Calo del desiderio, difficoltà erettiva e psicoterapeuta
Buonasera, questo pomeriggio mi sono recato da un andrologo per discutere del problema indicato nel titolo.
Preciso che ho scelto questo specialista in quanto formato anche in campo psicoterapeutico e sono consapevole che parte del problema sia dovuto a tale ambito.
Indubbiamente è difficile dare un primo resoconto da questo incontro conoscitivo, ma a parte lasciare in sospeso un eventuale incontro per verificare se vi siano le condizioni per procedere in campo psicoterapeutico, mi ha prescritto quelli che lui definisce “facilitatori dell'erezione”, sotto mia richiesta in modalità/dose quotidiana per evitare di aggiungere meccanicità ad un aspetto dell'interazione che già era difficoltosa e quasi meccanica.
Ne ho parlato con la mia compagna e lei si è preoccupata molto, facendosi prendere dallo sconforto. Forse avrei dovuto evitare, o per lo meno ora sento ancora più pressione e la voglia di dileguarmi.
Al di là della problematica in se, dai dubbi, preoccupazioni e quanto consegue da questa situazione, sto cercando di trovare uno psicologo/psicoterapeuta sessuologo che possa aiutarmi nel superare una serie di problematiche alla base di quello che poi è sfociato nella DE, eventualmente e successivamente anche in coppia.
Sto cercando e ricercando, ma sembra che nella mia regione siano mosche bianche. Potete indicarmi qualcuno, un sito o un'associazione alla quale rivolgermi per ricercare questo specialista? L'unica mia limitazione, ma è più un "in teoria", lo preferirei uomo per evitare tutta una serie di imbarazzi e spero un facilità maggiore nel dialogo.
Nel ringraziarvi per le vostre risposte
Vi ringrazio per il servizio che date gratuitamente
Preciso che ho scelto questo specialista in quanto formato anche in campo psicoterapeutico e sono consapevole che parte del problema sia dovuto a tale ambito.
Indubbiamente è difficile dare un primo resoconto da questo incontro conoscitivo, ma a parte lasciare in sospeso un eventuale incontro per verificare se vi siano le condizioni per procedere in campo psicoterapeutico, mi ha prescritto quelli che lui definisce “facilitatori dell'erezione”, sotto mia richiesta in modalità/dose quotidiana per evitare di aggiungere meccanicità ad un aspetto dell'interazione che già era difficoltosa e quasi meccanica.
Ne ho parlato con la mia compagna e lei si è preoccupata molto, facendosi prendere dallo sconforto. Forse avrei dovuto evitare, o per lo meno ora sento ancora più pressione e la voglia di dileguarmi.
Al di là della problematica in se, dai dubbi, preoccupazioni e quanto consegue da questa situazione, sto cercando di trovare uno psicologo/psicoterapeuta sessuologo che possa aiutarmi nel superare una serie di problematiche alla base di quello che poi è sfociato nella DE, eventualmente e successivamente anche in coppia.
Sto cercando e ricercando, ma sembra che nella mia regione siano mosche bianche. Potete indicarmi qualcuno, un sito o un'associazione alla quale rivolgermi per ricercare questo specialista? L'unica mia limitazione, ma è più un "in teoria", lo preferirei uomo per evitare tutta una serie di imbarazzi e spero un facilità maggiore nel dialogo.
Nel ringraziarvi per le vostre risposte
Vi ringrazio per il servizio che date gratuitamente
[#1]
Gentile utente,
Lei ha scelto un medico andrologo.
E gli esiti della verifica organica quali sono stati?
sono stati effettuati approfondimenti diagnostici?
Ci dice che l'andrologo è "..formato anche in campo psicoterapeutico..", ma con quale scuola? di che durata? e soprattutto: autorizzato dal proprio Ordine (medici) alla psicoterapia?
La Federazione che raggruppa molte scuole di formazione in sessuologia
è la Federazione italiana sessuologia scientifica (FISS),
che pubblica un Albo sudiviso per regioni nel quale confluiscono i perfezionati di numerose scuole (CIS, ecc.).
Tenga conto che per una psicoterapia relativa a problemi sessuali quali "Calo del desiderio, difficoltà erettiva" occorre cercare uno Psicoterapeuta Psicologo o Medico (autorizzato ufficialmente dal proprio ordine professionale), meglio se perfezionato come Sessuologo clinico.
Lo Psicoterapeuta non è distinguibile in uomo/donna,
ma unicamente in
capace o meno.
Sulle problematiche a cui Lei accenna, consiglio questa lettura: https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html
Dott. Brunialti
Lei ha scelto un medico andrologo.
E gli esiti della verifica organica quali sono stati?
sono stati effettuati approfondimenti diagnostici?
Ci dice che l'andrologo è "..formato anche in campo psicoterapeutico..", ma con quale scuola? di che durata? e soprattutto: autorizzato dal proprio Ordine (medici) alla psicoterapia?
La Federazione che raggruppa molte scuole di formazione in sessuologia
è la Federazione italiana sessuologia scientifica (FISS),
che pubblica un Albo sudiviso per regioni nel quale confluiscono i perfezionati di numerose scuole (CIS, ecc.).
Tenga conto che per una psicoterapia relativa a problemi sessuali quali "Calo del desiderio, difficoltà erettiva" occorre cercare uno Psicoterapeuta Psicologo o Medico (autorizzato ufficialmente dal proprio ordine professionale), meglio se perfezionato come Sessuologo clinico.
Lo Psicoterapeuta non è distinguibile in uomo/donna,
ma unicamente in
capace o meno.
Sulle problematiche a cui Lei accenna, consiglio questa lettura: https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
Buonasera Dr.sa Brunialti e grazie per la risposta tempestiva oltre che al riferimento alla federazione che sto già consultando.
Non so rispondere alle sue prime domande, riporto quanto ho trovato sul sito di questo dottore. Posso eventualmente fornirle il curriculum completo, ma questo penso possa darle la risposta che cerca: Specializzato in Psicoterapia presso l'Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica (IPP).
Non ho altro e non sono presenti riferimenti ad autorizzazioni.
Sto appunto cercando un professionista di questo tipo, ma arrivare alle informazioni corrette non è facile, anzi, si trova tutt'altro prima di arrivare al sito della FISS.
Sono consapevole che non sia distinguibile in uomo o donna, ma è una personale e credo comprensibile motivazione quella di sentirsi più a proprio agio con un interlocutore del medesimo sesso. Trovo quanto meno difficile riuscire a scegliere sul parametro bravo o meno se non successivamente all'incontro.
Ho letto il suo articolo e mio malgrado rientro perfettamente nella casistica.
Spero quindi di trovare uno specialista, bravo e uomo, sperando di evitare eventualmente di prendere delle pillole che potrebbero portare a esiti opposti alla risoluzione.
Ancora grazie
Non so rispondere alle sue prime domande, riporto quanto ho trovato sul sito di questo dottore. Posso eventualmente fornirle il curriculum completo, ma questo penso possa darle la risposta che cerca: Specializzato in Psicoterapia presso l'Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica (IPP).
Non ho altro e non sono presenti riferimenti ad autorizzazioni.
Sto appunto cercando un professionista di questo tipo, ma arrivare alle informazioni corrette non è facile, anzi, si trova tutt'altro prima di arrivare al sito della FISS.
Sono consapevole che non sia distinguibile in uomo o donna, ma è una personale e credo comprensibile motivazione quella di sentirsi più a proprio agio con un interlocutore del medesimo sesso. Trovo quanto meno difficile riuscire a scegliere sul parametro bravo o meno se non successivamente all'incontro.
Ho letto il suo articolo e mio malgrado rientro perfettamente nella casistica.
Spero quindi di trovare uno specialista, bravo e uomo, sperando di evitare eventualmente di prendere delle pillole che potrebbero portare a esiti opposti alla risoluzione.
Ancora grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 718 visite dal 17/12/2018.
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