Riconoscere un disturbo mentale

Gentili dottori,
vi scrivo invogliato dai preziosi consigli che avete dato ad altri prima di me...la mia domanda è questa: come posso sapere se ho un disturbo di tipo psichiatrico o un problema di carattere psicologico?
Mi spiego: sono uno studente di 23 anni, all ultimo anno della mia facoltà [umanistica] (corso di studi che adoro, ne faccio quasi una ragione di vita), con media eccellente, vanto dei miei genitori; il problema emerge ora: la mia descrizione si ferma qui. Da un paio di anni penso di avere qualcosa che non vada , ho acquistato e studiato il DSM V, ma sebbene presenti dei sintomi quali: tristezza (non continua), senso di inutilità, solitudine, ritiro sociale; non mi riconosco in altri: non ho fasi maniacali, mi piace stare con le persone, amo la vita e quello che essa è in grado di offrire...i miei dubbi provengono dal fatto di desiderare la compagnia, riuscendovi con scarsi risultati, mi spiego meglio: ho tutto, ma sento la profonda mancanza di persone con cui fare una chiacchierata, con cui uscire, con cui condividere i bei momenti, nel senso torno a casa dall università e dalla palestra e mi si apre un mondo fatto ancora da studio e solo studio.
Sono cresciuto in una famiglia poco affettiva, dove l educazione è stata imposta con rigore prussiano (venivo alle volte chiuso al buio nello stanzino come forma punitiva, o se mi capitava di rimettere [2-4 anni] venivo rovesciato sopra, picchiato quando i voti scolastici non erano migliori dei miei compagni), nonostante tutto ero un bambino solare fino a quando, tra la quarta e la quinta elementare mio padre ha ottenuto un trasfermento nel meridione, che mi ha obbligato a seguirlo, nella nuova scuola ho subito atti di bullismo (spintoni, furti, minacce) ma ho anche incontrato l unico amico con cui tuttora sono in stretto legame. Alle medie-superiori le uscite erano quasi inensistenti: la famiglia mi dava più esercizi sui quali esercitarmi, così i compagni di scuola hanno smesso col cercarmi dal primo anno. Per l università sono tornato al nord ma, dopo qualche anno, complice il comportamento violento di papà su mia mamma, lei ha deciso di lasciare la casa e venire da me...frattanto mio papà ha cominciato ad accusarmi di essere un pessimo figlio e di essere deluso da me (dopo l ennesima lite domestica è in cura presso uno psichiatra ma la diagnosi è ancora incerta e secondo lo specialista non ha nulla che non vada, a parte lievi paranoie). Ho iniziato ad avere comportamenti strani: non esco più di casa (se non per andare all università o in palestra), quando sto in mezzo agli altri mi isolo e non parlo (pur desiderando una mia piccola compagnia), da ottobre ho provato a non cercare nessuno per vedere se a qualcuno importava qualcosa della mia assenza, il risultato è stato il non essere stato più cercato da alcuno. Ho avuto una relazione con un ragazza borderline che affermava soffrissi dello stesso disturbo e voleva che prendessi le sue medicine in segreto.
Perdonate la lunghezza.
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> la mia domanda è questa: come posso sapere se ho un disturbo di tipo psichiatrico o un problema di carattere psicologico?
>>>

La tua è una classica domanda a cui è quasi immediato rispondere: si tratta probabilmente di ansia.

Per la quale dovresti, visti tutti i dettagli che hai menzionato, rivolgerti a uno psicologo per un parere.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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La ringrazio per il parere
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