Affetto
Salve, sono una ragazza di 21 anni con un passato abbastanza difficile. Per questo motivo mi sento sempre fuori luogo in mezzo ai miei amici, li incolpo indirettamente di non riuscire a capirmi. Il mio problema però è che non riesco a legarmi realmente a nessuno, anzi quando mi rendo conto che qualcuno si sta avvicinando troppo faccio di tutto per rovinare il rapporto. Non riesco a capire se questo sia dovuto sempre al mio passato, nonostante mio fratello e mia sorella, che hanno vissuto quello che ho vissuto io, siano due persone che riescono ad affezionarsi. Io invece sono molto protettiva e autodistruttiva, non capisco quale sia il mio problema e di conseguenza non capisco a chi io possa chiedere aiuto. In famiglia non parlo delle mie cose, spesso vengo accusata ingiustamente, ma continuo comunque a prendermi la colpa in modo tale che nessuno litighi. L'altro giorno mia madre e il suo compagno litigavano, e io mi sono messa in mezzo per aiutarli, ma hanno ripreso subito ad urlarsi contro e io non ce lho più fatta, ha iniziato a mancarmi il respiro mentre piangevo e il mio unico supporto in quel momento è stato stringere un coltello in mano che mi ha inevitabilmente tagliata. Non so se i miei problemi derivino dalla mia famiglia, ma vorrei solo stare bene.
[#1]
Hai tutto il diritto a voler stare bene, ma se hai avuto un passato difficile non è attraverso un semplice consulto online che potrai riuscirci. Hai probabilmente bisogno di un intervento più incisivo.
Regola n. 1: non intromettersi nei litigi dei propri genitori/compagni dei genitori. È un problema loro, non tuo, e a meno che non ci siano minacce fisiche o gravi, se la devono sbrigare da soli.
Prima inizierai (ne hai già l'età) a ragionare più da persona adulta che da figlia, meglio sarà per te.
In secondo luogo dovresti valutare l'opportunità di farti seguire da uno specialista, se riconosci di stare troppo male.
Regola n. 1: non intromettersi nei litigi dei propri genitori/compagni dei genitori. È un problema loro, non tuo, e a meno che non ci siano minacce fisiche o gravi, se la devono sbrigare da soli.
Prima inizierai (ne hai già l'età) a ragionare più da persona adulta che da figlia, meglio sarà per te.
In secondo luogo dovresti valutare l'opportunità di farti seguire da uno specialista, se riconosci di stare troppo male.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 761 visite dal 22/01/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.