Forte ipocondria, attacchi di panico/ansia.

Salve dottori e dottoresse. Mi sono già rivolta qui per questo problema ma lo faccio di nuovo perché la situazione sta degenerando. La mia ipocondria sta diventando invalidante nella vita di tutti i giorni. In breve, soffro di attacchi di panico/ansia, depressione e agorafobia da quando avevo 15 anni. L'esordio di essi era accompagnato anche da ipocondria che poi svanì nel giro di 2 mesetti e non è più comparsa fino a due mesi fa, dopo che è stato diagnosticato tumore ai polmoni con metastasi ovunque a una delle mie zie. Ho vissuto a pieno il suo declino durato un mese e ho sviluppato questa ipocondria che ora si è fatta pesantissima. Ogni sintomo è cancro, ovunque vedo segnali che rimandano a questa malattia, sono in procinto di fare gastroscopia ed eco addome completa e nella mia testa c'è solo un pensiero " se trovano qualcosa di grave? Sicuro che lo trovano!". Ormai anche la notte è diventate un incubo, se prima riuscivo a dormire adesso ho molti risvegli con tachicardia, sudata sulla fronte e dietro al collo e la paura smisurata per ogni sensazione che provo. Faccio incubi riguardo quella malattia, rivedo immagini di mia zia bruttissime e piango, piango tantissimo. Gli attacchi di panico sono sempre più brutti e io mi sento esausta. Ho mancanza di appetito, mangio davvero poco e mi sento debole. Per vari motivi la psicoterapia la inizierò a fine gennaio perché ho cambiato centro dove vengo seguita e non me ne hanno ancora affidata una, ma sono vista ogni mese da una psichiatra che l'ultima volta mi ha prescritto 10 gocce di xanax 3 volte al dì, ma sembrano fare nulla. Io sono totalmente disperata, in più google non aiuta, mi sembra di somatizzare tutto ma allo stesso tempo penso "non è ansia, sei malata davvero di qualcosa di grave" è riparte tutto così. Mi sembra impossibile stare calma.... sembra un tunnel nero senza fine. Avete qualche consiglio da darmi?
Ringrazio per eventuali risposte.