Dubbi e riflessioni pre-matrimonio
Ciao medici,
chiedo il vostro consulto perché non ci capisco più nulla, è difficile descrivere la situazione e soprattutto è difficile esporlo a qualcun altro.
Convivo con il mio compagno, uomo meraviglioso attento dolce gentile bello; stiamo insieme da 6 anni e a breve ci sposeremo. I primi tempi sono stati fantastici e non avrei potuto desiderare di +, da quando viviamo insieme la situazione è cambiata, lui è spesso stanco di cattivo umore stressato preso dai suoi interessi ed io mi sento sola; non mi fa mancare nulla e c'è per me ma a volte è come se non esistessi (è contorto..) e anche l'aspetto fisico ne risente (o cerco + io e a volte vado in bianco). abbiamo caratteri molto diversi (ma progettualità comune) e mi chiedo se questa diversità può arricchirci o annientarci.
da un pò di tempo (circa un 1 e mezzo) ho ripreso i contatti con un'ex fiamma, uomo intelligente impegnato sentimentalmente da anni affascinante tanto preso dal lavoro e caratterialmente tanto tanto simile a me, mi ha sempre fatto una corte spietata e continua a farlo (dice di amarmi e di voler stare con me), in passato c'è stato solo un flirt (lo vedevo come uno stronzo vuoto) qualche tempo fa la passione è scoppiata e ogni giorno brucia, ci sto bene e mi fa sentire voluta. all'inizio credevo fosse solo sesso, poi ho scoperto lati di lui nuovi che me lo hanno fatto rivalutare e mi hanno riflettere. abbiamo caratteri simili (a volte troppo) e mi chiedo se questa somiglianza può condurre alla cosa + bella del mondo o alla distruzione assoluta.
mi sento diversa e simile con tutti e 2 (non saprei dire con chi sono + mio agio perchè le situazioni sono diverse e perchè mi danno cose diverse), hanno i loro difetti e i loro pregi, non c'è uno buono e uno cattivo ed io non riesco a staccarmi da uno dei 2 (da mesi è così, sono egoista lo so). ho accettato di sposarmi convinta dei progetti con il mio compagno (mai fatta prima) e che fosse quello che volevo (anche se già avevo rapporti con l'altro), ma rifletto molto e mi chiedo dovessi ritrovare l'altro per un motivo. cosa fare: annullare tutto, mollare tutto per una nuova storia, mollare l'altro per impegnarmi nel matrimonio; di uno non riesco a fidarmi totalmente e di un altro ho paura che sia 'tutto lì'.. ho paura e ho un peso (se si scopre, se faccio male ad uno dei 2, se sarò felice o infelice, se faccio la scelta giusta, se compio lo sbaglio minore) datemi una mano voi, non so cosa voglio e mi scoppia la testa! grazieee
chiedo il vostro consulto perché non ci capisco più nulla, è difficile descrivere la situazione e soprattutto è difficile esporlo a qualcun altro.
Convivo con il mio compagno, uomo meraviglioso attento dolce gentile bello; stiamo insieme da 6 anni e a breve ci sposeremo. I primi tempi sono stati fantastici e non avrei potuto desiderare di +, da quando viviamo insieme la situazione è cambiata, lui è spesso stanco di cattivo umore stressato preso dai suoi interessi ed io mi sento sola; non mi fa mancare nulla e c'è per me ma a volte è come se non esistessi (è contorto..) e anche l'aspetto fisico ne risente (o cerco + io e a volte vado in bianco). abbiamo caratteri molto diversi (ma progettualità comune) e mi chiedo se questa diversità può arricchirci o annientarci.
da un pò di tempo (circa un 1 e mezzo) ho ripreso i contatti con un'ex fiamma, uomo intelligente impegnato sentimentalmente da anni affascinante tanto preso dal lavoro e caratterialmente tanto tanto simile a me, mi ha sempre fatto una corte spietata e continua a farlo (dice di amarmi e di voler stare con me), in passato c'è stato solo un flirt (lo vedevo come uno stronzo vuoto) qualche tempo fa la passione è scoppiata e ogni giorno brucia, ci sto bene e mi fa sentire voluta. all'inizio credevo fosse solo sesso, poi ho scoperto lati di lui nuovi che me lo hanno fatto rivalutare e mi hanno riflettere. abbiamo caratteri simili (a volte troppo) e mi chiedo se questa somiglianza può condurre alla cosa + bella del mondo o alla distruzione assoluta.
mi sento diversa e simile con tutti e 2 (non saprei dire con chi sono + mio agio perchè le situazioni sono diverse e perchè mi danno cose diverse), hanno i loro difetti e i loro pregi, non c'è uno buono e uno cattivo ed io non riesco a staccarmi da uno dei 2 (da mesi è così, sono egoista lo so). ho accettato di sposarmi convinta dei progetti con il mio compagno (mai fatta prima) e che fosse quello che volevo (anche se già avevo rapporti con l'altro), ma rifletto molto e mi chiedo dovessi ritrovare l'altro per un motivo. cosa fare: annullare tutto, mollare tutto per una nuova storia, mollare l'altro per impegnarmi nel matrimonio; di uno non riesco a fidarmi totalmente e di un altro ho paura che sia 'tutto lì'.. ho paura e ho un peso (se si scopre, se faccio male ad uno dei 2, se sarò felice o infelice, se faccio la scelta giusta, se compio lo sbaglio minore) datemi una mano voi, non so cosa voglio e mi scoppia la testa! grazieee
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la tua narrazione rivela instabilità relazionale ed emotiva con marcata impulsività, eccessi e variabilità. Il tutto sconfina in scarsa e inadeguata valutazione degli effetti delle tue modalità decisionali. I tuoi improvvisi cambiamenti d’umore ti lasciano in balia di emozioni contrastanti difficili da gestire e da comprendere per te e x gli altri. Ai bordi di ogni relazione, fatichi a mantenere relazioni stabili e tranquille ma scivoli e oscilli tra coivolgimento e paura dell’abbandono, svalutazioni e idealizzazioni. Per controllare e gestire al meglio te stessa e le tue relazioni sia affettive che sociali, cerchi l'approvazione e il supporto altrui. Temendo il rifiuto e le separazioni, tendi a relazioni multiple.....Il tuo racconto rivela disordini emozionali e di pensiero che vanno comunque affrontatati per essere meglio gestiti. Un consulto psicologico o psichiatrico potrebbe giovarti molto.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 31/01/2019.
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