Solitudine

Gentile ragazzo, mi domando se frequenti abbastanza l'Università, abbastanza per trarne non solo conoscenza e progresso negli studi, ma anche energia per frequentare, parlare , sorridere con altri ragazzi, da solo a casa non succede niente di positivo, bisogna reagire e muoversi, osare di muoversi.. le farebbe anche bene andare dal suo medico di base e chiedergli aiuto, controllando la sua salute e questa sua apatia e voglia di scappare dalla vita..si domandi anche quali sono i suoi obiettivi nella vita, quali i programmi possibili, ognuno di noi ha anche delle responsabilità verso sè stesso e verso il proprio futuro.. Chiudersi così, per un amore finito non conduce a niente di buono, la invito ad avere coraggio e sogni e a volersi bene, ci riscriva se crede e racconti meglio la sua storia e i suoi pensieri.. Intanto molti auguri, cambia l'anno, gira il vento se si vuole.. !

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

La ringrazio della risposta, il punto è che ora mi sono ritrovato solo forse perchè fin da piccolo non ho mai avuto grandi legami anche se mi sono sempre trovato bene con tutti, alle scuole superiori però mi sono trasferito perche erano lontane da casa e sono andato da una parente in città, poi li mi sono fidanzato, ho creato il mio piccolo giro di amicizie, nel weekend ho sempre lavorato per cercare di non gravare sulla mia famiglia, per questo ho perso di vista molti. Ora mi ritrovo a pochi esami dalla laurea triennale e sono perso, lo ammetto, anche perchè il mio scopo era una volta finita la laurea trovare lavoro e andare a vivere con la mia ragazza. Onestamente non so piu come rimettermi in carreggiata, anche se sono convinto che sia una fase di transizione che però non riesco a chiudere.