Ossessione di essere gay

Buongiorno
Ho letto che è stato trattato più volte l argomento in questo sito, quindi ho pensato di scrivere qui al fine di un parere.

Parto dal presupposto che questo problema é iniziato circa due mesi fa, e si é manifestato in una maniera tanto veloce e violenta che ho tempestivamente deciso di farmi seguire da un suo collega psicologo.

Ho 21 anni e fin da piccolo sono sempre stato un bambino molto timido, dolce, che si legava più alle bambine che ai bambini per via di questo carattere molto tranquillo che mi contraddistingue. Ammetto anche di essere una persona ipocondriaca, di essere molto ansioso, sia di conoscere persone che al semplice parlare in pubblico, e di essere molto empatico, tendo molto a fare troppo miei i problemi di amici e conoscenti.

Fin dalle elementari vengo preso di mira dai miei compagni perché appunto questo mio carattere portava gli altri a pensare che potessi essere gay, anche se gi da bambino iniziavano a piacermi le altre bambine.

Queste prese in giro riguardanti la mia sessualità sono terminate in seconda/terza superiore, quando ho iniziato a provare un sentimento molto forte per una ragazza della mia scuola, nonostante non sia mai iniziata una relazione. Aggiungo inoltre che non ho mai avuto attrazione per un uomo a livello mentale, a livello fisico invece soltanto un forte senso di immedesimazione a livello di pornografia, ma comunque mi sono sempre immaginato in una relazione con una donna.

Nonostante ci siano state molte ragazze che mi piacevano e a cui io piacevo, non mi sono mai lanciato, tant è che oggi non ho neanche mai dato un vero e proprio bacio. Questa mia timidezza e paura che la mia lei fosse giudicata male perché non stava conun ragazzo che rispecchiasse il modello di ragazzo che va tanto oggi mi impedisce di fare qualsiasi passo.

Tutto é andato bene fino a questa estate, tra ragazze che mi interessavano e possibilit perse, ma comunque con la consapevolezza di quale sia il mio orientamento e di cosa io voglia in futuro, ossia una moglie e dei figli.

Quest estate ho conosciuto un ragazzo, che é bisessuale e mi ha raccontato le sue esperienze con le ragazze che non gli davano abbastanza. Questa cosa mi ha annientato perché ho iniziato a pensare che anche per me in futuro sarebbe diventato cos .

Ma lo scoppio di questo é avvenuto circa due mesi fa, quando dal nulla ho iniziato a pensare se potesse attrarmi o meno questo o quello, e cos in un circolo vizioso. Purtroppo questo ha influito molto sulle mie giornate, tant é che non trovo più la concentrazione per studiare e preparare i miei esami (sono all ultimo anno della facoltà di lingue).

Spero che mi possiate dare dei consigli e vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
Buona giornata
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

se ha già iniziato un percorso psicologico non è utile che cerchi informazioni e rassicurazioni presso altri psicologi.

Si limiti a parlare con il mio collega che la segue di quello che pensa e che teme, per evitare di creare un ostacolo alla terapia (che ovviamene deve svolgersi in un clima di fiducia fra paziente e psicologo).

Racconti anzi al suo psicologo che ha sentito la necessità di cercare altri pareri online, in modo tale che possa conoscere meglio lei e il suo modo di reagire alla situazione e che questo diventi un elemento utile alla terapia.

Le faccio tanti auguri,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottoressa per la sua veloce risposta.
Probabilmente ha ragione, nell ultimo periodo sto cercando mille documentazioni e casi analoghi al mio e quindi mi sto preoccupando molto di più.

Seguir il suo consiglio e ne parler con lo specialista che mi segue!
Le auguro una buona giornata!
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Benissimo.
Le auguro di venire a capo quanto prima del problema.

Un caro saluto,