Narcisismo paranoide
Salve,
sto seguendo una psicoterapia presso un centro di salute mentale dove sono iscritta all'università( sono una studentessa fuori sede) Mi hanno detto che ho una personalitá narcisista con aspetti paranoidei e ossessivi. Non assumo farmaci, perché la psichiatra non me li ha prescritti. Scrivo perché sono disperata e fuori dalla cittá dove ho il csm. Sono ritornata dalla mia famiglia ( da mia madre) anche se la psicoterapeuta mi aveva consigliato di non andare perché sostiene che mi madre ha una patologia psichiatrica molto grave. Il problema, come ho spiegato alla psicologa, è che lei non ha amici o conoscenti; né una relazione. Lavora per una cooperativa e il suo lavoro ha 0 interazioni sociali( deve solo impedire che bambini con patologie mentali gravi non si facciano male) questo per 800/900 euro al mese. Per dire che lei vive completamente fuori dal mondo, con casa e tutto pagate da mio papà. Sta in silenzio guardando un punto fisso 24 su 24. Non vuole che io parli: non vuole il minimo rumore. Io sono abituata a ridere e scherzare con le mie amiche, e così mi sento morire. Però in compenso si diverte a tormentarmi: dice che io la odio e le voglio male. Urla, piange....dice che sono cattiva e stronza. Dice che le ricordo sua madre. Critica i miei capelli; i miei vestiti, vorrebe farmi ritirare dall'universitá ( mi sto laureando in medicina in regola e con la media alta) Ho sempre cercato di abbassarmi l'autostima, di farmi arrendere e rendermi sottomessa e indifesa. La psicologa dice che mi ha fatta diventare una narcisista covert paranoide, ma che poteva andarmi molto peggio, e che così sono sopravvissuta. Scrivo qui perché non voglio mandare 1000 email alla mia psicologa( mi vergogno) Sto molto male! Sto pensando di farmi ricoverare. La mia psicologa diceva di ritornare alla casa degli studenti dove abito se mi sentivo così, ma non posso partire alla vigilia! Non c'è nessuno lì! Sono disperata! Sono depressa e mi sento morire. Mia madre appena mi ha vista ha detto" io ti smonto..non ti permetto di sentirti bene e di sprigionare narcisismo" dice che devo rimanere docile e sottomessa. Sono disperata: mi sento in prigione.
sto seguendo una psicoterapia presso un centro di salute mentale dove sono iscritta all'università( sono una studentessa fuori sede) Mi hanno detto che ho una personalitá narcisista con aspetti paranoidei e ossessivi. Non assumo farmaci, perché la psichiatra non me li ha prescritti. Scrivo perché sono disperata e fuori dalla cittá dove ho il csm. Sono ritornata dalla mia famiglia ( da mia madre) anche se la psicoterapeuta mi aveva consigliato di non andare perché sostiene che mi madre ha una patologia psichiatrica molto grave. Il problema, come ho spiegato alla psicologa, è che lei non ha amici o conoscenti; né una relazione. Lavora per una cooperativa e il suo lavoro ha 0 interazioni sociali( deve solo impedire che bambini con patologie mentali gravi non si facciano male) questo per 800/900 euro al mese. Per dire che lei vive completamente fuori dal mondo, con casa e tutto pagate da mio papà. Sta in silenzio guardando un punto fisso 24 su 24. Non vuole che io parli: non vuole il minimo rumore. Io sono abituata a ridere e scherzare con le mie amiche, e così mi sento morire. Però in compenso si diverte a tormentarmi: dice che io la odio e le voglio male. Urla, piange....dice che sono cattiva e stronza. Dice che le ricordo sua madre. Critica i miei capelli; i miei vestiti, vorrebe farmi ritirare dall'universitá ( mi sto laureando in medicina in regola e con la media alta) Ho sempre cercato di abbassarmi l'autostima, di farmi arrendere e rendermi sottomessa e indifesa. La psicologa dice che mi ha fatta diventare una narcisista covert paranoide, ma che poteva andarmi molto peggio, e che così sono sopravvissuta. Scrivo qui perché non voglio mandare 1000 email alla mia psicologa( mi vergogno) Sto molto male! Sto pensando di farmi ricoverare. La mia psicologa diceva di ritornare alla casa degli studenti dove abito se mi sentivo così, ma non posso partire alla vigilia! Non c'è nessuno lì! Sono disperata! Sono depressa e mi sento morire. Mia madre appena mi ha vista ha detto" io ti smonto..non ti permetto di sentirti bene e di sprigionare narcisismo" dice che devo rimanere docile e sottomessa. Sono disperata: mi sento in prigione.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
certamente Lei non può "..mandare 1000 email alla mia psicologa..", non è previsto dalla relazione terapeutica; deve portare in seduta il suo malessere e decidere insieme come procedere.
E come gestire il tempo tra una seduta e l'altra.
Se la sua Psicoterapeuta Le consiglia xy e Lei non collabora,
come pensa possiamo aiutarLa noi online che nemmeno La conosciamo?
Sua madre "..dice che devo rimanere docile e sottomessa.". Sta a Lei decidere e fare in modo differente.
Si prenda cura di sè.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
certamente Lei non può "..mandare 1000 email alla mia psicologa..", non è previsto dalla relazione terapeutica; deve portare in seduta il suo malessere e decidere insieme come procedere.
E come gestire il tempo tra una seduta e l'altra.
Se la sua Psicoterapeuta Le consiglia xy e Lei non collabora,
come pensa possiamo aiutarLa noi online che nemmeno La conosciamo?
Sua madre "..dice che devo rimanere docile e sottomessa.". Sta a Lei decidere e fare in modo differente.
Si prenda cura di sè.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Ha ragione, e che ho iniziato da poco la psicoterapia e non ho capito ancora bene come funziona. La Dottoressa mi aveva detto di mandarle delle email per aggiornarla, visto che in questo momento sono in un'altra città e temeva una crisi o che mi mettessi nei guai. Però mi verrebbe da inviarle tante email( con sua grande felicità, visto che é natale...sono sarcastica) Non le ho scritto niente di quello che è successo perché nella scorsa email mi ha scritto " buon natale" e quindi immagino che si aspetti un'email dopo natale, comunque. No, non voglio essere docile e sottomessa: mia madre non la posso proprio vedere....devo non vederla più. Voglio solo stare tranquilla. Sto cercando di rilassarmi studiando e ascoltando musica, sperando che mi lasci in pace.
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
Lei e la sua Psy siete due alleate,
tra Voi si sviluppa (o svilupperà) una alleanza terapeutica, che La aiuterà anche nei confronti di Sua madre.
I genitori fanno generalmente per i figli il massimo possibile,
naturalmente quello che loro percepiscono come tale.
Non sempre i figli condividono.
E crescendo imparano a diventare autonomi psicologicamente, oltre che economicamente.
Tutto ciò è evolutivo,
non è aggressivo verso i genitori.
Abbisogna però da ambedue le parti
.di una certa energia,
.di coraggio,
.di accettazione del conflitto come maturativo.
La Sua Psy La aiuterà.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei e la sua Psy siete due alleate,
tra Voi si sviluppa (o svilupperà) una alleanza terapeutica, che La aiuterà anche nei confronti di Sua madre.
I genitori fanno generalmente per i figli il massimo possibile,
naturalmente quello che loro percepiscono come tale.
Non sempre i figli condividono.
E crescendo imparano a diventare autonomi psicologicamente, oltre che economicamente.
Tutto ciò è evolutivo,
non è aggressivo verso i genitori.
Abbisogna però da ambedue le parti
.di una certa energia,
.di coraggio,
.di accettazione del conflitto come maturativo.
La Sua Psy La aiuterà.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 23/12/2018.
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