Allenare volontà ed attenzione

Buonasera,
stando alla conclusione del mio percorso di psicoterapia non ho disturbi mentali. Tuttavia qualcosa non quadra.
Il fatto è che sono un "analfabeta funzionale" o qualcosa del genere.
So come fare per mettere in pratica quello che ho appreso in sede di psicoterapia, inoltre so leggere.
Tuttavia soffro di un paradossale rifiuto nei riguardi di ciò che voglio.
Mi spiego: so come fare le cose, ma non riesco a farle.
So come leggere, ma non riesco a concentrarmi su quello che leggo: la mente vaga. Più provo a concentrarmi e meno mi concentro, più cerco di non concentrarmi e meno mi concentro. Non riesco proprio a leggere, l'attenzione scivola via in tutti i modi.
Bisogna essere interessati per leggere, ma non riesco ad interessarmi. Oppure sono interessato prima di leggere, ma appena mi metto a leggere perdo l'interesse. Veramente frustrante.
Inoltre non controllo il mio corpo. So come fare per stare bene, ma non ho la volontà e la concentrazione per farlo.
Non riesco a stare seduto per leggere o scrivere.
Non è che io non voglia. Semplicemente non ci riesco. Mi metto seduto e non mi accorgo di alzarmi in piedi. Allora cerco di orientare l'attenzione sulla coscienza di ciò che faccio, ma l'attenzione scivola via dall'autocoscienza. Mi sento in balìa di me stesso, ma questo me stesso è un "altro": freudianamente parlando ho un io debolissimo.
Sono un Mr. Hyde senza controllo, anche se fortunatamente innocuo per gli altri.
Vi chiedo se possiate indicarmi dei testi ed ancor meglio dei video/film per imparare a sviluppare volontà, concentrazione ed attenzione, nonché se possiate indicarmi la psicoterapia più adatta, perché evidentemente ci vuole un approccio focalizzato per questo tipo di problema. Posso anche avere tutte le tecniche per dirigere l'attività mentale dove voglio, ma è inutile se non riesco a dirigere l'attività mentale verso l'uso di queste tecniche.

Non so se mi sono spiegato bene, ma ho questo problema.
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile utente, ogni tentativo di mantenere il controllo, paradossalmente, lo fa perdere. Il "segreto£ starebbe nell'idea di non cercarlo affatto.
Una terapia di tipo strategico potrebbe essere indicata .
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Attivo dal 2016 al 2019
Ex utente
La ringrazio molto.
Purtroppo ho già concluso una terapia di tipo strategico, ma non ho appreso strategie utili a spronarmi ad usare le strategie che ho appreso.

Le vorrei chiedere, se possibile e se lo ritiene opportuno, di rispondermi eventualmente in privato, così che io possa descriverle più nello specifico il tipo di competenze acquisite senza fare una eccessiva "divulgazione" qui, e così considerare al meglio perché quanto appreso non mi è sufficiente ed eventualmente quali parti del consulto rendere pubbliche.