Ipocondria e somatizzazione
Buonasera,
premetto di essere una persona ansiosa riguardo alla possibilità di avere malattie (Ho già prenotato un consulto con una psicologa per tentare di capire se si tratti realmente di ipocondria).
Sono circa due anni che spesso mi ritrovo a convincermi di soffrire di una determinata malattia fino a sentirne la sintomatologia completa.
In questo periodo la situazione è peggiorata e la paura mi porta a non riuscire a vivere serenamente la giornata.
stato da poco diagnosticato un tumore ai polmoni a mia nonna, e da quel momento mi sembra di faticare a respirare, mi sento sempre stanca e spesso mi vengono forti dolori alla schiena.
Cerco di tranquillizzarmi ripetendomi che probabilmente si tratta di somatizzazione.. ma può realmente trattarsi di questo? La mia mente ha il potere di farmi sentire in questo modo nonostante io sia in salute?
Ho l'appuntamento con la psicologa tra circa due settimane, ma data la difficoltà di questi ultimi giorni penso mi farebbe bene avere una risposta a riguardo anche prima della seduta, per stare più tranquilla..
Ringrazio in anticipo per la risposta,
Buona serata.
premetto di essere una persona ansiosa riguardo alla possibilità di avere malattie (Ho già prenotato un consulto con una psicologa per tentare di capire se si tratti realmente di ipocondria).
Sono circa due anni che spesso mi ritrovo a convincermi di soffrire di una determinata malattia fino a sentirne la sintomatologia completa.
In questo periodo la situazione è peggiorata e la paura mi porta a non riuscire a vivere serenamente la giornata.
stato da poco diagnosticato un tumore ai polmoni a mia nonna, e da quel momento mi sembra di faticare a respirare, mi sento sempre stanca e spesso mi vengono forti dolori alla schiena.
Cerco di tranquillizzarmi ripetendomi che probabilmente si tratta di somatizzazione.. ma può realmente trattarsi di questo? La mia mente ha il potere di farmi sentire in questo modo nonostante io sia in salute?
Ho l'appuntamento con la psicologa tra circa due settimane, ma data la difficoltà di questi ultimi giorni penso mi farebbe bene avere una risposta a riguardo anche prima della seduta, per stare più tranquilla..
Ringrazio in anticipo per la risposta,
Buona serata.
[#1]
Gentile utente,
L'ansia è solita somatizzare. In particolare, l'ansia da malattia (ipocondria) ha il potere di suscitare sensazioni fisiche sgradevoli che spesso, se non sempre, vengono imputate a malattie organiche.
Se effettivamente la situazione è quella che lei ci racconta (e lo dico poiché non siamo in grado, da qui, di capire se lei ha o meno ansia da malattia, se non basandoci sul suo racconto), mi spiace dirle che qualsiasi tipo di rassicurazione non farebbe altro che alimentare il circolo vizioso proprio "dell'ipocondria". Più o meno funziona così: ho un livello di ansia, in generale, abbastanza elevato --> l'ansia somatizza o sento un dolore in una parte del corpo --> "Quale potrebbe essere la causa?" --> "Potrei avere preso una botta, quindi nulla di grave, così come potrei avere un tumore, quindi gravissimo" --> "Quanto mi conviene impostare la mia vita sulla credenza di avere un tumore, per diminuire le probabilità che questo mi faccia del male? Molto" --> quindi cerco i sintomi del tumore --> confermano il tumore --> sento un medico, mi dice che non ho un tumore -->"Esiste lo 0,00001 % che il medico si sbagli? Si" --> allora meglio credere ancora di avere un tumore, perchè piuttosto che pensare di aver preso una botta (e che passerà), è meglio prepararsi al peggio.
Questo secondo le teorie cognitive.
L'ansia è solita somatizzare. In particolare, l'ansia da malattia (ipocondria) ha il potere di suscitare sensazioni fisiche sgradevoli che spesso, se non sempre, vengono imputate a malattie organiche.
Se effettivamente la situazione è quella che lei ci racconta (e lo dico poiché non siamo in grado, da qui, di capire se lei ha o meno ansia da malattia, se non basandoci sul suo racconto), mi spiace dirle che qualsiasi tipo di rassicurazione non farebbe altro che alimentare il circolo vizioso proprio "dell'ipocondria". Più o meno funziona così: ho un livello di ansia, in generale, abbastanza elevato --> l'ansia somatizza o sento un dolore in una parte del corpo --> "Quale potrebbe essere la causa?" --> "Potrei avere preso una botta, quindi nulla di grave, così come potrei avere un tumore, quindi gravissimo" --> "Quanto mi conviene impostare la mia vita sulla credenza di avere un tumore, per diminuire le probabilità che questo mi faccia del male? Molto" --> quindi cerco i sintomi del tumore --> confermano il tumore --> sento un medico, mi dice che non ho un tumore -->"Esiste lo 0,00001 % che il medico si sbagli? Si" --> allora meglio credere ancora di avere un tumore, perchè piuttosto che pensare di aver preso una botta (e che passerà), è meglio prepararsi al peggio.
Questo secondo le teorie cognitive.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 03/01/2019.
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