Paura di incontrare il mio ex
Salve ,
Sono una studentessa fuori sede a Bologna al secondo anno , appena tornata in città dopo le vacanze estive (inizio ottobre ) ho incontrato un artista di strada con cui ho passato tre giorni insieme , un ragazzo perfetto che reincarnava tutte le caratteristiche che cercavo in un uomo.
Data la sua natura da artista itinerante ho cercato di non illudermi , dicendomi che nonostante lui mi piacesse tantissimo non ci sarebbe stato nient'altro che sesso , ma il giorno prima di partire per un altra città mi disse che lui sarebbe tornato la settimana successiva e voleva re-incontrarmi e così è stato , ci siamo incontrati e mi ha parlato di voler prendere casa qui , di dover partire per Roma ma solo per guadagnare più soldi, "entro dicembre tornerò da te" e un sacco di altri piani e promesse,mi chiese se per me andasse bene stabilire una vera e propria relazione e io ho felicemente ho accettato.
Lui parte ma tarda a tornare,dopo la prima settimana inizia ad essere più assente: risponde dopo ore o il giorno dopo in modo freddo,mi scrive poco e dimostra interesse a intermittenza..alla mia domanda sul perché del suo comportamento mi risponde che è a causa dello stile di vita un po' stupido che sta conducendo, che io non c'entro nulla e che devo star tranquilla, mi fa sapere che gli manco e vuole che lo vada a trovare a Roma pagandomi il viaggio.Stabiliamo la partenza la settimana successiva.
Due giorni prima della partenza lui sparisce , non risponde ai miei messaggi per poi riapparire quattro giorni dopo dicendo: "scusa ma sono andato in discoteca e mi hanno rubato i soldi che dovevo usare per comprare i tuoi biglietti , ma c'è ancora tempo,mi perdoni ?"
Stupida e con il prosciutto sugli occhi impiego mezzo secondo a perdonarlo , presa dalla tenerezza o credendo che fosse veramente dispiaciuto .Continuiamo a scriverci anche quando torno a casa per le vacanze natalizie , alla mia ennesima lamentela sul suo sparire e riapparire si comporta bene per qualche giorno per poi tornare ad essere la persona lunatica ed evanescente di prima .
Decido di chiuderla li , glielo dico e la sua risposta è stata "come vuoi , ti chiamo stasera " , quella chiamata non è mai arrivata . Sconsolata ho pensato : bene , doveva andare così , passaci sopra .. ebbene una settimana dopo mi scrive un messaggio di auguri per capodanno e anche i giorni successivi, conversando come se niente fosse , incredula gli domando perchè lui faccia così,mi dice semplicemente che non aveva voglia di parlare di quell'argomento e quindi quella sera non mi ha chiamata. Dopo tanta incertezza chiudo in maniera definitiva , lui non fa nulla per farmi cambiare idea, anzi mi chiede se si può rimanere amici e di incontrarci se mai lui verrà di nuovo Bologna, io rifiuto e chiusa li .
Ora però ho la paura tremenda che lui torni qui , paura di re incontrarlo mentre suona in centro e di sentirmi male ...perchè questa paura se la storia è ormai passata e conclusa ?forse paura di ricascarci ?
Sono una studentessa fuori sede a Bologna al secondo anno , appena tornata in città dopo le vacanze estive (inizio ottobre ) ho incontrato un artista di strada con cui ho passato tre giorni insieme , un ragazzo perfetto che reincarnava tutte le caratteristiche che cercavo in un uomo.
Data la sua natura da artista itinerante ho cercato di non illudermi , dicendomi che nonostante lui mi piacesse tantissimo non ci sarebbe stato nient'altro che sesso , ma il giorno prima di partire per un altra città mi disse che lui sarebbe tornato la settimana successiva e voleva re-incontrarmi e così è stato , ci siamo incontrati e mi ha parlato di voler prendere casa qui , di dover partire per Roma ma solo per guadagnare più soldi, "entro dicembre tornerò da te" e un sacco di altri piani e promesse,mi chiese se per me andasse bene stabilire una vera e propria relazione e io ho felicemente ho accettato.
Lui parte ma tarda a tornare,dopo la prima settimana inizia ad essere più assente: risponde dopo ore o il giorno dopo in modo freddo,mi scrive poco e dimostra interesse a intermittenza..alla mia domanda sul perché del suo comportamento mi risponde che è a causa dello stile di vita un po' stupido che sta conducendo, che io non c'entro nulla e che devo star tranquilla, mi fa sapere che gli manco e vuole che lo vada a trovare a Roma pagandomi il viaggio.Stabiliamo la partenza la settimana successiva.
Due giorni prima della partenza lui sparisce , non risponde ai miei messaggi per poi riapparire quattro giorni dopo dicendo: "scusa ma sono andato in discoteca e mi hanno rubato i soldi che dovevo usare per comprare i tuoi biglietti , ma c'è ancora tempo,mi perdoni ?"
Stupida e con il prosciutto sugli occhi impiego mezzo secondo a perdonarlo , presa dalla tenerezza o credendo che fosse veramente dispiaciuto .Continuiamo a scriverci anche quando torno a casa per le vacanze natalizie , alla mia ennesima lamentela sul suo sparire e riapparire si comporta bene per qualche giorno per poi tornare ad essere la persona lunatica ed evanescente di prima .
Decido di chiuderla li , glielo dico e la sua risposta è stata "come vuoi , ti chiamo stasera " , quella chiamata non è mai arrivata . Sconsolata ho pensato : bene , doveva andare così , passaci sopra .. ebbene una settimana dopo mi scrive un messaggio di auguri per capodanno e anche i giorni successivi, conversando come se niente fosse , incredula gli domando perchè lui faccia così,mi dice semplicemente che non aveva voglia di parlare di quell'argomento e quindi quella sera non mi ha chiamata. Dopo tanta incertezza chiudo in maniera definitiva , lui non fa nulla per farmi cambiare idea, anzi mi chiede se si può rimanere amici e di incontrarci se mai lui verrà di nuovo Bologna, io rifiuto e chiusa li .
Ora però ho la paura tremenda che lui torni qui , paura di re incontrarlo mentre suona in centro e di sentirmi male ...perchè questa paura se la storia è ormai passata e conclusa ?forse paura di ricascarci ?
[#1]
>>> forse paura di ricascarci ?
>>>
Tu che ne pensi?
A me sembra proprio di sì.
Benché la tua parte razionale ti abbia avvertita:
>>> Data la sua natura da artista itinerante ho cercato di non illudermi
>>>
ovviamente la tua parte emotiva e affettiva ha fatto orecchio di mercante. Perché in fondo illudersi è così bello... vero?
>>>
Tu che ne pensi?
A me sembra proprio di sì.
Benché la tua parte razionale ti abbia avvertita:
>>> Data la sua natura da artista itinerante ho cercato di non illudermi
>>>
ovviamente la tua parte emotiva e affettiva ha fatto orecchio di mercante. Perché in fondo illudersi è così bello... vero?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.1k visite dal 28/01/2019.
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