E lei perché si è dispiaciuta vedendo quanto stavo male io
Gentili dottori, oggi ho rivelato alla mia ragazza di utilizzare contenuti pornografici. E' successo poiché le stavo parlando "sporco" per farla eccitare, e le ho detto che oggi avrei pensato a lei a casa, e che quando mi masturbo a volte penso a lei e gli orgasmi sono più intensi. Ora, lei è rimasta infastidita da quel "a volte", ma io le ho assicurato che mi masturbo solo pensando a lei o guardando i porno. Ma a lei ha dato fastidio come se io mi immedesimassi in quell'atto e volessi possedere quelle donne. Io l'ho detto poiché la ritenevo una cosa comune e normale, per quanto "strano" e "normale" in ambito sessuale siano praticamente indefinibili. Dopodiché io sono scoppiato in una crisi nervosa, ma perché sono una persona ansiosa di mio, ed avevo preoccupazioni pregresse. Lei mi ha consolato e tutto e poi di quella questione non ha più parlato.
Io l'ho ringraziata perché c'è sempre per me nel momento del bisogno e le ho detto che se mai dovesse avere qualche problema o fastidio non dovrebbe esitare a dirmelo, perché sono aperto al dialogo, privo di pregiudizi e giudizi, e lo risolviamo insieme. Ma lei non ha menzionato alcun fastidio, quindi vuol dire che questa cosa l'ha superata? Ho dei forti sensi di colpa, anche se questa cosa non ha mai influito sulla nostra vita sessuale e in generale di coppia. Ho sempre un fortissimo desiderio nei suoi confronti, la amo da morire e spesso penso a lei, glielo dico anche che mi eccita tantissimo. Durante la crisi dove abbiamo pianto entrambi, io perché mi lamentavo di non combinarne mai una giusta (come appunto aver detto quella cosa che l'ha infastidita) ricordando tante cose brutte della mia infanzia e del mio passato in generale, e lei perché si è dispiaciuta vedendo quanto stavo male io. E durante la crisi le ho spiegato in lacrime che mi dispiaceva, che io desidero solo lei e non la tradirei mai, che quella cosa era per dirle che lei mi eccitava tanto, e ho specificato che l'uso di pornografia è normale e che non deve preoccuparsene perché non c'è nessun coinvolgimento emozionale o altro, lei alla fine di questo mi ha abbracciato. Poi ho continuato a sfogarmi e abbiamo pinto tutti e due abbracciandoci e baciandoci. So bene che la sessualità maschile è differente da quella femminile, e io ora ho forti sensi di colpa, mi ha detto che è tutto ok (gliel'ho chiesto fugacemente un po' prima di andarcene) e mi ha detto di sì dandomi un bacio.
Secondo voi cosa dovrei fare? Chiederle se è tutto ok? Dirle che se vuole smetterò di guardare i porno se si sente ferita? O dirle che in realtà può vivere questa cosa in serenità poiché non significa nulla? Dovrei sentirmi in colpa? Va tutto bene sul serio oppure in quel momento mi ha detto che non le dava fastidio ma ripensandoci potrebbe essere? (siamo entrambi adolescenti ed io sono una persona estremamente ansiosa, che ha offerto anche attacchi di panico e lei per me è stat una benedizione. Mi è sempre accanto, io faccio lo stesso con lei e ci amiamo tantissimo
Io l'ho ringraziata perché c'è sempre per me nel momento del bisogno e le ho detto che se mai dovesse avere qualche problema o fastidio non dovrebbe esitare a dirmelo, perché sono aperto al dialogo, privo di pregiudizi e giudizi, e lo risolviamo insieme. Ma lei non ha menzionato alcun fastidio, quindi vuol dire che questa cosa l'ha superata? Ho dei forti sensi di colpa, anche se questa cosa non ha mai influito sulla nostra vita sessuale e in generale di coppia. Ho sempre un fortissimo desiderio nei suoi confronti, la amo da morire e spesso penso a lei, glielo dico anche che mi eccita tantissimo. Durante la crisi dove abbiamo pianto entrambi, io perché mi lamentavo di non combinarne mai una giusta (come appunto aver detto quella cosa che l'ha infastidita) ricordando tante cose brutte della mia infanzia e del mio passato in generale, e lei perché si è dispiaciuta vedendo quanto stavo male io. E durante la crisi le ho spiegato in lacrime che mi dispiaceva, che io desidero solo lei e non la tradirei mai, che quella cosa era per dirle che lei mi eccitava tanto, e ho specificato che l'uso di pornografia è normale e che non deve preoccuparsene perché non c'è nessun coinvolgimento emozionale o altro, lei alla fine di questo mi ha abbracciato. Poi ho continuato a sfogarmi e abbiamo pinto tutti e due abbracciandoci e baciandoci. So bene che la sessualità maschile è differente da quella femminile, e io ora ho forti sensi di colpa, mi ha detto che è tutto ok (gliel'ho chiesto fugacemente un po' prima di andarcene) e mi ha detto di sì dandomi un bacio.
Secondo voi cosa dovrei fare? Chiederle se è tutto ok? Dirle che se vuole smetterò di guardare i porno se si sente ferita? O dirle che in realtà può vivere questa cosa in serenità poiché non significa nulla? Dovrei sentirmi in colpa? Va tutto bene sul serio oppure in quel momento mi ha detto che non le dava fastidio ma ripensandoci potrebbe essere? (siamo entrambi adolescenti ed io sono una persona estremamente ansiosa, che ha offerto anche attacchi di panico e lei per me è stat una benedizione. Mi è sempre accanto, io faccio lo stesso con lei e ci amiamo tantissimo
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Gentile utente,
dipende dai "patti" espliciti o impliciti
che si fanno nella coppia.
Se Lei gaurda video porno e si masturba
tenga conto che questo dovrebbe essere valido anche per la sua ragazza
se la "lei" lo desidera.
Masturbarsi davanti ad un video porno non è che NON significhi "nulla" per l'altra persona,
perchè la situazione è "virtuale"
ma le sensazioni/i sentimenti sono "reali".
Altresì occorre anche dire che oggi l'web ha cambiato i comportamenti sessuali,
come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7956-giovani-e-sesso-oggi-erotismo-e-sentimenti-tradimento-autoerotismo.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
dipende dai "patti" espliciti o impliciti
che si fanno nella coppia.
Se Lei gaurda video porno e si masturba
tenga conto che questo dovrebbe essere valido anche per la sua ragazza
se la "lei" lo desidera.
Masturbarsi davanti ad un video porno non è che NON significhi "nulla" per l'altra persona,
perchè la situazione è "virtuale"
ma le sensazioni/i sentimenti sono "reali".
Altresì occorre anche dire che oggi l'web ha cambiato i comportamenti sessuali,
come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7956-giovani-e-sesso-oggi-erotismo-e-sentimenti-tradimento-autoerotismo.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
Gentilissima dottoressa, la ringrazio innanzitutto per la risposta. Devo dirle che a me starebbe bene se la mia ragazza guardasse video porno. Io ritengo che la fantasia e l'intimità di una persona siano una sfera totalmente personale senza morale né altro e presupponendo che l'attrazione fisica e sessuale anche da parte della mia ragazza è una cosa che non può controllare in quanto naturale, meglio che ciò rimanga una fantasia e che nella vita vera mi sia fedele e mi ami, come fa
[#3]
Ex utente
Perciò a me starebbe bene, anzi potrebbe essere "curioso" magari più in là guardarne uno insieme, io sono molto aperto. La questione si è risolta in giornata poiché lei mi ha rivelato che in quel momento è rimasta infastidita ma che non dovevo preoccuparmi (e ho insistito ma ripeteva che fosse tutto ok, e io mi fido). Sembra andare tutto bene poiché conversiamo normalmente e la voglia di avere rapporti non è cambiata. Devo dire però che leggere il suo articolo mi ha messo ansia, come se non ci fosse distinzione tra il pensare qualcosa e metterla in pratica. Io non mi masturbo su altre donne, solo su di lei (escludendo il porno), ma di certo se lo facessi non significa che lo metterei realmente in pratica, altrimenti l'avrei già tradita in quel caso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 24/12/2018.
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