Ricaduta ansia generalizzata

Gentili dottori,
Circa 3 anni fa conclusi il mio percorsobdi psicoterapia da una psicologa specializzata in disturbi dell'affettività e sociorelazionale ( Approccio terapeutico: Psicoterapia della Gestalt) che mi diagnosticó un disturbo d'ansia generalizzato con pensieri ricorrenti (amo non amo il mio ragazzo, cosa sento per lui ecc ecc).
Un mese fa l'ansia con annessi e connessi è tornata. Stessi dubbi, l'intensità è diversa in quanto sono consapevole di avere questo problema: prima passavo il mio tempo a piangere a non uscire e quant altro, oggi faccio le mie cose nonostante l'ansia e i dubbi. Il fatto è che questi dubbi, mi fanno vivere male la giornata e soprattutto il rapporto col mio ragazzo. Prima dei dubbi, una sera mentre ero col mio ragazzo ho iniziato ad avere l'ansia e ho avvertito un senso di blocco, poi vuoto e infine qualche giorno dopo ho iniziato coi pensieri 'non provi niente, non sento niente' e analizzo durante il giorno se lo penso o non lo penso, se mi manca o non mi manca se provo qualcosa o meno sentendo sempre quella sensazione di vuoto. Inoltre se sento qualcosa il mio cervello con un semplice pensiero spegne tutto 'lo fai solo x forzarti a stare con lui, dovresti lasciarlo, non provi niente ti stai forzando è tutto finto sei falsa lo prendi in giro' con conseguente ansia. La mia psicologa mi spiegó che più analizzo e più non sento niente... Ho provato a contattarla ma non mi risponde in quanto occupata in questi giorni. Volevo pertanto chiedervi, possono presentarsi gli stessi pensieri ricorrenti? Nonostante io continui a stare con lui e a fare le cose naturalmente per lui l'ansia mi fa dubitare e non la sopporto più e non sopporto più gli attacchi.