Trauma dopo notte insonne
Salve a tutti Dottori e grazie in anticipo per le risposte che mi darete. Sono un ragazzo di 26 anni e da circa un mese e mezzo riscontro ciò: a seguito di una notte insonne nella quale ho fatto fatica ad addormentarmi a causa di una sensazione di caldo, ho prima sviluppato un pensiero di avere tutte le sere quel problema che, successivamente, si è trasformato in una sensazione di spilli diffusa in tutto il corpo ma prevalentemente alle cosce anche se mi è venuta orticaria alla schiena. Da questo disturbo, che ora non riscontro più, si è sostituita una sensazione di controllo delle mie azioni involontarie come parlare, tenere le gambe o le mani a contatto, le posizioni del corpo ecc che ora le sento quasi come volontarie. come se fossi diventato consapevole di ogni mia azione o sensazione. Inutile dirvi che, a causa di queste sensazioni che non riesco a dimenticare, mi sale una paura di non riuscire più a farne a meno. Credo che mi sia venuto un trauma da quella sera. Cosa può essere secondo voi e cosa posso fare per risolvere? Grazie ancora
>>> Credo che mi sia venuto un trauma da quella sera.
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No, è più probabile che lei soffrisse già di ansia, possibilmente in modo più o meno latente, e che dopo quell'evento l'ansia si sia scatenata e resa visibile. Ma c'era anche prima.
In passato ha già ricevuto il suggerimento di rivolgersi a un terapeuta di persona.
Ha dato seguito al suggerimento?
Può inoltre leggere questo articolo:
https://www.giuseppesantonocito.it/news.htm?m=704
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No, è più probabile che lei soffrisse già di ansia, possibilmente in modo più o meno latente, e che dopo quell'evento l'ansia si sia scatenata e resa visibile. Ma c'era anche prima.
In passato ha già ricevuto il suggerimento di rivolgersi a un terapeuta di persona.
Ha dato seguito al suggerimento?
Può inoltre leggere questo articolo:
https://www.giuseppesantonocito.it/news.htm?m=704
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Utente
No Dottore, fino ad oggi ho vissuto tranquillamente. Lei cosa mi consiglia di fare in attesa di trovare un terapista adeguato?
Niente. Deve trovare un terapeuta adeguato, perché se non è riuscito finora da solo a venire a capo del problema, e se esso periodicamente si ripresenta, non servirebbe a nulla darle generici consigli da qui.
Le suggerisco un terapeuta a indirizzo comportamentale o strategico, per l'ansia.
Un ciclo di terapia breve per l'ansia può durare poco, se il paziente è sufficientemente motivato.
Le suggerisco un terapeuta a indirizzo comportamentale o strategico, per l'ansia.
Un ciclo di terapia breve per l'ansia può durare poco, se il paziente è sufficientemente motivato.

Utente
La ringrazio Dottore. Io sono molto motivato nel voler risolvere questi problemi perché, a 26 anni, ho ancora troppe cose da fare anziché passare il tempo nell'ansia e nella paura. Credevo di esserci riuscito perché, in 5 anni, non avevo avuto nessun disturbo ma evidentemente non era così. Le chiedo solo questo: con una terapia breve, questi pensieri di controllo sui gesti involontari, sulla posizione del corpo ecc si possono debellare definitivamente?
Qui può trovare dati tratti dalla mia esperienza professionale personale:
https://www.giuseppesantonocito.it/#risultati
La risposta è: "è certamente possibile, ma il ragionamento va fatto in termini probabilistici, non è possibile dare risposte certe al 100%."
https://www.giuseppesantonocito.it/#risultati
La risposta è: "è certamente possibile, ma il ragionamento va fatto in termini probabilistici, non è possibile dare risposte certe al 100%."

Utente
Dottore, grazie. Un'ultima domanda: ho trovato una terapeuta della mia zona (mi è stata consigliata) che è specializzata in terapia cognitiva-comportamentale e usa tecniche come mindfulness, Emdr, Ipnosi, terapia immaginativa. Può andar bene?
Per le ossessioni le terapie che funzionano meglio e prima sono di solito quelle dove l'aspetto comportamentale è privilegiato.
Perciò se la terapeuta in questione è cognitivo-comportamentale va bene.
Perciò se la terapeuta in questione è cognitivo-comportamentale va bene.

Utente
Grazie Dottore! Se avessi solo la consapevolezza del respiro o della posizione del corpo ecc non avrei nessuna ansia correlata. La cosa che mi fa stare più male e la consapevolezza dei miei movimenti e delle mie parole. Non capisco come la mente possa focalizzarsi su ciò..
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.3k visite dal 03/01/2019.
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