Introversione e ossessione

Buonasera. Ringrazio anticipatamente per eventuali risposte.
Sono una ragazza molto giovane. Da sempre ho avuto difficoltà nell'espormi a terzi o sconosciuti. Un po' meno ho questa difficoltà con persone che conosco bene. Ad esempio familiari etc ma non sono mai riuscita ad aprirmi veramente. Forse per questo motivo non ho mai richiesto alcun aiuto. Ho sempre fatto tutto da sola. Dentro di me. Ma sento il bisogno seppur piccolo di tentare almeno. Partiamo dal motivo del mio consulto. Non ho mai avuto grandi problemi relazionari in quanto ho sempre avuto la fortuna di avere molti amici e fidanzati nel corso degli anni. Quello che però mi ha sempre preoccupato è stata la mia ossessione verso l'oggetto del mio affetto soprattutto se non riuscivo ad averlo. Un ossessione che rimane solo nella mia testa. Essendo una persona molto orgogliosa non assillo l'interessato ma rimane tutto dentro di me. Mi creo una realtà che non esiste e nella mia mente l'interassato nutre sentimenti per me nonistante sia palese che così non è. Vivo una forte destabilizzazione mentale tra la razionalità e l'obiettivita della cosa e l'istinto che mi dice che è come penso io nella mia testa. Comprendo la difficoltà nello esprimere il concetto non avendolo mai esposto. Le poche volte che ho tentato in famiglia mi hanno solo detto di non pensarci. Beh è quello che vorrei. Da circa 2 anni mi piace un ragazzo. Penso a lui tutti i giorni. Nonostante non ci vediamo mai. Ci siamo incontrati solo una volta siamo usciti insieme. Più lui ha rifiutato una seconda uscita e lho presa male. Dopodiché non ci siamo più sentiti ne visti. Come posso liberarmene.? Non riesco più a vivere serenamente perché nella mia mente lui prova qualcosa per me ma non lo ammise. So che può sembrare assurdo perché solo a rileggerlo fa ridere. Ma è la verità. Per me è un grande disagio. Spero in un vostro consiglio. Ve ne sarei morlo grata anche perché vorrei capire se ho qualche problema.