Mentalità confusa
Salve dottori,
Ho bisogno di parlare della mia storia perchè questa mi porta a diventare sempre dura e affranta e non riesco più a trovare la serenità in niente.
Partiamo dal fatto che ho amato moltissimo un mio ex ragazzo che avrei voluto vivere una vita con lui ma non è andata cosi.
Dopo di lui ho conosciuto in ragazzo bellissimo e bravo di cui parevo innamorata, siamo stati insieme per in paio d anni e ci siamo sposati e abbiamo un figlio.
Fino a questo punto tutto sembrerebbe idilliaco.
Invece io da quando ho sposato quest uomo non riesco più a essere felice.
Mi sono ritrovata :
- con dei suoceri ultraindebitati che pensano solo a se stessi
- un marito per niente capace a letto (niente preliminari, sempre tutto uguale, in quattro anni mai provato l 'orgasmo e lui è stato il solo e l unico con cui abbia avuto rapporti sessuali)
-rapporti una volta al mese o 2 mesi
- marito sempre triste per la storia economica della sua famiglia quindi sempre nervoso e incapace di darmi affetto
- 200 km di distanza da casa mia a quella di mia madre ( il padre purtroppo non è mai stato molto presente nella mia vita)
L unica cosa che mi piace della mia vita è mio figlio.
Voglio lasciarlo ma non voglio far star male il mio bimbo e soprattutto non ce la farei a stare senza di lui se dovessimo darci i turni.
Ma io non ce la faccio a pensare di stare sempre qui.
Mi manca la mia famiglia mi manca la mia personalità di una volta.
Non sono piu io.
Non vedo piu nulla di bello.
Nello stesso tempo voglio bene a mio marito perchè è una brava persona ma ho bisogno di passione nella mia vita.
Voglio essere felice per una volta.
Cosa devo fare.
Ho bisogno di parlare della mia storia perchè questa mi porta a diventare sempre dura e affranta e non riesco più a trovare la serenità in niente.
Partiamo dal fatto che ho amato moltissimo un mio ex ragazzo che avrei voluto vivere una vita con lui ma non è andata cosi.
Dopo di lui ho conosciuto in ragazzo bellissimo e bravo di cui parevo innamorata, siamo stati insieme per in paio d anni e ci siamo sposati e abbiamo un figlio.
Fino a questo punto tutto sembrerebbe idilliaco.
Invece io da quando ho sposato quest uomo non riesco più a essere felice.
Mi sono ritrovata :
- con dei suoceri ultraindebitati che pensano solo a se stessi
- un marito per niente capace a letto (niente preliminari, sempre tutto uguale, in quattro anni mai provato l 'orgasmo e lui è stato il solo e l unico con cui abbia avuto rapporti sessuali)
-rapporti una volta al mese o 2 mesi
- marito sempre triste per la storia economica della sua famiglia quindi sempre nervoso e incapace di darmi affetto
- 200 km di distanza da casa mia a quella di mia madre ( il padre purtroppo non è mai stato molto presente nella mia vita)
L unica cosa che mi piace della mia vita è mio figlio.
Voglio lasciarlo ma non voglio far star male il mio bimbo e soprattutto non ce la farei a stare senza di lui se dovessimo darci i turni.
Ma io non ce la faccio a pensare di stare sempre qui.
Mi manca la mia famiglia mi manca la mia personalità di una volta.
Non sono piu io.
Non vedo piu nulla di bello.
Nello stesso tempo voglio bene a mio marito perchè è una brava persona ma ho bisogno di passione nella mia vita.
Voglio essere felice per una volta.
Cosa devo fare.
[#1]
Gentile ragazza,
anzitutto uno psicologo dovrebbe valutare il fondamento del vostro legame, se vi siete cioè sposati con sufficiente libertà e consapevolezza.
Dal suo post sembrerebbe di sì, ma i problemi che riferisce sono sicuramente notevoli. Tenga tuttavia presente che, per quanto rilevanti, sono sicuramente migliorabili o risolvibili, in sussistenza del primo punto, con l'aiuto di una psicoterapia individuale o di coppia.
Viceversa a mio avviso separarsi senza aver tentato di risolverli, espone a problematiche che possono essere anche piuttosto serie.
Non è questa la sede in cui è possibile identificare cause e soluzioni dei vari problemi esposti, come ad es. di quello sessuale, ma vale quanto detto sopra, che cioè esistono strategie e tecniche psicologiche per risolverli.
Se suo marito non è dell'idea di consultare uno psicologo psicoterapeuta, le consiglio di farlo da sola perché è possibile, con determinate tecniche, risolvere molti problemi, anche attinenti alla coppia, con una terapia individuale.
cordiali saluti
anzitutto uno psicologo dovrebbe valutare il fondamento del vostro legame, se vi siete cioè sposati con sufficiente libertà e consapevolezza.
Dal suo post sembrerebbe di sì, ma i problemi che riferisce sono sicuramente notevoli. Tenga tuttavia presente che, per quanto rilevanti, sono sicuramente migliorabili o risolvibili, in sussistenza del primo punto, con l'aiuto di una psicoterapia individuale o di coppia.
Viceversa a mio avviso separarsi senza aver tentato di risolverli, espone a problematiche che possono essere anche piuttosto serie.
Non è questa la sede in cui è possibile identificare cause e soluzioni dei vari problemi esposti, come ad es. di quello sessuale, ma vale quanto detto sopra, che cioè esistono strategie e tecniche psicologiche per risolverli.
Se suo marito non è dell'idea di consultare uno psicologo psicoterapeuta, le consiglio di farlo da sola perché è possibile, con determinate tecniche, risolvere molti problemi, anche attinenti alla coppia, con una terapia individuale.
cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 686 visite dal 29/12/2018.
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