Che stata di un'inutilit sconfortante

Buonasera, mi rivolgo a voi a causa di un fastidiosissimo pensiero ossessivo, presente da ormai ben tre mesi, che consiste nell'opprimente terrore di poter in maniera perlopiù involontaria memorizzare, imparare a memoria (come se si trattasse di una poesia) qualsiasi cosa legga, scriva, ascolti. Premetto che a causa di disturbi ossessivi con cui convivo da più di due anni, frequento da un anno una terapia cognitivo-comportamentale che senza dubbio è stata valida per il superamento di ossessioni di altra natura (doc aggressivo, timore di avere un attacco cardiaco nonostante giovanissima età, ....); tuttavia la stessa si rivela inutile e fallimentare nel superamento dell'ultima ossessione, non sortendo alcun effetto, probabilmente data la forza di quest'ultima.
Meno di un anno fa ho intrapreso una terapia farmacologica per il doc della durata di 5 mesi (iniziata a marzo 2018, conclusasi a settembre) che è stata di un'inutilità sconfortante, a tal punto da poter affermare che le precedenti ossessioni siano state superate esclusivamente grazie alla terapia psicologica.
Non nascondo la mia grandissma preoccupazione perché ben consapevole che non sopportare di leggere, ascoltare nulla per paura di memorizzare e ripetere nella mente all'infinito, comprometterebbe in maniera serissima e terribilmente grave la mia vita sociale, culturale e personale, con esiti che definirei devastanti e apocalittici! Mi addolora immaginarmi totalmente fallito, impedito alla lettura, alla visione della tv, all'intrattenimento di rapporti sociali di ogni genere, chiuso in un terribile silenzio...
Vi chiedo perciò gentilmente un consulto sulla mia disperata situazione e confidando nello stesso, vi ringrazio e saluto