Sguardo
Buonasera,
Nell'ultimo anno ho avuto problemi nel guardare le persone negli occhi, non tanto perché mi vergogno, anzi io amavo guardare le persone negli occhi. Il problema è che un giorno mi sono chiesta come si faceva a guardare le persone negli occhi e dal quel momento non riesco più a guardare le persone negli occhi in maniera naturale, tanto che o io distolgo lo sguardo o gli altri lo fanno. Vi chiedo aiuto... Vorrei tornare a guardare le persone negli occhi normalmente.
Grazie per l'attenzione, aspetto una risposta.
Nell'ultimo anno ho avuto problemi nel guardare le persone negli occhi, non tanto perché mi vergogno, anzi io amavo guardare le persone negli occhi. Il problema è che un giorno mi sono chiesta come si faceva a guardare le persone negli occhi e dal quel momento non riesco più a guardare le persone negli occhi in maniera naturale, tanto che o io distolgo lo sguardo o gli altri lo fanno. Vi chiedo aiuto... Vorrei tornare a guardare le persone negli occhi normalmente.
Grazie per l'attenzione, aspetto una risposta.
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Gentile utente, più spesso di quanto non si creda la focalizzazione dell'attenzione su un concetto, su una parola oppure su un comportamento, com'è il suo caso, fa perdere a questi elementi la loro automatica immediatezza. Niente di strano quindi che per qualche tempo lei abbia avvertito il suo sguardo diretto come un'indiscrezione, una violazione dello spazio privato altrui... al punto che col suo sguardo sfuggente adesso comunica all'interlocutore un disagio che lo costringe a distogliersi. Provi ad esercitare poco per volta la capacità di guardare negli occhi, dapprima con le persone con cui è in confidenza. Dovrebbe prestare attenzione anche ad altri elementi, però: soprattutto al suo peso. Ci scriva ancora. Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Sembrerebbe un principio di ideazione ossessiva.
Ciò che in inglese si chiama "paralysis by analysis", cioè ti sei fissata su un aspetto di per naturale e spontaneo, cercando di renderlo intenzionale per via di una certa ansia sottostante.
Il tentativo a sua volta non fa che rendere il comportamento meno spontaneo e naturale.
E questo genera ulteriore ansia e il circolo vizioso si alimenta.
Ciò che in inglese si chiama "paralysis by analysis", cioè ti sei fissata su un aspetto di per naturale e spontaneo, cercando di renderlo intenzionale per via di una certa ansia sottostante.
Il tentativo a sua volta non fa che rendere il comportamento meno spontaneo e naturale.
E questo genera ulteriore ansia e il circolo vizioso si alimenta.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 13/01/2019.
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