Ansia e dolori fisici
Buonasera, sono una ragazza di 34 anni. Circa 4 anni fa ho iniziato a soffrire d’ansia dopo che un mio caro ha scoperto di avere un tumore. Da allora ogni anno verso inizio inverno inizio a star male fisicamente, ogni anno con sintomi diversi che partono fisici e poi sfociano in ansia. Ho iniziato a collegare che tutti questi sintomi li ho nello stesso periodo della scoperta della malattia del mio caro. Quest’anno è partito con un semplice mal di gola sfociato in nodo alla gola, ho fatto accertamenti xche non passava ma è risultato tutto nella norma tranne un po’ di infiammazione nelle analisi del sangue. Eco al collo ok. Ho iniziato a prendere qualche goccia di aprazolam al bisogno e in più alla mattina prendo gocce naturali. Il dottore mi aveva prescritto il Cipralex ma mi sono rifiutata di prenderlo xche quello può solo attenuare i fastidi ma non a risolvermi il problema. Ultimamente oltre al nodo in gola soprattutto verso sera mi sento i nervi facciali tirare come se avessi il magone ma senza aver lo stimolo di piangere. Cerco di rilassarmi e piano piano passa. Non c’è un modo per prevenire questi Fastidì? Potrebbe aiutarmi un percorso prlsicologico per risolvere questi problemi? Iniziò seriamente a odiare l’inverno perché ogni anno ne ho una, e scoprire che sono io a provocarmeli non è piacevole. Ringrazio in anticipo
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Gentile utente,
Posso essere d'accordo sul fatto che il farmaco non risolve il problema, ma agisce sui sintomi.
Ritengo che per rispondere alle sue domande, prima si debba avere certezza rispetto ai sintomi e alla diagnosi. Uno psicologo potrebbe dapprima fare un percorso di valutazione per poi ipotizzare il trattamento eventuale. Comunque, si, potrebbe aiutarla senza dubbio.
Se vuole può leggere questi due articoli per meglio comprendere l'ansia e le strategie per provare a controllarla:
https://www.psicologobs.it/diagnosi/ansia-sintomi-e-cura/
https://www.psicologobs.it/consigli-pratici/come-combattere-lansia-in-5-metodi/
Posso essere d'accordo sul fatto che il farmaco non risolve il problema, ma agisce sui sintomi.
Ritengo che per rispondere alle sue domande, prima si debba avere certezza rispetto ai sintomi e alla diagnosi. Uno psicologo potrebbe dapprima fare un percorso di valutazione per poi ipotizzare il trattamento eventuale. Comunque, si, potrebbe aiutarla senza dubbio.
Se vuole può leggere questi due articoli per meglio comprendere l'ansia e le strategie per provare a controllarla:
https://www.psicologobs.it/diagnosi/ansia-sintomi-e-cura/
https://www.psicologobs.it/consigli-pratici/come-combattere-lansia-in-5-metodi/
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 742 visite dal 10/01/2019.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.