Difficoltà nei rapporti

Buongiorno,ho 22 anni e sebbene non mi manchino le amicizie con cui uscire e confidarmi,mi sento sola.Fino alle superiori ho sempre avuto migliori amicizie,poi sono entrata in una compagnia e non ho mai cercato altro:con le persone fuori ero un po chiusa e insicura.Mi sono poi resa conto che in questa compagnia si stava insieme un po per circostanza,non potevo essere completamente me stessa ed era una compagnia troppo matura:la spensieratezza dell'adolescenza è sempre mancata e mi sembra di non avere mai vissuto per davvero e soprattutto non veramente in compagnia.Finita la scuola me ne sono un po allontanata e avevo l'illusione che iniziasse la vita vera,sono diventata piu sicura e aperta e pensavo che sarebbe cambiato tutto ma ora mi guardo indietro con amarezza perché mi sembra che non sia successo niente di che:tante persone che incontro intanto hanno già trovato i propri amici e magari mi trovano anche simpatica ma non hanno intenzione di approfondire,oppure per altri crescendo l'amicizia viene solo dopo il lavoro/fidanzato.Intanto ho coltivato anch'io altre amicizie:tre nate a scuola,le mie più care,e altre che mi sono creata dall'università che vanno e vengono;sono persone con cui uscire.Sono grata alle mie amiche più care perché con loro posso essere me stessa e confidarmi ma crescendo gli interessi sono cambiati:io sono più ambiziosa e piena di iniziativa(che spesso non viene ricambiata)e vorrei tornare a vivere in leggerezza.Per anni non ho creduto in me infatti non ho neanche mai avuto un ragazzo ma solo frequentazioni(da quando sono più sicura di me).
Avrei bisogno di un rapporto come con una migliore amica:condividere la vita insieme,avere gli stessi interessi.Le mie amiche ora non sono a questo livello:mi vogliono bene ma non sono al loro primo posto,e io vorrei dei rapporti dove sono al primo posto,visto che sono disposta a fare altrettanto.Per voi è ancora possibile riuscire a trovare un'amicizia così?Ed è ancora possibile inserirsi in una comitiva a questa età?Oppure ora "è troppo tardi" perche questi rapporti possono nascere solo durante l'adolescenza?L'amicizia con la A maiuscola con cui si condivide tutto si può trovare a qualsiasi età?Se sì,come?
Perché non sono riuscita a trovare delle amiche del tutto affini?Può essere che il problema non sono solo io,ma anche l'ambiente che mi circonda?
Il fatto che io non abbia le amicizie che desidero e neanche un ragazzo che significa?Che non sono ancora riuscita ad essere me stessa?Che ho problemi relazionali?
È normale non trovarsi completamente bene con gli amici?
Ho anche paura del tempo che passa e di crescere,perché vorrei solo godermi la mia giovinezza e temo che col tempo l'amicizia per gli altri sarà sempre meno importante.Mi sembra sempre di perdere tempo:ho paura in futuro di scoprire di aver sbagliato e di non aver ancora vissuto.Provo sempre insoddisfazione riguardo all amicizia e alla vita,non sono mai davvero felice.Come faccio a uscirne e iniziare a vivere per davvero?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Troppe domande per poterti rispondere in modo esauriente attraverso un semplice consulto online. Credo che debba riferirti necessariamente a un collega di persona.

In generale posso dirti che a 22 anni si dovrebbe già iniziare a orientarsi a pensare più in termini di individui e amicizie specifiche, piuttosto che in termini di gruppi e comitiva.

Si diventa adulti nella misura in cui si riesce a diventare autonomi e in grado di funzionare come persone, non per forza come membri di qualche gruppo.

Poi, non c'è nulla di male a far parte di un gruppo. Ma se non ce n'è la possibilità, bisogna essere in grado di orientarsi da soli.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Utente
Utente
Capisco ciò che dice riguardo al gruppo, dal canto mio posso dire che ne sento il bisogno forse perché durante l'adolescenza mi è un po' mancato questo tipo di realtà. Riguardo al resto cosa ne pensa? Perchè in verità la cosa più importante per me sarebbe avere delle amicizie profonde, con cui condividere la vita di tutti i giorni e che siano disposte ad essere allo stesso livello di quello che desidero anch'io, poiché le amiche più care che ho adesso non sono disposte ad arrivare a tal punto.
Mi chiedo che cosa io abbia sbagliato negli anni per "fallire" nei rapporti di amicizia visto che non mi sembra di averli mai trascurati e anzi, io abbia fatto il possibile per coltivarli. Mi chiedo anche se il problema sia io, oppure l'ambiente in cui sono inserita, la "sfortuna" di essersi trovata delle persone che non sono sulla mia stessa lunghezza d'onda e che non condividono il mio stesso bisogno. Che cosa potrei aver sbagliato negli anni e cosa posso fare d'ora in poi per migliorare? É possibile trovare a qualsiasi età un'amicizia di questo livello, se la si cerca e costruisce nel modo giusto ? E in caso, come si può fare?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Si può essere esclusi dai gruppi o perché gli altri riconoscono che tu sei al di sotto della media, o perché ne sei al di sopra.

Lo snobismo funziona nei due sensi, dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto.

Capire da quale parte si sta può richiedere un certo tempo, bisogna fare esperienza.

Nel frattempo - e questo vale anche da adulti - una scelta sicura è frequentare solo gente che stimiamo e che possibilmente abbiano interessi e valori assimilabili ai nostri.