Mancanza desiderio nella mia ragazza, frustrazione, rapporto a distanza

Buongiorno, premetto che ho gia letto molti post sull'argomento qui su questo sito, ma vorrei comunque descrivere brevemente il mio caso specifico e ricevere dei consigli al riguardo.
Sono un ragazzo di 36 anni ed ho una bellissima storia d'amore con una ragazza piu' giovane di me di 12 anni, il nostro e' un rapporto a distanza stiamo insieme da 2 anni, io sono un imprenditore con molto tempo libero, e lei e' una giovane medico specializzanda in chirurgia plastica, abbiamo (o forse ho perche' mi preoccupo molto piu' io che lei) un problema, lei non ha molto desiderio sessuale e non ha mai raggiunto l'orgasmo con me, io ho sempre avuto una buona intesa sessuale con la quasi totalita' donne con cui sono stato, di tutte le razze nazionalita' e culture, ho viaggiato molto, mi considero un bel ragazzo prestante fisicamente molto in forma, con un desiderio sessuale sempre molto acceso, anche lei e' una ragazza bellissima, ci amiamo molto ce lo siamo dimostrati in tutti i modi, e quindi vorrei molto migliorare l'intesa sessuale.
Ho letto che nei giorni nostri molto spesso le cause di questi problemi sono da ricercare in una concomitanza di vari fattori.
Io ho fatto qualche errore nell'affrontare la questione, nel parlarne, sono arrivato a pormi aggressivo verbalmente e pochi giorni fa ferito nel mio orgoglio come un bambino abbiamo litigato su questo l'ho offesa e ce ne siamo dette di tutte i quel momento di rabbia, lei e' ancora scossa ma siamo ancora insieme, le ho gia chiesto scusa per tutto.
Lei non da al sesso in questo momento la stessa priorita' e importanza che do io, ben sapete come medici cosa significhi e che impegno psicofisico suppone una specializzazione, e pensa sia un problema molto legato al suo stress psicofisico, i suoi turni di 12-16-24 ore in ospedale piu' lo studio non le lasciano tempo per pensare al sesso come me, e quando lo facciamo non prova gran piacere quindi non le viene voglia, in piu il poco tempo insieme, in piu' la sua famiglia e' tutta contro di noi per la nostra differena di eta', insomma di cause ce ne sarebbero molte, quando stiamo insieme sono sempre io a cercarla, lei si eccita un po fisicamente ma poi non riesce a lasciarsi andare come in precedenti esperienze, quando era molto piu' spensierata.
Mi rendo conto di aver sbagliato a farne una questione vitale nella nostra relazione, io la amo e posso e voglio aspettare che questo aspetto migliori.
Il consiglio che vi chiedo e' su come meglio pormi con lei la prossima volta che ci vedremo, magari non essere cosi' insistente nel cercarla apettare che si crei la situazione, anche se probabilmente se io non la cercassi non faremmo sesso, lei mi ha gia detto che pensa che in questi mesi non le verra voglia perche si sente veramente scarica, ed io non vorrei fare ulteriori danni, insomma, lei e' un medico non so se proporle di consultare un sessuologo uno psicologo, no so come potrebbe prenderla, ho davvero bisogno di consigli, grazie in anticipo buona giornata
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Il punto non è se lei (che ci scrive) abbia sempre funzionato con donne di ogni nazionalità e cultura.

Il punto è che: 1) o la sua ragazza davvero è stressata e si trova in un momento in cui il sesso non è fra le sue priorità, 2) o la ragazza ha problemi in generale con la sessualità, 3) oppure c'è un problema relazionale fra voi due.

Capirà come da qui è difficile stabilire come stanno le cose.

Inoltre litigi e rabbia possono certo aver condizionato e peggiorato ulteriormente la situazione.

Quello che eventualmente vi potrebbe aiutare - ma solo se entrambi foste disposti - sarebbero dei consulti con uno psicologo/psicoterapeuta.

Consiglio immediato: smetta di cercarla per un po' da un punto di vista fisico. Non ceda alla tentazione di dimostrare quanto è maschio e quanto ha sempre funzionato bene. Si tenga il desiderio per un po' e veda come reagisce lei.

Se dopo un paio di settimane lei non dovesse dare alcun segnale, allora potrebbe essere un buon momento per chiederle serenamente: "Non pensi anche tu che forse potremmo aver bisogno di un aiuto esterno?"

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Si mi sembra un ottima cosa da fare, io l'avevo gia pensato e sono contento di aver trovato una conferma, sono stato troppo vogliso di dimostrare quanto penso di essere bravo, sará difficile ma penso di potercela fare a contenere il mio desiderio, vediamo cosa succede e magari riscriverò, cercherò di lavorare ancora di piú sulla fiducia e sull'accettazione e farmi desiderare un po di piú, ci manca ancora qualcosa a livello di confidenza, speriamo di farcela, la ringrazio buona giornata
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Prego,
Buona giornata