Crisi dopo la nascita del bambino

Salve! Ho 30 anni, sono sposata da 3 e ho un bimbo di 9 mesi.
Io e mio marito stiamo insieme da una vita, eravamo due ragazzini e le cose sono andate sempre abbastanza bene, alti e bassi e qualche litigata certo ma credo sia così in tutte le coppie!
Questo bambino lo abbiamo desiderato e cercato.
All’inizio eravamo felicissimi e presi dalle responsabilità da neo genitori e devo dire che è sempre stato un buon padre con suo figlio.
Il problema è che io sono sola, la mia famiglia vive in un altra città e il bambino sta sempre ed esclusivamente con me, tutto il giorno.
Mio marito lavora, esce il mattino presto e torna a cena. Mia suocera è abbastanza disponibile con me ma anche lei lavora quindi non posso sempre contare su di lei.
Il problema è che non riesco a staccarmi da mio figlio e a prendermi un po’ di tempo per me anche se ne avrei davvero bisogno.
Mi sembra di non avere più una vita.
Il bambino si prende tutte le mie energie e le mie giornate, bellissimo per carità, ma a volte sono davvero stanca e spesso me la prendo con mio marito. Sono gelosa della sua libertà ripeto sempre che la sua vita non è cambiata poi molto rispetto alla mia che invece è stata completamente stravolta. Lui può fare ciò che vuole, andare in giro, dal barbiere, ecc mentre io è tanto già se riesco a farmi una doccia in dieci minuti. Potrei lasciare il bambino alla nonna qualche volta ma mi sento in colpa e non ci riesco però poi mi lamento. Mio marito sembra non capire quanto io mi impegni tutto il giorno a stare dietro al bambino e alla casa, ecc Dopo una giornata pesante non vedo l’ora che torni mio marito per poter un attimo staccare e lui che fa? Dopo 2 minuti che ha salutato suo figlio e fatto due moine me lo restituisce perché lui ha da fare o è stanco perché ha lavorato. Di notte quando il bambino si sveglia sono io che mi alzo, lui lavora e la tetta non ce l’ha. Però poi anche io la mattina mi sveglio presto anche se non lavoro! Non esistono più gesti affettuosi o cene da soli o momenti di intimità perché lui non vuole uscire a cena soli io e lui senza il bambino. Litighiamo continuamente e l’altro giorno ha detto che addirittura mi odia. È una settimana che è andato a dormire sul divano cosa mai capitata in tutti questi anni. Cosa dovrei fare?
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.9k 605
Gentile utente,

ritrovare la sintonia di coppia ora,
essendo in tre,
non è poi così semplice.

Considerato che è Lei che ci scrive,
innanzi tutto qualche indicazione per Lei.
Ho provato a descrivere tutta la complessa situazione a cui Lei accenna in:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html che invito a leggere in tranquillità.
Ci si ritrova?
Trova qualche pista di lavoro su di sè, per porsi coma parte attiva della coppia?

Altro punto:
ritiene di proseguire ulteriormente l'allattamento al seno, nonostante la Sua stanchezza e la difficoltà di utilizzare contemporaneamene il corpo
per il bambino (nutrimento)
con il marito per la sessualità?

Come fare con i sensi di colpa nel lasciare ad altri il bambino
e nessun senso di colpa nel lasciare a se stesso il marito?

Se ci darà un riscontro,
potremo riprendere il discorso.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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