Bipolare o cosa?
Cercherò di essere breve. Conosco questa nuova collega,iniziamo a conoscerci, mi cerca fuori lavoro,mi fa conoscere le sue amiche.cercavo di evitare relazione sul posto di lavoro.Alla fine finiamo a letto insieme.Iniziamo a frquentarci e mi rendo conto che qualcosa non va: ha molta confidenza con un collega con cui va in pausa, riceve telefonate notturne su cell aziendale.
Parla di questo e le se illuminano gli occhi. Chiedo se è infatuata di lui,lei risponde che non è possibile data la notevole differenza di età e il suo stato civile, ma si trova bene a parlarci...
Scopro che mi mente,giurando anche il falso.
Oltre l altro collega vi è anche una terza persona esterna...
Pensare che ha fatto tutto lei: mi cercava e mi aveva chiesto di farmi avanti. ... Qualsiasi cosa facessi veniva sminuita.( Es: le regalo una rosa e dopo i primi 20 secondi mi chiede di farle delle foto..dopo 2 minuti era rabbiosa e mi strillava addosso perché le foto non erano di suo gradimento.
Aveva picchi isterici(personalità border??).
Era talvolta triste/frustrata dicendo che aveva problemi e che non conoscevo la sua vita fuori dal lavoro. Mentre sono in lacrime,lei si mostra fredda e mi dice che a lei non interessa niente di nessuno, è forte ed è stata portata ad essere cosi dalla fine della sua prima relazione( soltanto parlando di questo primo fidanzato scoppia a piangere)
A fatica abbiamo scelto di mettere una pietra sopra a tutto ma senza piu bugie.
Ovviamente non ha funzionato e ho chiuso ma non nego che vorrei capire.
È innamorata dell altro e ha cercato di coprire con me provocandole comunque frustrazione oppure soffre di qualche patologia che andrebbe curata(flirting per conflitti interiori non risolti, personalità border, bugie anche gratuite a cui sembra credere ank lei.)
Le ho consigliato di andare da uno psicologo, ma non vuole. Non so se comunque andasse risolverebbe, oppure rimarrebbe il detto: il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Grazie
Parla di questo e le se illuminano gli occhi. Chiedo se è infatuata di lui,lei risponde che non è possibile data la notevole differenza di età e il suo stato civile, ma si trova bene a parlarci...
Scopro che mi mente,giurando anche il falso.
Oltre l altro collega vi è anche una terza persona esterna...
Pensare che ha fatto tutto lei: mi cercava e mi aveva chiesto di farmi avanti. ... Qualsiasi cosa facessi veniva sminuita.( Es: le regalo una rosa e dopo i primi 20 secondi mi chiede di farle delle foto..dopo 2 minuti era rabbiosa e mi strillava addosso perché le foto non erano di suo gradimento.
Aveva picchi isterici(personalità border??).
Era talvolta triste/frustrata dicendo che aveva problemi e che non conoscevo la sua vita fuori dal lavoro. Mentre sono in lacrime,lei si mostra fredda e mi dice che a lei non interessa niente di nessuno, è forte ed è stata portata ad essere cosi dalla fine della sua prima relazione( soltanto parlando di questo primo fidanzato scoppia a piangere)
A fatica abbiamo scelto di mettere una pietra sopra a tutto ma senza piu bugie.
Ovviamente non ha funzionato e ho chiuso ma non nego che vorrei capire.
È innamorata dell altro e ha cercato di coprire con me provocandole comunque frustrazione oppure soffre di qualche patologia che andrebbe curata(flirting per conflitti interiori non risolti, personalità border, bugie anche gratuite a cui sembra credere ank lei.)
Le ho consigliato di andare da uno psicologo, ma non vuole. Non so se comunque andasse risolverebbe, oppure rimarrebbe il detto: il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Qui il discorso, dato che questa turbolenta relazione è terminata, non sta tanto nel capire che cosa possa avere/non avere la sua ex quanto PIUTTOSTO comprendere i motivi per i quali lei si è avvicinato e fatto ammaliare da una persona così che l’ha fatta (e probabilmente lo fa ancora) soffrire.
Ecco perché una consulenza specialistica da parte di collega psicologo psicoterapeuta le potrebbe tornare utile.
È sano che lei salvaguardi se stesso adesso!
Cordiali saluti
Qui il discorso, dato che questa turbolenta relazione è terminata, non sta tanto nel capire che cosa possa avere/non avere la sua ex quanto PIUTTOSTO comprendere i motivi per i quali lei si è avvicinato e fatto ammaliare da una persona così che l’ha fatta (e probabilmente lo fa ancora) soffrire.
Ecco perché una consulenza specialistica da parte di collega psicologo psicoterapeuta le potrebbe tornare utile.
È sano che lei salvaguardi se stesso adesso!
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Utente
Grazie della risposta innanzitutto.
Premetto che sono una persona sensibile,corretta,fedele (difficile a credersi immagino)...
Alla mia età vorrei trovare una persona seria e costruire una famiglia.Gli amici mi rimproverano che sono poco paziente e chiudo con troppa fretta.
In questo caso la persona soffriva di non avere una persona accanto a lei,mi è sembrata una brava ragazza con comunque i suoi lati "pittoreschi" e mi sono lanciato fino a scoprire quanto già raccontato.
Premetto che sono una persona sensibile,corretta,fedele (difficile a credersi immagino)...
Alla mia età vorrei trovare una persona seria e costruire una famiglia.Gli amici mi rimproverano che sono poco paziente e chiudo con troppa fretta.
In questo caso la persona soffriva di non avere una persona accanto a lei,mi è sembrata una brava ragazza con comunque i suoi lati "pittoreschi" e mi sono lanciato fino a scoprire quanto già raccontato.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 23/01/2019.
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