Ho qualche domanda sulla terapia

Salve a tutti,
Sono una ragazza di 19 anni che, per problemi di ansia e ipocondria, sta facendo terapia da circa 4 mesi.
Sono una studentessa e pertanto, al primo colloquio con la mia terapeuta ho fatto presente di non essere indipendente economicamente e lei mi ha detto di stare tranquilla e che mi avrebbe fatto pagare circa 10 euro in meno rispetto alla tariffa solita per 50 minuti di terapia.
I miei genitori non sanno del percorso che sto facendo e quindi sto lavorando saltuariamente per mettere i soldi da parte per la terapia.
Ho letto su internet che durante il primo colloquio lo psicologo dovrebbe farti firmare una sorta di consenso informato/contratto che chiarisca i diritti e doveri di entrambe le parti e conseguentemente come avviene la fatturazione, il pagamento etc.
Pertanto mi chiedevo, dato che
Io non ho mai ricevuto le fatture né tanto meno un foglio in cui venissero chiariti questi punti economici e pratici per così dire.. cosa devo fare? Comunicarle il mio dubbio? Aspettare che sia lei a parlamene?
Sono un po’ impaurita perché non vorrei risultare ineducata o arrogante nei confronti di una specialista, di una persona che ha studiato.. né tanto meno irriconoscente.
Inoltre mi chiedevo, in che modo le spese della terapia sono detraibili ?
Grazie in anticipo per le risposte