Solitudine o probabile depressione
Salve ,
sono un ragazzo di 25 anni . è da quasi un anno che non riesco più a "star bene insieme ai miei amici" , a fare le classiche serate tra amici della mia età . La maggior parte dei sabati sera preferisco stare a casa a guardare la televisione piuttosto che andare con loro in discoteca o in giro a bar. Aggiungo che è più o meno dallo stesso periodo che soffro di una probabile forma di anoressia , nel senso che controllo la mia alimentazione in modo abbastanza maniacale e forse evito i sabati sera a bere anche per questo motivo. Ho cercato altri miei coetanei che magari rispecchiassero i miei interessi ma , forse dovuto anche dalla zona dove abito , sembra che l'unica cosa da far al sabato sera sia ubriacarsi . Mi ritrovo solo , nell'ultimo periodo sembra che la mia lieve anoressia nervosa stia cominciando a diventare qualcosa di più serio , non riesco più ad avere un sonno regolare e il mio carattere è diventato più scontroso . Cosa dovrei fare per migliorare la situazione o perlomeno conformarmi ai miei amici.
Grazie mille in anticipo
sono un ragazzo di 25 anni . è da quasi un anno che non riesco più a "star bene insieme ai miei amici" , a fare le classiche serate tra amici della mia età . La maggior parte dei sabati sera preferisco stare a casa a guardare la televisione piuttosto che andare con loro in discoteca o in giro a bar. Aggiungo che è più o meno dallo stesso periodo che soffro di una probabile forma di anoressia , nel senso che controllo la mia alimentazione in modo abbastanza maniacale e forse evito i sabati sera a bere anche per questo motivo. Ho cercato altri miei coetanei che magari rispecchiassero i miei interessi ma , forse dovuto anche dalla zona dove abito , sembra che l'unica cosa da far al sabato sera sia ubriacarsi . Mi ritrovo solo , nell'ultimo periodo sembra che la mia lieve anoressia nervosa stia cominciando a diventare qualcosa di più serio , non riesco più ad avere un sonno regolare e il mio carattere è diventato più scontroso . Cosa dovrei fare per migliorare la situazione o perlomeno conformarmi ai miei amici.
Grazie mille in anticipo
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Caro Utente,
stando a quanto riferisce il punto non è come può "migliorare la situazione" o come può "conformarsi" ai suoi amici, ma prendere sul serio il suo disagio e capire di quale o quali disturbi soffre, agendo poi di conseguenza per trovare una soluzione.
Distinguerei poi fra il piano clinico (possibile disturbo del comportamento alimentare, possibile disturbo dell'umore, ...) e il piano sociale: lei può avere uno o più disturbi dal punto di vista psicologico e avere allo stesso tempo interessi differenti e più "evoluti" rispetto ai suoi amici e ai coetanei del luogo, cosa che la rende ulteriormente infelice perché costretto a scegliere fra restare solo e conformarsi agli altri.
In realtà penso che se lei mettesse bene a fuoco quali sono le cose che le interessano potrebbe trovare altre persone che condividano le sue passioni, e magari iniziare a frequentarle.
Le suggerisco quindi di rivolgersi ad un mio collega per sottoporsi ad una valutazione, capire se soffre effettivamente di uno o più disturbi a farsi aiutare a superarlo/i, e nel frattempo provare ad allargare i suoi orizzonti, cercando in maniera mirata amicizie che non le propongano solamente di uscire a bere.
Mi aggiorni quando vuole, se lo desidera.
Un caro saluto,
stando a quanto riferisce il punto non è come può "migliorare la situazione" o come può "conformarsi" ai suoi amici, ma prendere sul serio il suo disagio e capire di quale o quali disturbi soffre, agendo poi di conseguenza per trovare una soluzione.
Distinguerei poi fra il piano clinico (possibile disturbo del comportamento alimentare, possibile disturbo dell'umore, ...) e il piano sociale: lei può avere uno o più disturbi dal punto di vista psicologico e avere allo stesso tempo interessi differenti e più "evoluti" rispetto ai suoi amici e ai coetanei del luogo, cosa che la rende ulteriormente infelice perché costretto a scegliere fra restare solo e conformarsi agli altri.
In realtà penso che se lei mettesse bene a fuoco quali sono le cose che le interessano potrebbe trovare altre persone che condividano le sue passioni, e magari iniziare a frequentarle.
Le suggerisco quindi di rivolgersi ad un mio collega per sottoporsi ad una valutazione, capire se soffre effettivamente di uno o più disturbi a farsi aiutare a superarlo/i, e nel frattempo provare ad allargare i suoi orizzonti, cercando in maniera mirata amicizie che non le propongano solamente di uscire a bere.
Mi aggiorni quando vuole, se lo desidera.
Un caro saluto,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 592 visite dal 16/12/2018.
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