Ho vari disturbi legati al sesso nella mente, penso di avere il doc mentale
Salve a tutti carri dott. ho 18 anni e dalla fine del 2018 che sto soffrendo di gravi problemi legati al sesso.
Il 27 Dicembre dopo aver scoperto che un mio amico è gay comincio ad avere dei dubbi sul mio orientamento sessuale, questo e durato 5 giorni, poi da solo sono riuscito a ritrovare la normalità durata 3 giorni ma purtroppo il 14 comincio ad avere una nuova "crisi" di nervi o non so cosa, dopo l'erezione provocata dalla masturbazione comincio ad avere un fortissimo senso di colpa presente tutt'ora adesso, da stamattina mi sono rivenuti i dubbi verso il mio orientamento sessuale anche se meno forti, circa 30 minuti fa mi sono masturbato davanti ad un porno e subito dopo l'erezione mi sono messo a piangere, ero disperato e non ne capisco il motivo, premetto che il porno era al 100% etero. Ho sempre pensato che la masturbazione deve assolutamente fare parte della nostra vita visto che è una cosa del tutto naturale, è dal 14 che penso che la masturbazione non deve essere fatta, come mai ho cambiato così velocemente idea? Per giunta il 27 mi ero promesso di non guardarmi mai più un porno in vita mia, oggi ho provato a riguardarli e nelentre ero e felice di ciò che stavo vedendo, subito dopo la masturbazione piango, potrebbe trattarsi di qualche disturbo d'ansia? Premetto di esserlo già di mio, ho già prenotato una visita da uno psichiatra ma me l'hanno assegnata al 21/02/2019, penso di non resistere fino a quel giorno a questi continui cali di umore, secondo voi devo richiedere una visita urgente?
Il 27 Dicembre dopo aver scoperto che un mio amico è gay comincio ad avere dei dubbi sul mio orientamento sessuale, questo e durato 5 giorni, poi da solo sono riuscito a ritrovare la normalità durata 3 giorni ma purtroppo il 14 comincio ad avere una nuova "crisi" di nervi o non so cosa, dopo l'erezione provocata dalla masturbazione comincio ad avere un fortissimo senso di colpa presente tutt'ora adesso, da stamattina mi sono rivenuti i dubbi verso il mio orientamento sessuale anche se meno forti, circa 30 minuti fa mi sono masturbato davanti ad un porno e subito dopo l'erezione mi sono messo a piangere, ero disperato e non ne capisco il motivo, premetto che il porno era al 100% etero. Ho sempre pensato che la masturbazione deve assolutamente fare parte della nostra vita visto che è una cosa del tutto naturale, è dal 14 che penso che la masturbazione non deve essere fatta, come mai ho cambiato così velocemente idea? Per giunta il 27 mi ero promesso di non guardarmi mai più un porno in vita mia, oggi ho provato a riguardarli e nelentre ero e felice di ciò che stavo vedendo, subito dopo la masturbazione piango, potrebbe trattarsi di qualche disturbo d'ansia? Premetto di esserlo già di mio, ho già prenotato una visita da uno psichiatra ma me l'hanno assegnata al 21/02/2019, penso di non resistere fino a quel giorno a questi continui cali di umore, secondo voi devo richiedere una visita urgente?
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile ragazzo,
<<<potrebbe trattarsi di qualche disturbo d'ansia?>>>. Se disturbo da qui non si può dire ma è abbastanza probabile che la tua ansia abbia assunto forme ossessive. Ti automonitori e autotesti continuamente sulla sessualità, masturbazione, rimugini molto...
Intanto leggiti questo articolo del Collega Santonocito. Ti aiuta a capire che ti sta accadendo e magari tranquillizzarti un attimo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
e poi questo del Collega De Vincentiis https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
Poi, cerca di riempire mentalmente e fisicamente le tue giornate in attesa dell’appuntamento. Per riempire intendo che dovresti evitare di avere spazi vuoti per rimuginare in modo ossessivo come fai. Quindi ti devi stancare a fare le cose che ti piacciono di più! Una mezz’ora di jogging leggero 2 volte al giorno (esempio mattina e sera) aiuta a smaltire stress e ridurre l’ingombro del rimuginino.
Se poi ti accorgi che proprio non ce la fai, puoi anche richiedere una consulenza specialistica o presso un collega psicologo psicoterapeuta o presso uno psichiatra privatamente. Ma diciamo che le urgenze psichiatriche servono per altro...
Leggiti gli articoli e distrai, stancandola, la tua mente.
Se vuoi aggiornami fra un po di tempo.
<<<potrebbe trattarsi di qualche disturbo d'ansia?>>>. Se disturbo da qui non si può dire ma è abbastanza probabile che la tua ansia abbia assunto forme ossessive. Ti automonitori e autotesti continuamente sulla sessualità, masturbazione, rimugini molto...
Intanto leggiti questo articolo del Collega Santonocito. Ti aiuta a capire che ti sta accadendo e magari tranquillizzarti un attimo https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
e poi questo del Collega De Vincentiis https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
Poi, cerca di riempire mentalmente e fisicamente le tue giornate in attesa dell’appuntamento. Per riempire intendo che dovresti evitare di avere spazi vuoti per rimuginare in modo ossessivo come fai. Quindi ti devi stancare a fare le cose che ti piacciono di più! Una mezz’ora di jogging leggero 2 volte al giorno (esempio mattina e sera) aiuta a smaltire stress e ridurre l’ingombro del rimuginino.
Se poi ti accorgi che proprio non ce la fai, puoi anche richiedere una consulenza specialistica o presso un collega psicologo psicoterapeuta o presso uno psichiatra privatamente. Ma diciamo che le urgenze psichiatriche servono per altro...
Leggiti gli articoli e distrai, stancandola, la tua mente.
Se vuoi aggiornami fra un po di tempo.
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#3]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
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Tutte le domande che ti fai e che fai ad altri che riguardano un dubbio, altro non sono che sintomi del problema ansioso-ossessivo.
Ecco per l’appunto l’esempio: <<Un'ultima cosa, è normale che adesso provo quasi disgusto verso il sesso?>>
Oltretutto, ogni spiegazione razionale che cerchi di dare e/o darti rispetto a ciò che avverti e pensi altro non fa che mantenere e alimentare il problema ossessivo.
Ecco l’esempio: <<Cioè se vedo una ragazza mi piace però se penso al sesso senza romanticismo quasi mi schifo, lo trovo violento e perverso rispetto a qualche tempo fa>>.
Ci siamo?
Ecco perché diventerà fondamentale che tu possa prendere *confidenza* con il tuo problema. In che senso? Arrivando a capire come funziona la tua ansia e le ossessioni che la accompagnano. Già riusciendo a far questo avrai fatto il 30% del lavoro verso la guarigione che ti auguro!
Ecco per l’appunto l’esempio: <<Un'ultima cosa, è normale che adesso provo quasi disgusto verso il sesso?>>
Oltretutto, ogni spiegazione razionale che cerchi di dare e/o darti rispetto a ciò che avverti e pensi altro non fa che mantenere e alimentare il problema ossessivo.
Ecco l’esempio: <<Cioè se vedo una ragazza mi piace però se penso al sesso senza romanticismo quasi mi schifo, lo trovo violento e perverso rispetto a qualche tempo fa>>.
Ci siamo?
Ecco perché diventerà fondamentale che tu possa prendere *confidenza* con il tuo problema. In che senso? Arrivando a capire come funziona la tua ansia e le ossessioni che la accompagnano. Già riusciendo a far questo avrai fatto il 30% del lavoro verso la guarigione che ti auguro!
[#4]
Ex utente
Gentili dottori riscrivo qui perché mi è tornato il forte dubbio di essere omosessuale, anzi più bisex che omosessuale. Alla fine di Dicembre in preda alla disperazione mi era venuto il forte impulso di praticare autoerotismo... Mi vergogno a dirlo ma avevo pratico quello anale, non mi ricordo bene perché l'ho fatto... Avevo come perso il controllo e per giunta lì sul momento pensare al sesso anale su di me quasi mi piaceva, inutile dire che una volta finito mi misi a piangere perchè non riuscivo a capire come avevo fatto a fare una cosa del genere... Ieri mi è tornato in mente sta cosa e la mia domanda è questa, può il disturbo ossessivo compulsivo essere così forte a portarti a fare queste cose?
[#5]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
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Allora, chiariamo una volta per tutte anche per il tuo bene: tutto quello che hai descritto e sperimentato sono sintomi del problema ossessivo.
Le stesse domande/dubbi che ti fai e che ci poni sono sintomi ossessivi.
Ci siamo capiti?
Se rispondo alle tue domande non faccio altro che mantenerti il problema e alimentarlo. Infatti il problema non è quello che pensi ma come lo pensi. Cioè non il contenuto ma la forma dei pensieri.
Serve psichiatra e psicoterapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica in combinazione alla terapia farmacologica.
Le stesse domande/dubbi che ti fai e che ci poni sono sintomi ossessivi.
Ci siamo capiti?
Se rispondo alle tue domande non faccio altro che mantenerti il problema e alimentarlo. Infatti il problema non è quello che pensi ma come lo pensi. Cioè non il contenuto ma la forma dei pensieri.
Serve psichiatra e psicoterapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica in combinazione alla terapia farmacologica.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.9k visite dal 16/01/2019.
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