Dipendenza marijuana
Salve a tutti.sono nuovo in questo sito,
Avrei bisogno gentilmente di un aiuto.
Da diversi anni faccio uso di marijuana,e iniziato tutto a causa di un vissuto molto pesante e mi sono rifugiato in essa.
Inizialmente era piacevole,perche e come uno staccare la spina,liberarsi la mente da tutti i pensieri che mi ossessionano,ma piano piano tutto e peggiorato oggi oltre hai mie problemi si e aggiunta anche questa dipendenza,e una cosa che mi provoca tanta vergogna,perche va contro ogni mio principio e purtroppo ci sono finito dentro...
Vorrei dei consigli voglio tornare a vivere non restare uno zombie...
Avrei bisogno gentilmente di un aiuto.
Da diversi anni faccio uso di marijuana,e iniziato tutto a causa di un vissuto molto pesante e mi sono rifugiato in essa.
Inizialmente era piacevole,perche e come uno staccare la spina,liberarsi la mente da tutti i pensieri che mi ossessionano,ma piano piano tutto e peggiorato oggi oltre hai mie problemi si e aggiunta anche questa dipendenza,e una cosa che mi provoca tanta vergogna,perche va contro ogni mio principio e purtroppo ci sono finito dentro...
Vorrei dei consigli voglio tornare a vivere non restare uno zombie...
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
“e una cosa che mi provoca tanta vergogna,perche va contro ogni mio principio e purtroppo ci sono finito dentro...”
L’emozione della vergogna è comune in chi “cade” nel tranello dell’abuso/dipendenza da sostanze, tuttavia chi inizia a farne uso lo fa perché spesso la sostanza diventa un farmaco. L’unico farmaco utile ed efficace per placare dolori emotivi e non si ha la minima idea che sia un comportamento a rischio dipendenza.
Poi si continua ad usarla perché il cervello richiede continuamente la stimolazione dei centri del piacere attivati dalla marijuana.
Quindi, comprensibile la vergogna ma la colpa è della sostanza e non di chi ne fa uso...
È pregevole da parte sua la volontà di dare un freno a questo abuso e a tutto ciò che esso porta con se!
l’unica strada è farsi aiutare da specialisti psicologi psicoterapeuti e medici psichiatri (talune volte anche da medico perfezionato in medicina delle dipendenze) che potrà trovare presso il SER.D. (servizio dipendenze) della sua città.
Non rimarrà uno zombie...
Si curerà!
C’è sempre tempo per rialzarsi anche dopo 10 anni di caduta.
In bocca al lupo!
“e una cosa che mi provoca tanta vergogna,perche va contro ogni mio principio e purtroppo ci sono finito dentro...”
L’emozione della vergogna è comune in chi “cade” nel tranello dell’abuso/dipendenza da sostanze, tuttavia chi inizia a farne uso lo fa perché spesso la sostanza diventa un farmaco. L’unico farmaco utile ed efficace per placare dolori emotivi e non si ha la minima idea che sia un comportamento a rischio dipendenza.
Poi si continua ad usarla perché il cervello richiede continuamente la stimolazione dei centri del piacere attivati dalla marijuana.
Quindi, comprensibile la vergogna ma la colpa è della sostanza e non di chi ne fa uso...
È pregevole da parte sua la volontà di dare un freno a questo abuso e a tutto ciò che esso porta con se!
l’unica strada è farsi aiutare da specialisti psicologi psicoterapeuti e medici psichiatri (talune volte anche da medico perfezionato in medicina delle dipendenze) che potrà trovare presso il SER.D. (servizio dipendenze) della sua città.
Non rimarrà uno zombie...
Si curerà!
C’è sempre tempo per rialzarsi anche dopo 10 anni di caduta.
In bocca al lupo!
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 849 visite dal 11/12/2018.
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