Amore mai dichiarato
Salve, vi spiego la situazione sperando in un aiuto. Credo di essere innamorato di una ragazza da circa 4 anni con la quale però non ho mai avuto una relazione. Inizialmente quasi sicuramente le piacevo ma non ho fatto mai l'ultimo passo perchè dopo poco avrebbe cambiato città e non ero propenso all'idea di una relazione a distanza. A distanza di così tanto tempo continuo però a non trovare una persone con la quale mi sento così bene (ogni tanto ci vediamo). Il problema è che se passa qualche mese durante il quale non la sento e non la vedo inizio a stare un po' meglio e a pensarla meno, ma appena ci sentiamo o ci vediamo noto come sto bene in quei momenti (cosa che mi capita raramente). Nonostante mi sforzi di trovare qualcun'altra non ci riesco, poi comunque penso a lei. A questo punto non so se fare un tentativo (dovrei trovare l'occasione a causa della distanza) e nel caso di un rifiuto (cosa che so quanto mi farebbe stare male) parlarne con lei in modo tale da tagliare ogni rapporto o tagliarli già da ora.
Vi ringrazio cordialmente.
Vi ringrazio cordialmente.
[#1]
Buon pomeriggio,
il suo consulto è una testimonianza preziosa, che ci mostra quanto poco comune sia vivere un interesse amoroso per una persona speciale.
Mi sembra di capire che, dopo tanta attesa, desideri affrontare questa situazione facendo un ultimo passo, cioè aprirsi. Può farlo a piccoli passi e con cautela oppure può dichiarare il suo amore più esplicitamente.
Nel titolo del consulto parla di amore e mette un "mai". Io credo che questa negazione rischi di rappresentare una rinuncia troppo grande, un'occasione perduta, ingiustamente potremmo dire.
Certo, un rifiuto la farebbe stare male. Ma sento anche che desidera sapere se potrebbe esserci una possibilità. Quando ci troviamo di fronte a situazioni come la sua, corriamo sempre un rischio, e dobbiamo mettere in conto che potremmo ricevere una risposta negativa, come lei giustamente dice. Però almeno avrebbe fatto un tentativo e saprebbe la verità, con l'augurio che possa essere la migliore.
Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis
il suo consulto è una testimonianza preziosa, che ci mostra quanto poco comune sia vivere un interesse amoroso per una persona speciale.
Mi sembra di capire che, dopo tanta attesa, desideri affrontare questa situazione facendo un ultimo passo, cioè aprirsi. Può farlo a piccoli passi e con cautela oppure può dichiarare il suo amore più esplicitamente.
Nel titolo del consulto parla di amore e mette un "mai". Io credo che questa negazione rischi di rappresentare una rinuncia troppo grande, un'occasione perduta, ingiustamente potremmo dire.
Certo, un rifiuto la farebbe stare male. Ma sento anche che desidera sapere se potrebbe esserci una possibilità. Quando ci troviamo di fronte a situazioni come la sua, corriamo sempre un rischio, e dobbiamo mettere in conto che potremmo ricevere una risposta negativa, come lei giustamente dice. Però almeno avrebbe fatto un tentativo e saprebbe la verità, con l'augurio che possa essere la migliore.
Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis
Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it
[#2]
Ex utente
Salve dottore, innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Di fatto per un po' di tempo la cosa non mi ha pesato ed era quasi tutto dimenticato, poi ci siamo rivisti ed è riemerso tutto e questa volta sono sensazioni molto più forti di prima. Forse 4 anni fa la vedevo solo come classica cotta adolescenziale transitoria ed ora ho capito che è una persona veramente importante per me?
Per quel "mai" nel titolo ho pensato che sono in questa situazione anche perché, quando ne ho avuto l'occasione, non ho fatto niente e ora la vivo come una cosa lasciata a metà (che unita ai sentimenti che provo mi porta appunto a questa situazione).
Se decidessi di affrontare la situazione e dovessi ricevere una risposta negativa, meglio troncare del tutto i rapporti (inteso che le comunico che non ci possiamo vedere e sentire più) o lasciare tutto com'è?
Distinti saluti.
Di fatto per un po' di tempo la cosa non mi ha pesato ed era quasi tutto dimenticato, poi ci siamo rivisti ed è riemerso tutto e questa volta sono sensazioni molto più forti di prima. Forse 4 anni fa la vedevo solo come classica cotta adolescenziale transitoria ed ora ho capito che è una persona veramente importante per me?
Per quel "mai" nel titolo ho pensato che sono in questa situazione anche perché, quando ne ho avuto l'occasione, non ho fatto niente e ora la vivo come una cosa lasciata a metà (che unita ai sentimenti che provo mi porta appunto a questa situazione).
Se decidessi di affrontare la situazione e dovessi ricevere una risposta negativa, meglio troncare del tutto i rapporti (inteso che le comunico che non ci possiamo vedere e sentire più) o lasciare tutto com'è?
Distinti saluti.
[#3]
Non so dirle se 4 anni fa sia stata una cotta transitoria e abbia poi dimenticato tutto. Anzi “quasi” tutto, come lei specifica. E forse quel “quasi” è emblematico. Nelle sue parole, d’altronde, più di una volta sottolinea di non avere trovato nessuna come lei, nonostante i suoi sforzi di guardarsi attorno e andare avanti.
Ad ogni modo, anche se non ha ancora deciso il da farsi, sembra comunque dire che per lei sia arrivato il momento di fare quel passo, anche se fa comprensibilmente paura. Lei lo definisce ultimo, e io le auguro sia il primo di qualcosa di speciale. Comunque vada sarà un passo per lei importante, attraverso cui esprime se stesso con coraggio e fa il possibile per realizzare i suoi desideri.
Affronterà un’eventuale risposta negativa, se dovesse esserci. Magari, se ci fosse bisogno di dirglielo, potrebbe essere favorevole poter condividere questo momento con una persona a lei cara, un familiare o un amico. E se le cose non dovessero andare come lei desidera, si ascolterà e soltanto allora saprà se è meglio tenere le distanze con questa ragazza oppure se sarà possibile, magari nel tempo, non perdersi comunque.
Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis
Ad ogni modo, anche se non ha ancora deciso il da farsi, sembra comunque dire che per lei sia arrivato il momento di fare quel passo, anche se fa comprensibilmente paura. Lei lo definisce ultimo, e io le auguro sia il primo di qualcosa di speciale. Comunque vada sarà un passo per lei importante, attraverso cui esprime se stesso con coraggio e fa il possibile per realizzare i suoi desideri.
Affronterà un’eventuale risposta negativa, se dovesse esserci. Magari, se ci fosse bisogno di dirglielo, potrebbe essere favorevole poter condividere questo momento con una persona a lei cara, un familiare o un amico. E se le cose non dovessero andare come lei desidera, si ascolterà e soltanto allora saprà se è meglio tenere le distanze con questa ragazza oppure se sarà possibile, magari nel tempo, non perdersi comunque.
Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.6k visite dal 27/12/2018.
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