Schizoide

Salve, vorrei un vostro consulto sul problema che potrei avere. Fin da bambino sono sempre stato distaccato, isolato dagli altri perche mi sentivo rigettato, ho sempre pensato che loro non mi volessero. Ho sempre continuato a cambiare compagnie perche mi sentivo un pesce fuor d'acua. Sono sempre con la testa immersa nei pensieri, la maggior parte inutili, tra cui rimproverare me stesso per cose successe in passato, ho pensare che non ce la faro nella vita, o fare "film" che so che non accadranno mai. Questo per quasi tutto l'arco della giornata. Quando sono da solo non fi frega di niente e nessuno, ma quando sono in giro quando non riesco a parlare, o cerco di fare il serio pero finisco per fare imbranato, oppure vado nel panico sorrido e inizio a dire cose a caso che non vorrei nemmeno volerlo, molto spesso faccio complimenti ( che suonano come leccate di sedere) oppure urlando sparlo delle persone intorno a me (senza volerlo!!). Quando parlo con I miei amici I discorsi sono forzati: o sono io che continuo a fare domande, oppure dico frasi pensate(tra l'altro questi doscorsi finti cambiano da persona a persona, quindi adesso mi danno del catfish) ,non spontane, di cuipotrei benissimo fare a meno di non parlare, solo per avere qualche legame sociale... per questo vorrei stare zitto, ma quando qualcuno mi parla vado sepre e comunque nel panico, e dire la cosa sbagliato. Ho un quoziente intellettivo di 111, il che mi porta a sentirmi superiore, ma sento il besogno di dover piacere alla gente, perche non mi piace essere preso per il culo.