non mi sento compresa
Salve a tutti, vi scrivo perché sono in un momento di sconforto che in realtà dura da anni. Mia madre non ha mai apprezzato le mie scelte, il nostro rapporto. Sempre più spesso lamenta il fatto di non avere una figlia che esce con lei, fa colazione con lei, shopping o parla con lei. Tutte le madri e figlie che conosce fanno queste cose e noi no...tutte le ragazze amano la discoteca e passare le feste in famiglia e io no...tutte si laureano in corso e io no...tutte vogliono sposarsi e avere figli e io no....insomma potrei continuare ancora e ancora.
Io so bene che mia madre non mi apprezza per evidenti limiti (in breve: ha la terza media, non ha mai lavorato, non ha mai viaggiato, non ha amiche o vita sociale all'infuori dei contatti coi parenti stretti ) ma questi discorsi me li fa sempre. Io purtroppo non sono ancora fuori casa, spero di laurearmi presto e trovare lavoro...ma mi sento soffocare. Rispondo alle sue accuse dicendo che al mondo non siamo tutti uguali...che la diversità è una ricchezza, che le persone non hanno tutte gli stessi desideri o obiettivi nella vita...ma niente. Proprio oggi mi ha ripetuto tutto questo con una novità: si è proiettata nel futuro quando io sarò fuori casa e mi ha già rimproverato che sarò pessima e la lascerò sola nei giorni di festa. Mio padre è intervenuto solo con una battuta infelice sul fatto che non sono ancora laureata e chissà...forse starò a casa per sempre.
Ribadisco: mi sento soffocare. Sono consapevole di non poter cambiare il suo carattere o modo di pensare ma credo che con la vecchiaia andrà peggiorando...e io già sono lontana da vari parenti. Mi tocca pure coi genitori per respirare un poco? Grazie per l'attenzione e spero in qualche consiglio
Io so bene che mia madre non mi apprezza per evidenti limiti (in breve: ha la terza media, non ha mai lavorato, non ha mai viaggiato, non ha amiche o vita sociale all'infuori dei contatti coi parenti stretti ) ma questi discorsi me li fa sempre. Io purtroppo non sono ancora fuori casa, spero di laurearmi presto e trovare lavoro...ma mi sento soffocare. Rispondo alle sue accuse dicendo che al mondo non siamo tutti uguali...che la diversità è una ricchezza, che le persone non hanno tutte gli stessi desideri o obiettivi nella vita...ma niente. Proprio oggi mi ha ripetuto tutto questo con una novità: si è proiettata nel futuro quando io sarò fuori casa e mi ha già rimproverato che sarò pessima e la lascerò sola nei giorni di festa. Mio padre è intervenuto solo con una battuta infelice sul fatto che non sono ancora laureata e chissà...forse starò a casa per sempre.
Ribadisco: mi sento soffocare. Sono consapevole di non poter cambiare il suo carattere o modo di pensare ma credo che con la vecchiaia andrà peggiorando...e io già sono lontana da vari parenti. Mi tocca pure coi genitori per respirare un poco? Grazie per l'attenzione e spero in qualche consiglio
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Gentile utente,
Da parecchi anni Lei è "presa in mezzo" nel delicato equilibrio tra i Suoi genitori (così dicono i Suoi Consulti nel tempo). Forse loro due sono seriamente preoccupati per sè per quando Lei andrà fuori casa: succede così nelle coppie genitoriali .. sfilacciate.
Sì, può darsi che con la loro vecchiaia andrà peggio anche per Lei.
Ma perchè non vivere al meglio questi anni che ancora intercorrono?
Finire al più presto l'università,
cercare un lavoro e un'autonomia potrebbero essere un Suo obiettivo,
no?
Quali elementi glielo impdisce?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Da parecchi anni Lei è "presa in mezzo" nel delicato equilibrio tra i Suoi genitori (così dicono i Suoi Consulti nel tempo). Forse loro due sono seriamente preoccupati per sè per quando Lei andrà fuori casa: succede così nelle coppie genitoriali .. sfilacciate.
Sì, può darsi che con la loro vecchiaia andrà peggio anche per Lei.
Ma perchè non vivere al meglio questi anni che ancora intercorrono?
Finire al più presto l'università,
cercare un lavoro e un'autonomia potrebbero essere un Suo obiettivo,
no?
Quali elementi glielo impdisce?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Gentile dottoressa, la ringrazio per la risposta e mi scuso per non aver risposto subito ma ho avuto delle novità nella mia routine che mi hanno totalmente rapita.
Volendo rispondere alle sue domande circa i miei obiettivi e gli impedimenti che ho nel raggiungerli le posso dire che ho dei blocchi psicologici tipo la paura di fallire, il giudizio degli altri sul fatto che sono fuoricorso (spesso mi fanno proprio scappare o nascondere sia in sede d'esame che alle lezioni), o ancora una bassa autostima.
ho pensato molto a questi motivi e fortunatamente ho incontrato ragazze e ragazzi che mi hanno detto a gran voce che devo fregarmene degli altri e che ce la posso fare.
le novità che ho avuto di recente sono un po' complesse e devo ancora capire se sono positive o negative. gliele racconto e se le fa piacere vorrei sapere cosa ne pensa.
Io sono impegnata da molti anni con un uomo ma ne ho conosciuto un altro che sembra molto stimolante e interessante. Mi sento incoraggiata e motivata nello studio e nei rapporti con gli altri. Parlo tranquillamente e ho spesso entusiasmo e ottimismo nella mia giornata. Il problema (oltre ad essere io impegnata) è che quest'uomo non conosce la mia vita privata nè il mio percorso universitario....e io sono molto a disagio e in imbarazzo che possa giudicarmi male scoprendolo.
In più, per concludere, non capisco se ci prova con me o se gli sto solo simpatica. Spesso mi saluta con un sorriso (cioè senza dire ciao), altre volte con un ciao, altre ancora con la bocca serrata e abbassa la testa. ho anche cercato informazioni sul linguaggio del corpo o linguaggio non verbale per cercare di capire...ma non essendo io un'esperta mi riesce difficile. non saprei...
Volendo rispondere alle sue domande circa i miei obiettivi e gli impedimenti che ho nel raggiungerli le posso dire che ho dei blocchi psicologici tipo la paura di fallire, il giudizio degli altri sul fatto che sono fuoricorso (spesso mi fanno proprio scappare o nascondere sia in sede d'esame che alle lezioni), o ancora una bassa autostima.
ho pensato molto a questi motivi e fortunatamente ho incontrato ragazze e ragazzi che mi hanno detto a gran voce che devo fregarmene degli altri e che ce la posso fare.
le novità che ho avuto di recente sono un po' complesse e devo ancora capire se sono positive o negative. gliele racconto e se le fa piacere vorrei sapere cosa ne pensa.
Io sono impegnata da molti anni con un uomo ma ne ho conosciuto un altro che sembra molto stimolante e interessante. Mi sento incoraggiata e motivata nello studio e nei rapporti con gli altri. Parlo tranquillamente e ho spesso entusiasmo e ottimismo nella mia giornata. Il problema (oltre ad essere io impegnata) è che quest'uomo non conosce la mia vita privata nè il mio percorso universitario....e io sono molto a disagio e in imbarazzo che possa giudicarmi male scoprendolo.
In più, per concludere, non capisco se ci prova con me o se gli sto solo simpatica. Spesso mi saluta con un sorriso (cioè senza dire ciao), altre volte con un ciao, altre ancora con la bocca serrata e abbassa la testa. ho anche cercato informazioni sul linguaggio del corpo o linguaggio non verbale per cercare di capire...ma non essendo io un'esperta mi riesce difficile. non saprei...
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Non rimane che cercare un avvicinamento di persona.
I motivi per cui le persone fanno/non fanno le cose,
oppure si comportano in una certa maniera
sono molteplici
e fare ipotesi è del tutto inutile o illusorio...
Chiedo:
la Sua attuale relazione come va?
E' forse poco appagante?
se sì, da quale punto di vista?
Dott. Brunialti
I motivi per cui le persone fanno/non fanno le cose,
oppure si comportano in una certa maniera
sono molteplici
e fare ipotesi è del tutto inutile o illusorio...
Chiedo:
la Sua attuale relazione come va?
E' forse poco appagante?
se sì, da quale punto di vista?
Dott. Brunialti
[#4]
Utente
Grazie della risposta ma non posso avvicinare l'altra persona perché non vorrei che pensasse che io voglia provarci! al contrario vorrei capire se ne ha lui intenzione...ma non so come fare! comunque la mia attuale relazione va bene in generale perché nonostante i dodici anni trascorsi non sono né stanca né infelice. non ci sono mai litigi e andiamo molto d'accordo. Se ci penso però mi sento insoddisfatta di me e non vorrei scaricare colpe sul mio compagno ma mi sento di dire che è poco stimolante, ha interessi diversi dai miei ed è molto determinato con la sua vita e i suoi obiettivi. Spesso non capisce la mia bassa autostima e non mi incoraggia dicendo che devo essere io a contare solo su di me e non su gli altri. Capisco che abbia ragione ma comunque mi sento sola quando sono in preda allo sconforto. Infatti la cosa che più mi ha "risvegliata" nel conoscere questo nuovo uomo è stato il suo carisma, i suoi mille interessi (simili ai miei). Non aggiungo altro perché non lo conosco bene, ma credo sia anche lui molto forte e determinato come il mio compagno. Vanno dritti come un treno per la loro strada e raggiungo sempre gli obiettivi che si prefissano. come li invidio...spero di potercela fare pure io
[#5]
L'interesse per l'uomo "recente" potrebbe rappresentare un segnale che il Suo bisogno di cambiamento è molto forte ora; come del resto anche l'"invidia" verso di loro, persone "forti e determinate".
Ha mai pensato ad un percorso psicologico che La possa aiutare nel raggiungere il Suo obiettivo?
Dott. Brunialti
Ha mai pensato ad un percorso psicologico che La possa aiutare nel raggiungere il Suo obiettivo?
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 15/12/2018.
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