Panico agorafobia ansia

Salve sono un ragazzo di 28 anni ,ansioso geneticamente, tutto e iniziato durante gli studi all' università, ultimo anno ,esame molto complesso , ansia e stress mi hanno portato quel giorno mentre ero in aula a provare una vera e propria sensazione di terrore che non conoscevo e che mi ha letteralmente fatto crollare la terra sotto i piedi. Sono scappato con capogiri e nausea, rivoltomi al mio medico specialista in neuropsichiatria mi ha prescritto citalopram gocce e un iniziale dosaggio di alprazolam diminuito poi gradualmente fino al totale abbandono.con tutte le mie forze mi son fatto coraggio e dopo 4 mesi sono riuscito a dare l esame e laurearmi , di lì tutto e andato per il meglio fino al momento in cui decisi di fare una vacanza guidando per 500 km in condizioni climatiche pessime tanto che al ritorno ebbi un nuovo attacco fortissimo in strada...andai avanti Con non poche difficoltà ma passai dal non riuscire a fare 3-4 km da casa e sentirmi a disagio in posta o negozi ad arrivare ad avere una vita regolare ,felice , con un lavoro di responsabilità una casa mia ecc, ma ancora oggi non riesco più a guidare in autostrada e cerco ogni scusa per evitarla, non mi e mai piaciuto andare in giro per il mondo ma ad oggi , prendere per esempio un aereo o andare lontano significherebbe avere quasi certamente la paura che la paura stessa ritorni.e questi mi crea un disagio veramente notevole,forti ansie e malesseri per i quali soffro ,a tratti quasi invalidanti .