Angoscia quando sto con lei
buongiorno. vorrei chiedervi un parere da circa 1 anno stavo con una ragazza convivevamo io quasi 40 anni lei poco meno di me
la storia funzionava bene anche se c'era qualche litigio per le sue insicurezze talvolte assurde e esagerate come dette anche da lei
il fatto sta che un giorno mi sono svegliato con una forte ansia, angoscia che mi ha portato a lasciarla e farle andare via da casa.
ma il punto e' quello nonostante sia stato io a fare tutto ho sofferto e soffro come se fossi stato lasciato io, la cerco la chiamo ci siamo rimessi insieme 4- 5 volte ma dopo un benessere che dure 2 -3 settimane si ripresenta l'ansia che mi fa stronacre la storia , non so spiegare bene cerchero' di essere il piu' chiaro possibile.
allora torno con lei , siamo felicissimi stiamo insieme ridiamo , scherziamo , usciamo , facciamo l'amore ci coccoliamo , io le invio tanti messaggi
ma poi dopo 2-3- settimane si ripresenta l'ansia che non mi fa piu' ragionare , non riesco piu' a scriverle e mi fa mettere in dubbio il rapporto con lei . ma e' una cosa che non riesco a gestire viene da un minuto all'altro l'ansia si presenta con un dolore llo stomaco , quindi non riesco a mangiare e un forte malessere ,
adesso per l'ennesima volta si e' presentata l'ansia e ci siamo allontanati e io sto di nuovo malissimo piango , mi manca , l' idea di perderla mi uccide, sto provocando tanto male anche a lei , e questa cosa mi ferisce ancora di piu', io non vorrei succedesse tutto questo , io vorrei solo strare con lei come abbiamo fatto 1 anno intero , come si puo' amare desiderare una donna e alo stesso tempo venirmi questa ansia che non so gestire, cosa puo' essere , so che e' una domanda assurda ma vi prego ditemi un vostro parere
la storia funzionava bene anche se c'era qualche litigio per le sue insicurezze talvolte assurde e esagerate come dette anche da lei
il fatto sta che un giorno mi sono svegliato con una forte ansia, angoscia che mi ha portato a lasciarla e farle andare via da casa.
ma il punto e' quello nonostante sia stato io a fare tutto ho sofferto e soffro come se fossi stato lasciato io, la cerco la chiamo ci siamo rimessi insieme 4- 5 volte ma dopo un benessere che dure 2 -3 settimane si ripresenta l'ansia che mi fa stronacre la storia , non so spiegare bene cerchero' di essere il piu' chiaro possibile.
allora torno con lei , siamo felicissimi stiamo insieme ridiamo , scherziamo , usciamo , facciamo l'amore ci coccoliamo , io le invio tanti messaggi
ma poi dopo 2-3- settimane si ripresenta l'ansia che non mi fa piu' ragionare , non riesco piu' a scriverle e mi fa mettere in dubbio il rapporto con lei . ma e' una cosa che non riesco a gestire viene da un minuto all'altro l'ansia si presenta con un dolore llo stomaco , quindi non riesco a mangiare e un forte malessere ,
adesso per l'ennesima volta si e' presentata l'ansia e ci siamo allontanati e io sto di nuovo malissimo piango , mi manca , l' idea di perderla mi uccide, sto provocando tanto male anche a lei , e questa cosa mi ferisce ancora di piu', io non vorrei succedesse tutto questo , io vorrei solo strare con lei come abbiamo fatto 1 anno intero , come si puo' amare desiderare una donna e alo stesso tempo venirmi questa ansia che non so gestire, cosa puo' essere , so che e' una domanda assurda ma vi prego ditemi un vostro parere
[#1]
Il punto importante non è "che cosa sia questa cosa che mi succede".
Il punto importante è che, mi sembra, sta confondendo due cose, cioè la sua ansia con la relazione con questa ragazza.
Probabilmente l'una cosa può alimentare l'altra, ma vanno tenute distinte, per capire da che parte rifarsi e iniziare un eventuale processo di cambiamento per farla stare meglio.
Per il resto l'invischiamento relazionale, quello comunemente chiamato "tira e molla", è un fenomeno molto comune.
Si è mai rivolto a uno psicologo per un aiuto concreto?
Il punto importante è che, mi sembra, sta confondendo due cose, cioè la sua ansia con la relazione con questa ragazza.
Probabilmente l'una cosa può alimentare l'altra, ma vanno tenute distinte, per capire da che parte rifarsi e iniziare un eventuale processo di cambiamento per farla stare meglio.
Per il resto l'invischiamento relazionale, quello comunemente chiamato "tira e molla", è un fenomeno molto comune.
Si è mai rivolto a uno psicologo per un aiuto concreto?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
grazie per la risposta, io tante volte mi sono chiesto il perche' questa ansia la associo alla mia relazione.
in tanti mi dicono che io non amo questa ragazza percio' dopo un po' che ci sto insieme il mio lato inconscio mi dice che questa ragazza non e' adatta a me e per questo mi viene ansia. io faccio molta difficolta' ad accettare cio' perche' mi manca tanto , e non solo quando sto da solo ma anche se mi trovo in mezzo a tanta gente , anche se vado fuori , o altro .
e anche vero che ogni qualvolta mi avvicino a lei dopo poco piu' di 3 settimane si presenta l'ansia o angoscia come la vogliamo chiamare.
da poco ho iniziato un consulto psicoterapeuta , ma appunto e' da pochissimo quindi ancora non so cosa potrebbe essere.
il fatto e' che mi manca tanto , ripeto non riesco ad immaginarmi senza di lei , tra noi era tutto perfetto e proprio non capisco come sia potuto succedere tutto cio'
ci tengo a precisare una cosa, questa cosa gia' mi e' successa altre 2 volte la prima volta l'ho giustificata perche' non ero proprio innamoratissimo della ragazza anzi allora mi sono detto che l'ansia era dovuto a quello , la seconda invece lo stesso non ero convintissimo della cosa e anche li mi sono detto che forse la causa dell'ansia era tutto sommato dovuto alla mia poca presa .
ma questa volta proprio no, questa volta ci sono dentro del tutto mi piace tutto di lei e fino ad un certo punto eravamo una cosa sola.poi di nuovo il buio
in tanti mi dicono che io non amo questa ragazza percio' dopo un po' che ci sto insieme il mio lato inconscio mi dice che questa ragazza non e' adatta a me e per questo mi viene ansia. io faccio molta difficolta' ad accettare cio' perche' mi manca tanto , e non solo quando sto da solo ma anche se mi trovo in mezzo a tanta gente , anche se vado fuori , o altro .
e anche vero che ogni qualvolta mi avvicino a lei dopo poco piu' di 3 settimane si presenta l'ansia o angoscia come la vogliamo chiamare.
da poco ho iniziato un consulto psicoterapeuta , ma appunto e' da pochissimo quindi ancora non so cosa potrebbe essere.
il fatto e' che mi manca tanto , ripeto non riesco ad immaginarmi senza di lei , tra noi era tutto perfetto e proprio non capisco come sia potuto succedere tutto cio'
ci tengo a precisare una cosa, questa cosa gia' mi e' successa altre 2 volte la prima volta l'ho giustificata perche' non ero proprio innamoratissimo della ragazza anzi allora mi sono detto che l'ansia era dovuto a quello , la seconda invece lo stesso non ero convintissimo della cosa e anche li mi sono detto che forse la causa dell'ansia era tutto sommato dovuto alla mia poca presa .
ma questa volta proprio no, questa volta ci sono dentro del tutto mi piace tutto di lei e fino ad un certo punto eravamo una cosa sola.poi di nuovo il buio
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.3k visite dal 04/01/2019.
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