Fine di una relazione

Buongiorno dottori. Sono Ilaria, una ragazza di 26 anni che da cinque mesi ha troncato una relazione con il suo precedente ragazzo. Premetto che lui è un ragazzo di due anni piu' piccolo,lavoratore ma estremamente attaccato alla famiglia,in particolar modo a sua madre.
la nostra relazione durava da 4 anni,ci siamo conosciuti nella palestra che frequentavamo e,per 4 anni,a causa dei suoi impegni universitari che non gli consentivano di avere una sua vita sociale,io sono rimasta sempre accanto a lui aiutandolo a studiare e supportandolo sempre.
La nostra storia è nata senza nemmeno che me ne accorgessi,all'inizio provai un interesse che man mano si è trasformato in qualcosa di piu' forte. Le nostre frequentazioni si limitavano alla domenica,perchè nessuno dei due lavora.Puntualmente,ogni volta che uscivamo,la sua famiglia ci raggiungeva ovunque noi fossimo insieme. Mia madre non ha mai accettato la mia precedente relazione a seguito della differenza di eta' perchè la mia ex suocera era costantemente presente. Con lei ho avuto inizialmente un rapporto di amicizia,tale da farmi andare per due volte in vacanza con la famiglia di lui. Settembre del 2018..la situazione precipita. Siamo partiti per una vacanza. Qui il mio ex ragazzo non mi ha degnato di tante attenzioni,anzi trascorreva molto tempo a giocare in acqua con la sorellina senza preoccuparsi che ci fossi anche io. quei giorni sentivo che c'era una clima molto freddo nei miei confronti..mi ero aperta con una cugina del mio ex ragazzo e ingenuamente le ho detto che non sapevo se ancora a Marco ci tenessi ancora..quando litigavamo non chiedeva mai scusa,estremamente orgoglioso verso di me..era capace di stare giorni e giorni senza parlarmi.La madre venuta a sapere questo mi aggredisce verbalmente cercando anche di togliermi il telefono dalle mani. Stavo chiamando mia madre e farle sentire la conversazione.L'atteggiamento del mio ragazzo è stato impassibile e il giorno seguente,dopo aver parlato con la madre,mi dice che la nostra relazione è finita...I motivi,dettategli dalla madre sono stati che io non avevo regalato a lui l'anello di fidanzamento e di non essere andata alla sua laurea(lavoravo). Ora,dopo cinque mesi che da lui non ho avuto nessun contatto, vorrei parlargli non per cercare di recuperare la storia..ma in me sento che mi manca moltissimo,lo amo ancora..Ho provato a contattarlo chiamandolo e mandando messaggi ma si è sempre rifiutato. Non abbiamo mai avuto un'intesa sessuale perchè ha mancato molte volte di rispetto dicendomi che se fossi rimasta incinta avrei dovuto provvedere da sola. Questa sua affermazione mi ha distrutta all'interno e mi ha bloccata a non provare di avere intimita' con lui. Ora pero' mi manca..sto provando a ricominciare da me,sento dentro l'esigenza di vederlo o sentirlo ma so che c'è dietro la madre che lo frena dal farlo. Vi prego,datemi un consiglio. Ringrazio per la cortese attenzione,porgo distinti saluti.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

comprendo il Suo desiderio di re-incontrarlo quando dice
"..sento dentro l'esigenza di vederlo o sentirlo ma so che c'è dietro la madre che lo frena dal farlo."

ma francamente, se lui è così succube della madre
non andreste tanto lontano...

Tenga anche conto delle varie carenze da lui dimostrate quando eravate insieme,
non indifferente la faccenda legata alla sessualità e ad una eventuale gravidanza.

Perché incaponirsi a volerlo cercare,
anzichè "leggere" il silenzio come segno di un suo distacco definitivo
e prendere la palla al balzo per chiudere - Lei intendo - dentro di sè?

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Gentile dottoressa Bruniati,La ringrazio per la tempestiva risposta. Ho alti e bassi dell'umore,in un momento penso di aver superato la fine della relazione ma poi,se mi capita di vedere una sua foto(abbiamo degli amici in comune),mi prende un forte dolore allo stomaco e scoppio a piangere.
Lui per me è stata la prima relazione.Sono consapevole del male e del comportamento sleale che ha tenuto verso di me,sto cercando di dimenticarlo solo che prevale la nostalgia e l'ingenuita' dei momenti belli passati. Io sono figlia di genitori divorziati ma ho un buon rapporto con mio padre che vedo frequentemente. Sto cercando di ricominciare da me,amicizie e frequentazioni nuove ma vivo tutto questo come una forma di"ripiego" perchè dentro me è costante la sua figura.All'inizio della nostra storia era diverso,piu' premuroso e affettuoso..mi diceva di amarmi e ci credevo.Ora pero' non riesco ad accettare l'idea anche perchè non mi ha fornito una spiegazione valida e da persona matura. Vorrei chiudere con il passato ma non ci riesco proprio,mi capita di sognarlo spesso e vedo sempre la sua figura in penombra.La ringrazio
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
"Vorrei chiudere con il passato ma non ci riesco proprio,mi capita di sognarlo spesso e vedo sempre la sua figura in penombra."

E' naturale faticare nel chiudere una relazione importante

ma sarebbe più faticoso continuarla.

Se lui non Le "..ha fornito una spiegazione valida e da persona matura" non importa,
forse non la possedeva nemmeno lui.

Ma in ogni caso lui non sembra più interessato a Lei:
"..Ho provato a contattarlo chiamandolo e mandando messaggi ma si è sempre rifiutato."
E dunque... elaborare il lutto:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html .

Dott. Brunialti
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Utente
Utente
Gentile dottoressa Bruniati,ancora una volta la ringrazio per l'attenzione. Spero che questo momento di dolore passi e che riesca a metabolizzarlo prima o poi. So che è una fase delicata,importante e che mi aiuta a diventare forse una persona più matura. Grazie ancora.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Prego.

Buoni giorni.

dott. Brunialti