Tachicardia, dolori muscolari 21 anni
Salve, sono una ragazza di 21 anni. Da circa un mese soffro di frequentissimi episodi di tachicardia (spesso mi durano davvero molto), specie la sera quando mi stendo. I battiti non superano i 120/130. Tutto è iniziato proprio nel momento in cui ho subito un grave lutto in famiglia, in concomitanza con influenza (che ancora stenta a passare), esami universitari e altre problematiche meno gravi della prima ovviamente. Per l'influenza mi avevano prescritto un antibiotico e un broncodilatatore, che mi davano una tachicardia altissima. Li ho smessi, e le cose sono andate meglio per qualche giorno, ma ora sento di nuovo questi battiti frequenti, associati però a nessun altro sintomo, se non quello che faccio fatica a fare respiri profondi. Inoltre ho forti dolori muscolari, specie alla parte sinistra del corpo (costato, seno, clavicola, spalle, collo), ma credo che sia perchè lì accumulo tensione; inoltre spesso vado in bagno, molto lenta, e ho problemi digestivi (che sono comunque nella norma, cioè niente di che o di invalidante)
Secondo voi, possono essere disturbi associati ad uno stato di stress/emozionale? Ho fatto le analisi del sangue (di cui domani prenderò le risposte) e domani ho anche una visita cardiologica per escludere problematiche cardiache o di tiroide.
Aspetto vostre notizie, grazie mille!
Secondo voi, possono essere disturbi associati ad uno stato di stress/emozionale? Ho fatto le analisi del sangue (di cui domani prenderò le risposte) e domani ho anche una visita cardiologica per escludere problematiche cardiache o di tiroide.
Aspetto vostre notizie, grazie mille!
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Molto difficile dirlo senza conoscerla.
Le somatizzazioni possono certo avere origine psicologica, ma dato che ha esami in corso di esito, vale la pena prima attendere quelli.
Altrimenti si starebbe mettendo addosso ansia da sola.
Le somatizzazioni possono certo avere origine psicologica, ma dato che ha esami in corso di esito, vale la pena prima attendere quelli.
Altrimenti si starebbe mettendo addosso ansia da sola.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Ho ritirato proprio oggi le analisi ed è risultata solo sideremia bassa (33 su un minimo di 40).. quindi non so. Mi è venuto da chiederlo a voi perché io non ho mai sofferto di somatizzazione da ansia, ma questo è stato un periodo difficile e dato che iniziato tutto insieme al lutto che ho avuto mi chiedevo se ci potesse essere qualche correlazione psicologica!
[#3]
Guardi, le darò la mia opinione personale. La prenda appunto come personale, perché altri colleghi possono aver avuto esperienze diverse.
L'unico modo per vedere se una somatizzazione può avere origine psicologica - o meglio, se risponde a cure di tipo psicologico, dato che l'obiettivo finale è quello - è provare.
Se le analisi mediche sono tutte a posto, a mio avviso ha due strade, non mutuamente esclusive.
O interpella uno psichiatra che proverà a darle dei farmaci, per vedere se la cosa si può risolvere così, e/o si rivolge a uno psicologo psicoterapeuta per valutare ed eventualmente affrontare il suo problema anche sotto questo aspetto.
L'unico modo per vedere se una somatizzazione può avere origine psicologica - o meglio, se risponde a cure di tipo psicologico, dato che l'obiettivo finale è quello - è provare.
Se le analisi mediche sono tutte a posto, a mio avviso ha due strade, non mutuamente esclusive.
O interpella uno psichiatra che proverà a darle dei farmaci, per vedere se la cosa si può risolvere così, e/o si rivolge a uno psicologo psicoterapeuta per valutare ed eventualmente affrontare il suo problema anche sotto questo aspetto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 24/01/2019.
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