Bambina di 16 mesi costantemente in braccio
Buonasera a tutti i dottori,
Ho deciso di provare a chiedere un consulto perché veramente non so’ più come gestire questa situazione ..
La mia bimba ha 16 mesi , e’ nata a termine , piccolina rispetto la norma ma tutto apposto , L ho allattata a richiesta per 8 mesi e poi causa una sinusite molto forte e antibiotico per 10 gg ho smesso di allattarla , cosa successa senza particolari problemi , la bimba già da’ un mese di notte prendeva un bibe di artificiale ...
Da quando e’ nata e’ sempre , ma sempre stata con me in braccio attaccata al seno , fino ai 6 mesi NON dormiva da nessuna parte se non in braccio e attaccata al seno ( avevo provato di tutto per appoggiarla nel lettino di tutto , ma appena la staccavo da me si svegliava e non dormiva più ) poi dal detto al fatto il riposino della mattina sono riuscita a farglielo fare sul letto ( un ora di aria per me ) ma nella restante giornata non c’era verso di appoggiarla seduta sul tappeto con i giochi da sola , o ci stavo anche io oppure urlava .
Una volta L ho lasciata piangere sperando smettesse ed e’ andata avanti un ora ... inutilmente ... presa in braccio e passato tutto...
Ora ha 16 mesi , va’ al nido 3 gg a settimana fini alle 16 e la bimba e’ tranquilla ...
Ma a casa , non c’è verso che io possa alzarmi dal tappeto anche solo per andare al bagno , se guarda i cartoni deve stare in braccio mio con la mano dentro la maglietta sul seno , non gioca da sola se non per poco tempo , se abbandono la stanza anche dicendole che vado a fare la pipì parte urlando correndomi dietro e solo se la tengo in braccio smette ( ho provato a darle la mano dicendole di accompagnarmi in bagno , ma non funziona ) non riesco a fare NULLA e sta’ diventando davvero pesante passare una giornata così , tanto che sono esausta ... non posso cucinare ne mettere apposto casa se non e’ in braccio e senno urla si dispera fino al vomito attaccata ai pantaloni ... anche se cerco con voce tranquilla di spiegarle che sto’ facendo la pappa ecc..
Prima di lei ho avuto altri due bimbi ma con nessuno dei due ho incontrato questa problematica .. ( non li ho allattati )
Non so’ più cosa fare e come farla smettere , almeno per riuscire a cucinare o semplicemente alzarmi dal tappeto per andare anche a prendere semplicemente il telecomando della tv!
Le ho provate tutte , non riesco a capire dove sto’ sbagliando...
Chiedo un consiglio a voi ...
Grazie mille
Ho deciso di provare a chiedere un consulto perché veramente non so’ più come gestire questa situazione ..
La mia bimba ha 16 mesi , e’ nata a termine , piccolina rispetto la norma ma tutto apposto , L ho allattata a richiesta per 8 mesi e poi causa una sinusite molto forte e antibiotico per 10 gg ho smesso di allattarla , cosa successa senza particolari problemi , la bimba già da’ un mese di notte prendeva un bibe di artificiale ...
Da quando e’ nata e’ sempre , ma sempre stata con me in braccio attaccata al seno , fino ai 6 mesi NON dormiva da nessuna parte se non in braccio e attaccata al seno ( avevo provato di tutto per appoggiarla nel lettino di tutto , ma appena la staccavo da me si svegliava e non dormiva più ) poi dal detto al fatto il riposino della mattina sono riuscita a farglielo fare sul letto ( un ora di aria per me ) ma nella restante giornata non c’era verso di appoggiarla seduta sul tappeto con i giochi da sola , o ci stavo anche io oppure urlava .
Una volta L ho lasciata piangere sperando smettesse ed e’ andata avanti un ora ... inutilmente ... presa in braccio e passato tutto...
Ora ha 16 mesi , va’ al nido 3 gg a settimana fini alle 16 e la bimba e’ tranquilla ...
Ma a casa , non c’è verso che io possa alzarmi dal tappeto anche solo per andare al bagno , se guarda i cartoni deve stare in braccio mio con la mano dentro la maglietta sul seno , non gioca da sola se non per poco tempo , se abbandono la stanza anche dicendole che vado a fare la pipì parte urlando correndomi dietro e solo se la tengo in braccio smette ( ho provato a darle la mano dicendole di accompagnarmi in bagno , ma non funziona ) non riesco a fare NULLA e sta’ diventando davvero pesante passare una giornata così , tanto che sono esausta ... non posso cucinare ne mettere apposto casa se non e’ in braccio e senno urla si dispera fino al vomito attaccata ai pantaloni ... anche se cerco con voce tranquilla di spiegarle che sto’ facendo la pappa ecc..
Prima di lei ho avuto altri due bimbi ma con nessuno dei due ho incontrato questa problematica .. ( non li ho allattati )
Non so’ più cosa fare e come farla smettere , almeno per riuscire a cucinare o semplicemente alzarmi dal tappeto per andare anche a prendere semplicemente il telecomando della tv!
Le ho provate tutte , non riesco a capire dove sto’ sbagliando...
Chiedo un consiglio a voi ...
Grazie mille
[#1]
Gentile utente,
"..al nido 3 gg a settimana fini alle 16 e la bimba e’ tranquilla ...
Ma a casa , non c’è verso che io possa alzarmi dal tappeto anche solo per andare al bagno , se guarda i cartoni deve stare in braccio mio con la mano dentro la maglietta sul seno.."
Qualche problema di attaccamente madre-figlia ci potrebbe essere,
ed anche una Sua difficoltà a stabilire confini.
Ma perchè pensare che un consulto online possa essere la bacchetta magica, dopo che Lei "Le ho provate tutte.."?
La oriento verso una Consulenza psicologica di persona,
per analizzare assieme ad una nostra Collega le variabili che intervengono nel rapporto tra Lei e la bimba.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
"..al nido 3 gg a settimana fini alle 16 e la bimba e’ tranquilla ...
Ma a casa , non c’è verso che io possa alzarmi dal tappeto anche solo per andare al bagno , se guarda i cartoni deve stare in braccio mio con la mano dentro la maglietta sul seno.."
Qualche problema di attaccamente madre-figlia ci potrebbe essere,
ed anche una Sua difficoltà a stabilire confini.
Ma perchè pensare che un consulto online possa essere la bacchetta magica, dopo che Lei "Le ho provate tutte.."?
La oriento verso una Consulenza psicologica di persona,
per analizzare assieme ad una nostra Collega le variabili che intervengono nel rapporto tra Lei e la bimba.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie mille per la sua risposta
pensavo che magari ci fossero delle tecniche da provare , molti mi dicono di lasciarla piangere finché non si stanca , di non guardarla , ma sul lato psicologico non ho mai sentito nessun esperto e magari qualcuno poteva indirizzarmi in qualche tentativo da provare adesso che e’ a casa nelle vacanze natalizie ...
Grazie
Saluti
pensavo che magari ci fossero delle tecniche da provare , molti mi dicono di lasciarla piangere finché non si stanca , di non guardarla , ma sul lato psicologico non ho mai sentito nessun esperto e magari qualcuno poteva indirizzarmi in qualche tentativo da provare adesso che e’ a casa nelle vacanze natalizie ...
Grazie
Saluti
[#3]
Non ci sono tecniche,
bensì comportamenti dell'adulto che facilitano l'autonomia
senza togliere o ferire la sicurezza del bambino nell'attaccamento.
Lasciar piangere può semplicemente accentuare insicurezza e senso di abbandono:
quali i vantaggi?
Quando noi Psy consigliamo un consulto di persona sulla genitorialità
indirizziamo verso una riflessione assieme allo Specialista
non solo sui comportamenti dei figli,
bensì su quelli dei genitori che concorrono a mantenere il problema.
Ma quali siano i comportamenti modificabili del singolo genitore che ci scrive
online è impossibile sapere.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
bensì comportamenti dell'adulto che facilitano l'autonomia
senza togliere o ferire la sicurezza del bambino nell'attaccamento.
Lasciar piangere può semplicemente accentuare insicurezza e senso di abbandono:
quali i vantaggi?
Quando noi Psy consigliamo un consulto di persona sulla genitorialità
indirizziamo verso una riflessione assieme allo Specialista
non solo sui comportamenti dei figli,
bensì su quelli dei genitori che concorrono a mantenere il problema.
Ma quali siano i comportamenti modificabili del singolo genitore che ci scrive
online è impossibile sapere.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 22/12/2018.
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