Paura di essere in coma
Salve a tutti.
Ho la costante paura di essere in coma o in un sogno perché da quando feci un prelievo del sangue dopo mi sentivo svenire.da quel momento li ho paura di essere andata in coma e sognare tutto questo. Poi mi successe di andare in gita e mi venne un forte attacco di panico perché il mezzo con cui andavo (che andava dritto) improvvisamente vidi che andava dal lato opposto, avvisai la mia prof e lei mi disse che il pullman era sempre nella stessa direzione ma non era così. Cercai su internet e vidi che esistono altre dimensioni e che cambiano di dettagli la vita in cui vivi. Io allora ho iniziato a vedere nella mia città alberi diversi ecc nonostante i miei familiari dicono che ci sono sempre stati e ho paura di Sognare tutto ciò o di essere in un altra dimensione. Io sono una ragazza molto suscettibile. Volevo farvi alacune domande.
Se io ho il dubbio di essere in coma, quelli in coma sanno di esserlo?
Possono condurre una vita normale come la mia e cioè andare ogni giorno a scuola ecc immaginandolo o loro fanno sogni confusi?
Esistono le altre dimensioni? Secondo voi io posso esserci andata?
Potete tranquillizzarmi? Io infatti ora ho paura che io stia immaginando e che le vostre risposte siano frutto della mia mente.
Scusate e grazie.
Ho la costante paura di essere in coma o in un sogno perché da quando feci un prelievo del sangue dopo mi sentivo svenire.da quel momento li ho paura di essere andata in coma e sognare tutto questo. Poi mi successe di andare in gita e mi venne un forte attacco di panico perché il mezzo con cui andavo (che andava dritto) improvvisamente vidi che andava dal lato opposto, avvisai la mia prof e lei mi disse che il pullman era sempre nella stessa direzione ma non era così. Cercai su internet e vidi che esistono altre dimensioni e che cambiano di dettagli la vita in cui vivi. Io allora ho iniziato a vedere nella mia città alberi diversi ecc nonostante i miei familiari dicono che ci sono sempre stati e ho paura di Sognare tutto ciò o di essere in un altra dimensione. Io sono una ragazza molto suscettibile. Volevo farvi alacune domande.
Se io ho il dubbio di essere in coma, quelli in coma sanno di esserlo?
Possono condurre una vita normale come la mia e cioè andare ogni giorno a scuola ecc immaginandolo o loro fanno sogni confusi?
Esistono le altre dimensioni? Secondo voi io posso esserci andata?
Potete tranquillizzarmi? Io infatti ora ho paura che io stia immaginando e che le vostre risposte siano frutto della mia mente.
Scusate e grazie.
[#1]
Gentile utente,
Se teme di immaginare che "le nostre risposte siano frutto della Sua mente"
tanto vale non dargliele, giusto?
Se invece ha il dubbio che le nostre risposte possano anche essere reali,
scritte da persone reali,
contenenti parole reali,
ci dia un segnale,
Le risponderemo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Se teme di immaginare che "le nostre risposte siano frutto della Sua mente"
tanto vale non dargliele, giusto?
Se invece ha il dubbio che le nostre risposte possano anche essere reali,
scritte da persone reali,
contenenti parole reali,
ci dia un segnale,
Le risponderemo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile utente,
la Sua "..costante paura di essere in coma.." è presumibilmente frutto dell'ansia,
anche se online non è possibile fare diagnosi.
Contro l'ansia le rassicurazioni non servono,
perchè vengono immediatamente "smontate".
Se Lei percepisce questo dubbio e l'eventuale malessere conseguente
come pregiudizievole per la Sua qualità di vita,
si rivolga ad uno Psicologo per una valutazione psicologica
e per un eventuale percorso ad hoc con uno Psicoterapeuta.
Saluti cari.
Carlamaria Brunialti
la Sua "..costante paura di essere in coma.." è presumibilmente frutto dell'ansia,
anche se online non è possibile fare diagnosi.
Contro l'ansia le rassicurazioni non servono,
perchè vengono immediatamente "smontate".
Se Lei percepisce questo dubbio e l'eventuale malessere conseguente
come pregiudizievole per la Sua qualità di vita,
si rivolga ad uno Psicologo per una valutazione psicologica
e per un eventuale percorso ad hoc con uno Psicoterapeuta.
Saluti cari.
Carlamaria Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.4k visite dal 27/12/2018.
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