Desiderio di un secondo figlio e nostalgia della gravidanza appena passata
Buonasera, sono mamma di un bimbo di 4 mesi, vi scrivo in quanto da qualche settimana ho una forte nostalgia della gravidanza e allo stesso momento desidererei un secondo bimbo,ma so che adesso non è il momento giusto.
Nostro figlio è arrivato dopo un anno di tentativi, la gravidanza è andata benissimo senza alcuna complicazione e ho avuto un bellissimo parto, secondo le mie aspettative nonostante il bimbo avesse la testa rivolta dal lato sbagliato e per questo le contrazioni risultarono più dolorose ma gestibili anche senza epidurale.
Come dicevo prima, da qualche settimana ho il desiderio di rivivere nuovamente un'altra gravidanza, forse un po' per nostalgia ma soprattutto per il desiderio di dare un fratellino o una sorellina al mio bimbo però so che ciò adesso non è possibile.
Non so con chi parlare in merito alla nostalgia e nemmeno in merito al desiderio di diventare mamma nuovamente in quanto i miei genitori desideravano solo un figlio quindi dopo di me si sono fermati e i miei suoceri non hanno mai avuto figli loro e i due figli che hanno sono entrambi adottati (non sono fratelli biologici) quindi molto probabilmente da entrambe le parti non troverei né sostegno né comprensione.
Mi rivolgo a voi per avere un parere o quantomeno un consiglio su come affrontare le due questioni. Vi ringrazio infinitamente
Nostro figlio è arrivato dopo un anno di tentativi, la gravidanza è andata benissimo senza alcuna complicazione e ho avuto un bellissimo parto, secondo le mie aspettative nonostante il bimbo avesse la testa rivolta dal lato sbagliato e per questo le contrazioni risultarono più dolorose ma gestibili anche senza epidurale.
Come dicevo prima, da qualche settimana ho il desiderio di rivivere nuovamente un'altra gravidanza, forse un po' per nostalgia ma soprattutto per il desiderio di dare un fratellino o una sorellina al mio bimbo però so che ciò adesso non è possibile.
Non so con chi parlare in merito alla nostalgia e nemmeno in merito al desiderio di diventare mamma nuovamente in quanto i miei genitori desideravano solo un figlio quindi dopo di me si sono fermati e i miei suoceri non hanno mai avuto figli loro e i due figli che hanno sono entrambi adottati (non sono fratelli biologici) quindi molto probabilmente da entrambe le parti non troverei né sostegno né comprensione.
Mi rivolgo a voi per avere un parere o quantomeno un consiglio su come affrontare le due questioni. Vi ringrazio infinitamente
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Gentile Neomamma,
dal suo scritto emerge il bisogno di parlare con qualcuno rispetto al desidero "nascosto" di avere presto una nuova gravidanza. Interessante è la confrontazione che fa fra le famiglie di origine rispetto alle fantasie su questo tema: ci sono delle fantasie e idee immaginate che riguardano i suoi genitori e i suoi suoceri.
Io credo che, prima di ogni cosa, Lei dovrebbe affrontare questi suoi timori/impedimenti inconsci IN PRIMIS con il suo partner, dato che si tratta di un progetto di coppia e che l'allargamento della famiglia è palesemente una questione che riguarda i due parner interessati a divenire genitori.
Che poi nell'immaginario di una "mamma" si concentrino idee, paure e timori su un bambino desiderato, reale o fantasticato e che questi "pensieri" siano anche passibili di "influenzamento" trasversale alla sua generazione (intergenerazionale/famiglie di origine e oltre) è un dato ampiamente trattato della letteratura psicologica psicodinamica e psicoanalitica.
Le consiglio dunque di enunciare queste sue aspettative attuali di presta gravidanza in PRIMIS al suo compagno. Se ha bisogno di un accompagnamento perchè sente il tema particolarmente critico si rivolga alla psicologa del distretto di appartenenza. Le chieda di fissare un primo colloquio di conoscenza volto al benessere suo di mamma e della sua coppia coniugale (colloqui di sostegno della coppia).
Un cordiale saluto. Dr. Varotto
dal suo scritto emerge il bisogno di parlare con qualcuno rispetto al desidero "nascosto" di avere presto una nuova gravidanza. Interessante è la confrontazione che fa fra le famiglie di origine rispetto alle fantasie su questo tema: ci sono delle fantasie e idee immaginate che riguardano i suoi genitori e i suoi suoceri.
Io credo che, prima di ogni cosa, Lei dovrebbe affrontare questi suoi timori/impedimenti inconsci IN PRIMIS con il suo partner, dato che si tratta di un progetto di coppia e che l'allargamento della famiglia è palesemente una questione che riguarda i due parner interessati a divenire genitori.
Che poi nell'immaginario di una "mamma" si concentrino idee, paure e timori su un bambino desiderato, reale o fantasticato e che questi "pensieri" siano anche passibili di "influenzamento" trasversale alla sua generazione (intergenerazionale/famiglie di origine e oltre) è un dato ampiamente trattato della letteratura psicologica psicodinamica e psicoanalitica.
Le consiglio dunque di enunciare queste sue aspettative attuali di presta gravidanza in PRIMIS al suo compagno. Se ha bisogno di un accompagnamento perchè sente il tema particolarmente critico si rivolga alla psicologa del distretto di appartenenza. Le chieda di fissare un primo colloquio di conoscenza volto al benessere suo di mamma e della sua coppia coniugale (colloqui di sostegno della coppia).
Un cordiale saluto. Dr. Varotto
Dr.ssa Alessandra VAROTTO
psicologa clinico dinamica indirizzo comunità
Iscritta all'albo Regione Veneto n.7550
www.studiovarotto.com
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Utente
La ringrazio per aver preso in considerazione la mia richiesta. Io e mio marito fin da prima della prima gravidanza abbiamo parlato di avere due bambini almeno a 4 anni di distanza e poi eventualmente a distanza di parecchi anni un terzo. Con lui ho parlato anche di recente dell'attuale situazione (perché nostro figlio è stato desiderato ma quando la gravidanza era già in corso ci sono state delle problematiche causate da terzi poi risolte) e lui mi ha detto che non succederà nulla con il secondo figlio perché quello che ha causato le problematiche è superato in ogni caso lui vorrebbe un secondo figlio tra 3/4 anni per me peró sembra un tempo infinito considerando poi che nostro figlio è arrivato dopo parecchi tentativi eppure il desiderio di un secondo figlio è tanto e so che questo eliminerebbe la mia nostalgia della gravidanza appena passata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 15/01/2019.
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