Ma il mio corpo e la mia mente non si uniscono

Mi sento persa dentro me stessa . Come se non avessi la percezione della realtà e del mio corpo che detesto con tutta me stessa perché non lo sento mio . Una volta ad un compleanno(pensando a perché nessuno volesse stare con me) mi sono sentita staccare dal mio corpo, cadevo sempre di più dento di me , la mia anima rimpicciolita spofondava nel buio. Mi sento sola . Non ho energia e mi rendo conto che sto distruggendo tutto . Ma non riesco io non sento più me stessa , vago giorno e notte come ipnotizzata, molto spesso penso che la morte sia la soluzione migliore . Non mi spaventa nemmeno cadere da un balcone tanto in fondo sono già morta. Non riesco a trovare nessuno che mi aiuti, che mi ascolti , che mi porti anche via. Ho passato un anno a dormire e il tempo corre troppo veloce . Mi sento tagliata fuori dal mondo . Fa male sento che mi sto perdendo moltissimo . Ma il mio corpo e la mia mente non si uniscono. Non posso nemmeno seguire un percorso psicoterapeutico. Non so che fare .
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Ragazza,
se hai deciso di scriverci vuol dire che anche piccola ma dentro di te c'è una parte che vuole andare in una direzione diversa, diversa dalla continua colpevolizzazione dalla scarsa considerazione di sé, dalla frustrazione del ritrovarsi in una condizione "stagnante".
Ora si tratta di dare "voce" a questa parte di te e di offrirle l'opportunità di un ascolto qualificato che faciliti l'avvio di un processo di cambiamento e di crescita personale, non necessariamente di cura della patologia.
La sofferenza è una bussola preziosa che ci aiuta ad orientarci verso ciò di cui abbiamo bisogno, infatti ti ha indotto a scriverci, questo è il primo passo, quello che può fare la differenza ora il passaggio successivo è quello dell'incontro diretto con lo psicologo-psicoterapeuta.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it