durante gli esami orali) sia al di fuori (nel parlare con qualcuno).
Non so se sia un problema risolvibile o meno e, soprattutto, se sia un problema psicologico o altro, pertanto non so neppure a quale figura rivolgermi: logopedista? psicologo? psichiatra? corsi di dizione? corsi di public speaking?
Sono uno studente 19enne e chiedevo opinioni riguardo ad una mia problematica: quando parlo non riesco a parlare in modo fluido, spesso mi blocco, balbetto, mi correggo etc... La cosa non è troppo marcata, ma comunque è un problema piuttosto fastidioso che disturba in toto la mia comunicazione.
Ho pensato di essere balbuziente, ma la mia non sembra essere balbuzie vera e propria: non ho difficoltà nell'articolare le parole che voglio dire, ma proprio nel farmi venire le parole da dire.
Dal momento che ciò comporta problemi sia nella vita universitaria (trasmetto insicurezza durante gli esami orali) sia al di fuori (nel parlare con qualcuno).
Non so se sia un problema risolvibile o meno e, soprattutto, se sia un problema psicologico o altro, pertanto non so neppure a quale figura rivolgermi: logopedista? psicologo? psichiatra? corsi di dizione? corsi di public speaking?
[#1]
Gentile utente,
difficile a dirsi, così su due piedi. Da un punto di vista psicologico, la balbuzie o simili hanno una forte componente ansiosa che le alimentano.
In che senso si "corregge"?
Si ritiene una persona ansiosa?
Ha notato se ci sono alcuni ambiti specifici in cui si manifesta questo comportamento? Altri in cui, invece, non si manifesta?
Cosa fa quando inizia a "balbettare"? Cosa pensa?
difficile a dirsi, così su due piedi. Da un punto di vista psicologico, la balbuzie o simili hanno una forte componente ansiosa che le alimentano.
In che senso si "corregge"?
Si ritiene una persona ansiosa?
Ha notato se ci sono alcuni ambiti specifici in cui si manifesta questo comportamento? Altri in cui, invece, non si manifesta?
Cosa fa quando inizia a "balbettare"? Cosa pensa?
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Ex utente
Sì, sicuramente sono una persona particolarmente ansiosa, però noto che ciò capita anche in condizioni normali, di normale convivialità.
E' pur vero che, nella prima infanzia sono sempre stata una persona molto solitaria e, forse, ciò può influire anche inconsciamente, dato che non ho mai avuto molte occasioni di relazionarmi e di "parlare molto" con i coetanei.
Forse la componente ansiosa si ritrova anche nel normale dibattito con altre persone, un pò inconsciamente.
Per quanto riguarda gli ambiti di comportamento... direi che si ritrova praticamente sempre, se non quando sono ubriaco.
Mi correggo nel senso che il mio discorso potrebbe essere una cosa del genere: "Ciao, sono qui su questo sit...ehm su questo forum per chiedere co... consulto sul mio problema...ehm sì, sul mio problema" (difficilmente è così marcata la cosa, con tanti errori in una stessa frase, ma il concetto è quello).
E' pur vero che, nella prima infanzia sono sempre stata una persona molto solitaria e, forse, ciò può influire anche inconsciamente, dato che non ho mai avuto molte occasioni di relazionarmi e di "parlare molto" con i coetanei.
Forse la componente ansiosa si ritrova anche nel normale dibattito con altre persone, un pò inconsciamente.
Per quanto riguarda gli ambiti di comportamento... direi che si ritrova praticamente sempre, se non quando sono ubriaco.
Mi correggo nel senso che il mio discorso potrebbe essere una cosa del genere: "Ciao, sono qui su questo sit...ehm su questo forum per chiedere co... consulto sul mio problema...ehm sì, sul mio problema" (difficilmente è così marcata la cosa, con tanti errori in una stessa frase, ma il concetto è quello).
[#3]
Anche se non ha risposto a tutte le domande che le avevo posto, potrebbe esserci alla base un problema di ansia. Ovviamente, non è possibile affermare questa cosa con certezza da questa posizione. Altre ipotesi che si potrebbero andare a verificare sono relative alla presenza di ansia sociale, timore del giudizio e della compromessa immagine di Sé.
Un consulto diretto con un collega della sua zona potrebbe giovarle.
Un consulto diretto con un collega della sua zona potrebbe giovarle.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 09/02/2019.
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