Ansia e paura
Salve, sono una mamma di due bambini e moglie.Dopo alcune paure di diagnosi fortunatamente sbagliate, mi è rimasto tutto addosso.Ho paura, dei controlli di routine, dei medici di sintomi dei miei familiari e su di me. Soprattutto mi fanno paura le macchie della pelle, nei e altro, sia su di me ma soprattutto sui miei cari (genitori, figli, marito). In inverno non tanto ci penso ma in estate qnd si è più scoperti ogni singola macchia mi sembra un brutto male. Se non ho paure la mia mente porta a cercarne qualcuna. Non so cone uscirne, mi sveglio con la tachicardia e l'ansia, non vivo i momento felici che mi regala la mia famiglia. Non posso permettermi uno specialista. Datemi qualche consiglio. Grazie mille
[#1]
Gentile signora,
di fronte alla sofferenza, di qualsiasi tipo essa sia, tutti hanno la possibilità di usufruire di un aiuto specialistico da parte di un/una collega. Si informi presso la sua ASL di pertinenza perché i presidi territoriali pubblici mettono a disposizione dei cittadini, previo pagamento semplice ticket come per qualsiasi altra prestazione sanitaria pubblica, psicologi psicoterapeuti e medici psichiatri che in casi come il suo non solo appaiono indispensabili ma possono aiutarla molto nel riuscire a gestire l’ansia legata allo stato di salute proprio e altrui.
Se sente che il suo stato di malessere le compromette la serenità che meriterebbe come donna, moglie e madre, contatti il servizio pubblico per farsi aiutare.
Ci sono validi professionisti!
Cordiali saluti
di fronte alla sofferenza, di qualsiasi tipo essa sia, tutti hanno la possibilità di usufruire di un aiuto specialistico da parte di un/una collega. Si informi presso la sua ASL di pertinenza perché i presidi territoriali pubblici mettono a disposizione dei cittadini, previo pagamento semplice ticket come per qualsiasi altra prestazione sanitaria pubblica, psicologi psicoterapeuti e medici psichiatri che in casi come il suo non solo appaiono indispensabili ma possono aiutarla molto nel riuscire a gestire l’ansia legata allo stato di salute proprio e altrui.
Se sente che il suo stato di malessere le compromette la serenità che meriterebbe come donna, moglie e madre, contatti il servizio pubblico per farsi aiutare.
Ci sono validi professionisti!
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#3]
Intanto cerchi di diventare consapevole che quando le capita di percepire qualcosa che ha a che fare con il proprio e altrui stato di salute, questa PERCEZIONE altro non è che un SINTOMO DELLA SUA ANSIA e NON UN PROBLEMA FISICO suo o di suo marito o di suo figlio o dei genitori etc etc...
Poi già domani si rivolga alla sua ASL altrimenti il quadro ansioso peggiora nel tempo a discapito suo e della sua famiglia.
Più che <<<cercherò di informarmi>>>, si informi! Non deve provare a cercare di informarsi...DEVE INFORMARSI E ANDARE IN TERAPIA!
lieto dell’aiuto
Stia bene!
Poi già domani si rivolga alla sua ASL altrimenti il quadro ansioso peggiora nel tempo a discapito suo e della sua famiglia.
Più che <<<cercherò di informarmi>>>, si informi! Non deve provare a cercare di informarsi...DEVE INFORMARSI E ANDARE IN TERAPIA!
lieto dell’aiuto
Stia bene!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 663 visite dal 08/01/2019.
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